by Redazione | 12 Marzo 2019 11:45
La titolare di un’agenzia di viaggi di Terni si sarebbe appropriata indebitamente di circa 30mila euro appartenenti ai suoi clienti, tra cui anche alcune coppie di promessi sposi che avevano versato acconti per i viaggi di nozze. Lo riporta il quotidiano La Nazione.
La donna è stata denunciata dalla Guardia di finanza alla Procura di Terni per appropriazione indebita. Nell’operazione – che è stata chiamata “Luna di fiele” – le Fiamme gialle hanno accertato che la titolare dell’agenzia di viaggi, tra maggio e agosto 2018 si sarebbe impossessata degli acconti versati da clienti che stavano prenotando viaggi o crociere in giro per il mondo, raggirando decine di persone.
La Guardia di Finanza ha fatto sapere in una nota che, attraverso verifiche bancarie e testimonianza, il comportamento della titolare dell’attività commerciale non è nato dalla necessità di far fronte a un dissesto finanziario, ma dalla “precisa volontà” di trattenere le somme versate dai clienti, che non sono mai state trasferite ai tour operator che organizzavano i viaggi in questione. In molti casi, i clienti, all’oscuro di quanto stava accadendo, hanno versato ulteriori somme in favore degli operatori per non perdere la possibilità di andare in vacanza.
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