Si scrive Malta, si legge Mice, Luxury & Sport

by Commerciale | 2 Aprile 2017 16:00

Malta fa sempre più rima con Mice. Solo nel 2015 sono stati circa 98.000 i delegati che hanno visitato Malta da tutti i mercati geografici, con un incremento del 14% ovvero 12.000 delegati in più rispetto all’anno precedente. Un record per la destinazione che vede il market share dei viaggi Mice al 5,5% rispetto al totale dei turisti, in ascesa rispetto al 2014.

Particolarmente importante per il segmento, che rappresenta il 10,7% del totale traffico dall’Italia a Malta nel 2016, è il mercato italiano, al primo posto nei viaggi business sin dal 2008: con 34.000 turisti business italiani, un quarto dei viaggiatori Mice arrivati a Malta nel 2016 sono italiani.

Per continuare a seminare bene su questo segmento, Malta Tourism Authority lancia un’unità operativa con un nuovo brand, che prevede, tra altre cose, un nuovo sito e un nuovo blog coordinato dallo staff di MTA che «permette una comunicazione snella e in real time aiutandoci a mantenere stretti i contatti con gli interlocutori», spiega Claude Zammit Trevisan, direttore dell’ente del turismo maltese in Italia.

Caccia al target super lusso
Il trend lanciato da grandi brand dell’ospitalità, primo fra tutti l’Intercontinental che ha ampliato la struttura di un intero piano per suite con servizi super personalizzati, assume ora sfumature di autenticità e tradizione grazie alla nascita nei centri storici di diversi boutique hotel: palazzi del ‘500 strappati al disuso, completamente ristrutturati e convertiti ad alberghi di charme. «Un processo di restyling – continua Zammit Trevisan – che interessa tutta Malta e ha trovato forza e slancio anche grazie ai progetti firmati da Renzo Piano per ripensare una nuova entrata di Valletta, un nuovo parlamento e restaurare l’area del Teatro reale».

Sport per destagionalizzare
Oltre a discipline legate alle caratteristiche del territorio come climbing, trekking e biking, a Malta tra febbraio e marzo, si tiene ogni anno, lo Zanetti Football Training Camp che movimenta circa 500 arrivi sull’isola, ma molto richiesti sono anche diving e snorkeling.

I punti di forza

Mice: il territorio è facilmente raggiungibile in meno di due ore con compagnie di linea e low cost. L’approccio nella gestione delle pratiche è facile e smart.
Luxury: l’isola sta assistendo allo sbocciare dei boutique hotel in palazzi rinascimentali.
Sport: il clima favorevole permette di far vivere il paesaggio come una palestra all’aria aperta per tutto l’anno. Di grande appeal le discipline acquatiche, grazie anche allo scuttling, l’affondamento di navi per creare nuovi relitti e quindi luoghi di interesse per i sub.

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