Prime misure autonome delle Regioni a statuto speciale a sostegno del turismo: l’assemblea regionale siciliana sta ultimando l’iter di approvazione della legge finanziaria, che dirigerà i fondi provenienti da Roma sui moltissimi settori lavorativi siciliani colpiti dalla crisi.
Tra i fondi, importanti quelli dedicati al turismo, la cui portata economica è stata ridimensionata dagli effetti dell’emergenza sanitaria ma che è da sempre uno dei settori trainanti in Sicilia. In particolare l’Ars ha approvato un emendamento che stanzia una cifra pari a 2 milioni di euro, destinati alle città turistiche non capoluogo che nel 2019 hanno avuto più di 500 mila presenze registrate.
È arrivata inoltre anche l’approvazione per il fondo da 75 milioni di euro coordinato dall’assessorato Turismo, che sarà dedicato all’acquisto di pernottamenti, tra tour operator e agenzie, in modo da favorire bonus-vacanze e sconti per i turisti, anche siciliani, che sceglieranno le mete dell’isola per le proprie vacanze.
Intanto, grazie all’approvazione di altri due emendamenti, le guide turistiche siciliane registrate negli elenchi della Regione, avranno l’opportunità di accedere al Fondo garanzia; quest’ultime erano rimaste fuori nella prima stesura della legge di stabilità.