La compagnia ferroviaria spagnola Renfe prosegue con le perdite anche nei primi mesi di quest’anno, dopo che nel 2017 aveva registrato i primi segni positivi nei conti. Da gennaio ad aprile 2018, infatti, la compagnia ha registrato perdite per 1,2 milioni di euro nonostante l’alta velocità iberica stia trainando i ricavi.
Proprio la divisione passeggeri, infatti, ha fatto registrare 7,7 milioni di utili nel primo quadrimestre, controbilanciati però dalle perdite di 9,35 milioni del settore cargo e dai 4,3 milioni della divisone industriale. Nonostante ciò, le previsioni di Renfe prevedono un’inversione di rotta durante i prossimi mesi che permetterà alla compagnia di concludere in positivo anche il 2018, anche perché l’Ebitda dei primi quattro mesi è positivo per 132 milioni, cifra che si avvicina a quella del 2017.
Ma è proprio la divisione passeggeri cha ha ricevuto i maggiori investimenti e che sta risollevando i conti di Renfe, grazie a un +20,8% di vendite tra gennaio e aprile raggiungendo 1,2 miliardi di euro. Solo i treni Ave e a lunga percorrenza, per esempio, hanno fatturato 451,90 milioni di euro (+3,2% rispetto allo scorso anno) trasportando più di 10 milioni di passeggeri (+4,1%).