Smartworking in hotel: Hrs lancia MeWork in Italia

Smartworking in hotel: Hrs lancia MeWork in Italia
27 Maggio 11:23 2020 Stampa questo articolo

Hrs ha esteso al mercato italiano la sua iniziativa “MeWork”, che consente alle aziende di tutto il mondo e ai loro dipendenti di accedere ad alcune camere di hotel, adibite ad uso aziendale “virtuale”. Sfruttando la propria tecnologia e il rapporto con le strutture, Hrs seleziona quindi gratuitamente gli hotel che offrono tariffe giornaliere per le camere, offrendo alle aziende (anche non clienti della piattaforma) l’opportunità di svolgere le proprie attività aziendali durante il giorno in remoto.

“MeWork”, sottolinea una nota del portale tedesco, si adatta perfettamente alle esigenze degli albergatori che sono sempre più propensi a proporre prenotazioni giornaliere delle camere. Dal momento che le tariffe sono drasticamente diminuite a causa del Covid-19, i responsabili degli hotel sono alla ricerca di modi creativi per invogliare qualsiasi tipo di ospite a prenotare.

Il mese scorso Hrs, dopo aver consultato i propri clienti, ha lanciato l’iniziativa “MeWork” in Germania, ricevendone una serie di feedback positivi. da qui la decisione di ampliare il programma in tutto il mondo. Le aziende non devono essere necessariamente clienti HRS per partecipare.

Durante l’analisi dell’hotel, Hrs presta particolare attenzione al fine di garantire che la struttura abbia migliorato i protocolli di sicurezza e igiene e che sia conforme alle normative sul distanziamento sociale. Sono garantite le esigenze aziendali quotidiane, quali la rete wifi ad alta velocità, la possibilità di stampare documenti e la disponibilità di cibo e bevande. Le aziende che desiderano fornire ai dipendenti questa opzione possono scrivere all’indirizzo [email protected].  Nella richiesta, le aziende devono includere: il numero di camere di cui hanno bisogno in ogni località; qualsiasi esigenza particolare che prescinda dalla scrivania e dal wifi.

 

  Articolo "taggato" come:
  Categorie

L'Autore