Templi, santuari nelle foreste, villaggi da scoprire, spiagge incantevoli dove rilassarsi. La Thailandia, Terra del Sorriso, sembra non stancare mai e continua ad attirare turisti da tutto il mondo, Italia compresa.
«La differenza rispetto al passato? Non la sceglie più solo chi va in viaggio di nozze – spiega Anna Lambertini della Banchina Viaggi di Ravenna – I clienti, soprattutto giovani coppie o gruppi di amici, preferiscono acquistare solo volo e servizi collaterali, ma famiglie e novelli sposi puntano ancora sui pacchetti che, oltre al soggiorno, includono anche i tour.
Il 70% dei viaggiatori predilige le località di mare, come Phuket o la laguna cristallina delle Phi Phi Islands, ma registriamo richieste anche per itinerari culturali nella zona nord, tra Chiang Mai e Sukhothai, ricche di siti archeologici».
Barriere coralline, ma anche i villaggi immersi nella natura alla ricerca di massaggi e relax. «Chi sceglie la Thailandia non lo fa solo per le acque cristalline – aggiunge Giuseppe Zampino, titolare di Zampino Viaggi a Corigliano Calabro – Molti clienti sono affascinati dalla cultura asiatica e dalle bellezze di Bangkok, come il tempio del Buddha sdraiato (Wat Pho) o il Grand Palace. Chi parte opta per viaggi combinati che permettano di visitare più Paesi. Uno dei pacchetti che va per la maggiore è l’abbinamento con Dubai».
La voglia di cultura, insomma, non va in vacanza. E in effetti il Paese asiatico, oltre ai meravigliosi paesaggi naturali, offre cinque siti Unesco, dal sito archeologico di Ban Chiang alla città storica di Ayutthaya, mentre i più sportivi possono scegliere tra arrampicate, hiking, escursioni con gli elefanti tra cascate e ruscelli o a bordo di biciclette nei parchi archeologici.
Il buon livello qualitativo delle strutture ricettive, inoltre, ha spinto sempre di più le famiglie a raggiungere le coste thailandesi. «Per ogni stagione proponiamo una zona differente – aggiunge Ilenia D’Ambrosio che lavora presso l’agenzia Le mete del cuore di Casoria, in provincia di Napoli – In inverno puntiamo su Krabi, perfetta per il suo mare calmo, le gite e le immersioni da novembre a marzo. I venti monsonici invece non toccano Pattaya, meta ideale quasi tutto l’anno, che offre alberghi e resort da sogno attrezzati anche per le famiglie».
Se i giovani, infatti, cercano l’avventura e gli sport acquatici, chi decide di muoversi con prole al seguito guarda soprattutto ai servizi che consentono anche ai genitori di vivere il meritato relax. Tra le voci raccolte tra gli operatori del settore, però, qualcuno annota anche un calo turistico. «Quest’anno abbiamo notato una forte flessione – osservano dalla Chefren Viaggi di Bari – Tra i nostri clienti la destinazione, nonostante i prezzi competitivi rispetto ad altre mete come Stati Uniti o Messico, è passata un po’ in sordina. Noi proponiamo i pacchetti mare, semmai abbinati anche a itinerari culturali, ma ultimamente non registriamo più lo stesso entusiasmo. Anche sul fronte commerciale riceviamo meno offerte da parte dei t.o. Intanto, continuiamo a crederci».