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Sojern potenzia il travel marketing con l’intelligenza artificiale

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Sojern ha annunciato l’ultima versione della sua Sojern Travel Marketing Platform con audience potenziate dall’intelligenza artificiale per i suoi più di 10mila operatori dell’industria travel tra cui hotel, enti del turismo e tour operator.

«I nostri clienti necessitavano di rispondere rapidamente alla continua e costante evoluzione del panorama del marketing digitale, quindi, durante la pandemia, abbiamo ampliato le nostre capacità in ambito di automazione e di Ai. Tutto ha inizio dai dati, ovvero quello che definiamo il Sojern Traveler Ecosystem, che alimenta la nostra piattaforma con miliardi di segnali di intenzioni di viaggio in tempo reale – ha dichiarato Kurt Weinsheimer, chief solutions officer di Sojern – Ultimamente  l’intelligenza artificiale fa notizia, ma in realtà noi ne sfruttiamo le potenzialità già da molti anni ed oggi siamo entusiasti di annunciare ulteriori aggiornamenti».

Le audience potenziate dall’Ai di Sojern offrono agli operatori del mondo travel un vantaggio strategico nell’ottimizzazione dei loro investimenti di marketing. Sfruttando la tecnologia Ai si possono prendere decisioni consapevoli sull’allocazione delle risorse, indirizzando efficacemente i budget verso i giusti segmenti di clientela per ottenere il massimo ritorno sugli investimenti e avere maggiore impatto sul business.

Queste sono le tre principali evoluzioni della Sojern Travel Marketing Platform: integrazione dei dati offline di prima parte, con cui si consente ai marketer di ottenere una maggiore visibilità e di raggiungere il proprio target ideale in modo efficiente; maggiore supporto sulla riattivazione di clienti passati e/o fidelizzati e attivazione di un pubblico più ampio.

«In Sojern abbiamo sempre creduto nel potenziale dell’Ai per migliorare l’esperienza di viaggio. L’ultima evoluzione della nostra piattaforma va a vantaggio sia dei nostri clienti che si occupano di travel marketing sia dei loro consumatori finali», ha aggiunto Weinsheimer.

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