Alle 4.35 di lunedì la terra ha tremato nel Mugello, in Toscana, con ripetute scosse: la più forte, di magnitudo 4.5, è stata registrata alle 4.37 in località Scarperia, avvertita sia a Firenze che a Pistoia, la provincia toscana più vicina all’epicentro. Da quel momento tutta la circolazione ferroviaria, compresa l’Alta Velocità, è stata sospesa per immediate verifiche tecniche e si sono accumulati ritardi dai 120 ai 200 minuti.
Con una nota diramata alle 8.30 di questa mattina, comunque, Rfi ha comunicato di aver autorizzato la ripresa dei collegamenti, ma il forte ritardo dovuto alla necessaria interruzione di servizio è ricaduto su tutti i treni, dai regionali all’Alta Velocità.
Le tratte ferroviarie interessate alla sospensione del servizio sono state Bologna-Firenze, Prato-Bologna, Firenze-Faenza, Firenze-Empoli, Porretta Terme-Pistoia e Firenze-Arezzo.
Dalla Prefettura di Firenze e dalla Protezione Civile sono giunte alle redazioni una nota che evidenzia come “non esiste una situazione di allarme e al momento non risultano danni a persone e cose”.