Sessant’anni e non sentirli. Anzi pronti a vivere una seconda giovinezza. Fiavet-Confcommercio, l’associazione di categoria più longeva della filiera turistica, ha brindato sabato sera all’importante traguardo nelle sale delle Officine Farneto a Roma alla presenza di rappresentanti istituzionali, adv, tour operator e semplici amici.
L’evento, sostenuto da Confcommercio, Trenitalia, Ita Airways, Costa Crociere, Ota Viaggi e Idee per Viaggiare, ha visto la partecipazione di circa 300 persone che, tra calici di vino, assaggi di cacio e pepe e porchetta (buonissima, ndr), sono arrivate nella Capitale da tutta Italia per godersi finalmente la serata di festa ed augurarsi una vera ripresa di uno dei comparti più importanti della nostra economica.
All’appuntamento, rinviato di un anno a causa del Covid, hanno partecipato anche alcuni voti noti della tv come Alessandro Cecchi Paone e della politica, come l’europarlamentare Antonio Tajani. «L’Unione europea ha stabilito nuove regole per gli aiuti di Stato fino alla fine del 2022 per far fronte alla nuova emergenza – ha spiegato Tajani – Anche nel settore del turismo lo Stato deve favorire prestiti a lungo termine da parte delle banche con garanzia pubblica».
Nel suo discorso, durante la serata, la Jelinic ha letto le parole di Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio che sono un augurio per la categoria: «Il settore di viaggi e turismo vive con particolare intensità questa perdurante incertezza, che ha imposto sacrifici e un profondo ripensamento. In questo contesto, tuttavia, proprio l’associazionismo è la risposta ad una domanda di senso: dalle crisi si esce più forti se si esce insieme».