Per il terzo anno consecutivo Singapore certifica una forte crescita turistica nel settore turistico con 18,5 milioni di arrivi e introiti per circa 17,5 miliardi di euro. La crescita incoming ha interessato tutti i 15 principali bacini di traffico internazionale e ha riguardato il segmento Mice, quello crocieristico e l’industria dell’ospitalità in genere.
Crescita significativa anche per il mercato italiano, con un aumento del 26.83%, toccando 102mila visitatori. I dati confermano come Singapore sia una destinazione sempre più apprezzata dai viaggiatori italiani, grazie soprattutto alla varietà dell’offerta: dalla natura al mix di tradizioni e culture, che la rendono attraente sia per uno stop over che per un soggiorno più lungo.
«Siamo ben soddisfatti che il settore turistico di Singapore sia cresciuto significativamente nel 2018, nonostante alcune incertezze economiche. Siamo stati fortunati ad aver beneficiato di una confluenza di fattori positivi – ha dichiarato Keith Tan, ceo del Singapore Tourism Board – come la forte domanda di viaggi nella regione Asia-Pacifico, l’aumento dei collegamenti aerei ed eventi di alto profilo. Risultati che sono anche il frutto dei nostri sforzi e delle collaborazioni con numerosi partner della industry».
Nel dettaglio, il comparto alberghiero ha certificato che lo scorso anno i ricavi totali delle prenotazioni sono aumentati del 7,4%, mentre il settore delle crociere ha fatto registrare un totale di 1,87 milioni di passeggeri e un aumento del 35% rispetto al 2017.