Antichi centurioni Romani da una parte, danza del leone dall’altra. Nel segno di un connubio solido, marchiato a fuoco con una clientela molto business, Singapore Airlines e Aeroporti di Roma fortificano le relazioni con celebrazioni, danze tipiche e rievocazioni storiche. L’occasione è l’arrivo del nuovo Airbus A350-900, che a partire da oggi opererà sulla rotta Roma Fiumicino-Singapore per quattro volte alla settimana.
Lo scenario è quello della nuova area E degli imbarchi del Terminal 3, un padiglione all’avanguardia che accoglie sempre più ospiti asiatici trasmettendo lo spirito del made in Italy attraverso l’architettura, l’enogastronomia e gli shop. Singapore Airlines ha investito fortemente sullo scalo romano, prima con l’aggiunta della quarta frequenza settimanale (lo scorso luglio), poi ha introdotto questo aeromobile di ultima generazione che “perde” la prima classe per lasciare posto a una Business più ampia (42 poltrone) e alla nuova Premium Economy (24 posti), oltre ai 187 posti in Economy. I 253 passeggeri totali, infatti, potranno vivere una esperienza di viaggio migliore grazie ai soffiti più alti, finestrini e ambienti più ampi e luminosi e a un sistema d’illuminazione che riduce l’impatto del jet-lag.
«Siamo presenti a Roma con i nostri voli ininterrottamente da 46 anni e oggi festeggiamo un traguardo importante. I prodotti presenti sul nostro aeromobile A350 hanno riscontrato il favore del pubblico e sono sicuro che anche i passeggeri di Roma e di tutta Italia li apprezzeranno», ha commentato Subhas Menon, regional vice president Europe di Singapore Airlines.
ESTREMO ORIENTE E FIUMICINO. E l’investimento del vettore asiatico su Roma Fiumicino è giustificato dai numeri, visto che «lo scorso anno oltre 75mila passeggeri hanno viaggiato con Singapore Airlines solo dalla Capitale, e già dall’introduzione della quarta frequenza i numeri sono in crescita per il 2017», sottolinea durante la cerimonia Marco Gobbi, route manager long haul & cargo di Adr.
A questo si aggiunge la performance di Fiumicino , che nel primo trimestre di quest’anno ha fatto segnare un +15% di traffico per l’Estremo Oriente. «Singapore Airlines ha un’ottima reputation nel settore trade e sopratutto con il business travel abbiamo partner importanti – rimarca Roberta Sarain, responsabile comunicazione e sales per l’Italia – ma il leisure registra anche ottimi numeri, soprattutto con alcuni operatori quando lavoriamo sia su Singapore come destinazione, come porta per l’Estremo Oriente e imbarco anche per le crociere in Asia, un nuovo trend da scoprire».
QUATTRO VOLI A SETTIMANA. L’Airbus A350-900 opera da Roma con il numero di volo SQ365 quattro volte a settimana sulla rotta non-stop Fiumicino–Singapore (FCO-SIN), il lunedì, martedì, venerdì e la domenica. L’aeromobile parte alle ore 12:00 da Roma e atterra alle 6:00 della mattina successiva a Singapore. La tratta di ritorno sarà effettuata gli stessi giorni con decollo dall’aeroporto Changi di Singapore all’01:30 del mattino e atterraggio alle ore 08:05 a Roma. Questo nuovo aeromobile, infine, è stato già introdotto in altre 5 rotte tra Singapore e l’Europa, ma l’obiettivo per il prossimo anno è quello di utilizzare l’A350-900 nella sua versione Ulr (ultra long range) per collegare con voli diretti gli Usa alla città-Stato asiatica.
«L’arrivo del nuovo A350 della Singapore Airlines, associato al recente incremento di frequenze, rappresenta per Adr un ulteriore importante risultato in termini di sviluppo del traffico aereo verso un mercato altamente strategico qual è quello del Sud Est asiatico – ha concluso Fausto Palombelli, direttore marketing e sviluppo aviation – Questo a conferma di come l’aeroporto di Fiumicino abbia raggiunto livelli di eccellenza».