Porto Empedocle ha un nuovo terminal passeggeri. Una struttura per il cabotaggio nazionale verso le isole Pelagie e che sarà utilizzata come hub crocieristico, vista la collocazione strategica del porto siciliano al centro di un territorio con destinazioni note a livello mondiale come la Valle dei Templi o la Scala dei Turchi.
«Finalmente – spiega il presidente dell’Autorità di Sistema portuale del Mare di Sicilia occidentale, Pasqualino Monti – anche Porto Empedocle può confermare, accanto a quella commerciale, la sua vocazione di porto passeggeri, sia per il cabotaggio nazionale verso le Pelagie che di naturale hub crocieristico di nicchia al centro di un territorio dall’offerta storico-culturale di livello mondiale con siti quali la Valle dei Templi e la Scala dei Turchi».
I lavori proseguono con la «sistemazione del molo Crispi e il dragaggio dei fondali del porto – aggiunge – Abbiamo già liberato le aree per la logistica legata al traffico commerciale, settore in cui stiamo ottenendo numeri inaspettati: il 2023 sarà un anno di sorprese, siamo soddisfatti. Il lavoro da fare è tanto, e ambizioso. Vogliamo fare incoming turistico con le navi da crociera ma, al tempo stesso, ci impegneremo perché questo scalo viva di vita propria sul multipurpose e, quindi, anche sul traffico commerciale».
Il progetto rientra tra quelli definitivamente ammessi al finanziamento a valere sul Programma di Azione e Coesione complementare al Pon Infrastrutture e Reti 2014-2020 (Pac 2014/2020)- Asse C – C.2 – Linea Azione 2 – C.2 – Linea Azione 2. Convenzione progetto “Porto di Porto Empedocle – Realizzazione di nuove strutture per l’accoglienza dei passeggeri a Porto Empedocle e intermodalità vigatese”, stipulata dall’AdSP del Mare di Sicilia Occidentale e il ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, per l’importo complessivo pari a 3.250.000 euro come da previsione di bilancio pluriennale dell’AdSP.