Sposarsi alle Maldive: “sì, lo voglio” al Vakkaru Resort
Intorno distese di colore turchese. I piedi scalzi immersi in una soffice sabbia bianchissima. Occhi negli occhi e pronunciare “ sì, lo voglio” con in sottofondo il rumore del mare. Sposarsi alle Maldive, un sogno che sempre più italiani trasformano in realtà. Eppure molti non sanno che alcuni atolli sono artificiali e che, al di là di Malé, la Capitale, esistono piccoli gioielli naturalistici tutelati dall’Unesco.
È il caso dell’atollo Baa, composto da tre meravigliose isole coralline, raggiungibile con mezz’ora di volo dall’aeroporto di Malé. Baa è una riserva naturale, nel suo cuore si trova un “santuario senza tempo” che offre servizi dedicati a chi vuole celebrare qui il suo giorno speciale o festeggiare le nozze, il Vakkaru Maldives, di proprietà della famiglia egiziana El Chiaty e il cui nuovo volto in Italia da marzo è Matteo Pennacchi, esperto di turismo luxury.
«Il nostro resort offre diversi pacchetti – spiega Janice Tan, direttore marketing e vendite – Dalla semplice cerimonia in stile maldiviano con certificato di nozze alla celebrazione con un’elegante decorazione e anche un massaggio di coppia prima della festa. Per gli alloggi abbiamo 113 tra ville e residence, tutte con vista sull’Oceano per ammirare il tramonto e piscina privata».