Sì agli spostamenti in treno dal 4 maggio con l’autocertificazione
Dal 4 maggio si potrà uscire dalla propria regione – solo per motivi di salute, necessità o lavoro – ma per i viaggi vigerà ancora l’obbligo di autocertificazione. Per potersi spostare da una regione all’altra durante la Fase 2 bisognerà quindi stampare e compilare il modulo in cui si autodichiara di non essere risultati positivi al Covid-19 e che lo spostamento è dovuto a comprovate esigenze di lavoro o di assoluta urgenza con situazioni di necessità o motivi di salute.
Dal 4 maggio, con la riapertura delle attività commerciali e delle aziende, secondo i vertici di Trenitalia torneranno a viaggiare sui treni migliaia di pendolari, oltre a tutte quelle persone che possono tornare al luogo di residenza o domicilio e hanno programmato la partenza.
Secondo le disposizioni del dpcm 26 aprile i viaggiatori dovranno essere muniti di autocertificazione: ma non vale il modulo digitale, bensì solo quello cartaceo. Se non si possiede una stampante o non è possibile stampare il documento, il modulo sarà fornito dalle forze dell’ordine addette ai controlli o dallo stesso personale Trenitalia a bordo dei treni a lunga percorrenza. In caso di richiesta il modulo dovrà essere consegnato, insieme a una copia del documento d’identità, al personale di Polizia addetto al controllo.