Mentre Lufthansa definisce l’ingresso in Ita Airways, ampliando il suo spettro d’azione in Europa e nel mondo; gli altri grandi Gruppi europei non stanno a guardare.
Il consolidamento del trasporto aereo europeo, infatti, è in accelerata durante le ultime stagioni. Esclusa Ryanair – leader nel continente con la sua strategia di crescita organica – la holding anglo-spagnola Iag e il duo Air France-Klm, invece, sono proiettate verso nuove acquisizioni strategiche.
L’operazione Iberia-Air Europa
Dopo oltre tre anni di trattative – con in mezzo una pandemia e la più grande crisi del turismo e del trasporto aereo – a febbraio scorso, infatti, si è concluso positivamente l’accordo tra la holding Iag e il Gruppo Globalia (controllato dalla famiglia Hidalgo) per l’acquisizione da parte di Iberia del 100% di Air Europa.
La compagnia aerea spagnola diventa il sesto vettore di Iag – dopo British Airways, Iberia, Vueling, Aer Lingus e Level – che verserà 400 milioni di euro nelle casse del Gruppo Globalia per impossessarsi dell’80% di Air Europa.
Lo scorso anno Iag aveva già acquisito l’altro 20% convertendo un prestito di 100 milioni di euro effettuato a marzo proprio in favore di Globalia (oltre ad aver versato 35 milioni di euro nelle casse della famiglia Hidalgo per assicurarsi la trattativa in esclusiva per la vendita).
L’acquisizione ora dovrà attendere il via libera delle autorità Antitrust spagnole ed europee: un lungo percorso che potrebbe durare fino a 18 mesi e che prevede quasi sicuramente la cessione da parte della holding Iag di alcuni slot sull’aeroporto di Madrid Barajas.
La holding anglo-spagnola ha promesso di mantenere in vita nome e brand di Air Europa, integrando gli operativi con Iberia e potenziando il ruolo sull’hub di Madrid Barajas. L’obiettivo è diventare sempre più leader sulla rete di collegamenti tra Europa e Sud America-Caraibi; oltre a maggiori opportunità verso l’Asia.
Air France-Klm vuole Tap Air Portugal
Nel frattempo, il gruppo Air France-Klm – dopo aver concluso ad aprile il rimborso totale dei sostegni ricevuti dallo Stato francese durante il periodo pandemico – è libera dalle “restrizioni” vigenti in tema di aiuti di Stato Covid, regolate dall’Unione europea, e ha reiterato il suo interesse per l’acquisto di Tap Air Portugal.
La compagnia aerea portoghese, tornata nelle mani dello Stato durante la pandemia, è stata messa ufficialmente in vendita negli ultimi mesi. Per Af-Klm, quindi, l’ingresso di Tap sarebbe strategico per le rotte verso il Brasile e per mantenere una posizione di forza anche sulle basi di San Paolo e Rio de Janeiro come hub per le connessioni verso le altre destinazioni latinoamericane.
Il ceo del Gruppo franco-olandese, Ben Smith, ha rbadito in un’intervista a Forbes come Tap abbia «un’invidiabile posizione nella parte più a sud dell’Europa con un network di 11 città servite in Brasile». L’alleanza Skyteam – guidata dall’asse Air France-Klm-e Delta – deve infatti fare i conti con la perdita di due strategici player continentali come Ita Airways e Air Europa.