Social e pubblicità, stretta dell’Agcom sugli influencer
In arrivo regole più severe per gli influencer e per tutti quei soggetti che svolgono attività di comunicazione sui social. Un passaggio obbligato secondo l’Agcom, l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, che in una nota ufficiale evidenzia come “gli influencer svolgono un’attività analoga o comunque assimilabile a quella dei fornitori di servizi di media audiovisivi, quindi sono chiamati al rispetto delle misure previste dal Testo unico dei servizi di media audiovisivi”.
Analogamente anche i creator devono essere chiamati al rispetto delle misure previste dal Testo Unico dei servizi di media audiovisivi. È il preambolo all’azione che l’authority ha avviato indicendo una consultazione pubblica – della durata di 60 giorni – sulle misure per garantire il rispetto delle disposizioni da parte dei soggetti che creano, producono e diffondono contenuti audiovisivi, su cui esercitano la responsabilità editoriale, tramite piattaforme per la condivisione di video e, in generale, tramite social media.
Il primo passo della consultazione sarà definire i parametri – ricavi, contatti, engagement, quantità di contenuti messi a disposizione degli utenti – che identifichino gli influencer in grado di raggiungere il grande pubblico.