Ennesima proroga per lo Spesometro. Con una nota il ministero dell’Economia ha comunicato che il termine per la comunicazione all’Agenzia delle Entrate dei dati delle fatture emesse e ricevute nel primo semestre 2017 viene posticipato al 16 ottobre. Il rinvio è previsto da D.p.c.m. cioè un Decreto del presidente del Consiglio dei ministri su proposta del ministero dell’Economia e delle Finanze Pier Carlo Padoan, che ha firmato il provvedimento. Il testo del decreto aspetta ora la firma a del presidente del Consiglio Paolo Gentiloni.
Questa proroga fa tirare un sospiro di sollievo a tutti i professionisti che in questi giorni hanno tentato di inviare le fatture per lo spesometro e si sono scontrati con il funzionamento a singhiozzo del sistema.
Diversi i problemi registrati: prima l’accesso ai dati di tutti contribuenti con il solo inserimento del loro codice fiscale, che ha spinto le Entrate e Sogei, la società di IT del ministero dell’Economia e delle Finanze, a intervenire bloccando alcune funzioni del software e ha attirato l’attenzione del Garante della Privacy che ha avviato un’indagine sull’accaduto; poi gli invii scartati senza apparente motivo sui quali si è in attesa di una nota tecnica delle Entrate che precisi che cosa fare, se inviarli nuovamente o considerarli accettati. Nel frattempo i vertici Sogei hanno escluso che le difficoltà emerse siano state causate da hacker o da un bug di sistema e hanno avviato verifiche per capire chi abbia avuto accesso ai dati privati senza mandato.
Stando a quanto pubblicato dal Sole 24Ore commercialisti e tributaristi chiedono un provvedimento che preveda la sospensione delle sanzioni per tutto il tempo necessario a superare le criticità che stanno emergendo.