Brussels Airlines non smette di creare grattacapi al Gruppo Lufthansa. La compagnia aerea belga di proprietà del colosso tedesco, infatti, ha annunciato che procederà a ridurre parte della flotta, delle rotte e al taglio di alcuni dipendenti, come conseguenza dei risultati economici negativi registrati nel corso di quest’anno.
Secondo i vertici di Brussels gli esuberi saranno attivati su base volontaria. In ogni caso, Brussels Airlines non ha ancora definito quali destinazioni saranno cancellate dal piano voli della compagnia. Il vettore belga sta vivendo un periodo difficile, anche a causa della poca chiarezza sul suo futuro. Inizialmente, il gruppo Lufthansa aveva disegnato per Brussels una linea di sviluppo dedicata ai voli con l’Africa e ai collegamenti a corto raggio tra città medie europee e l’hub di Zaventem.
In un secondo momento, sempre dalla Germania, erano arrivate indicazioni su una possibile fusione tra la costola low cost, Eurowings, e Brussels Airlines. Fusione che aveva scatenato le critiche in terra belga sia da parte dei sindacati sia dalla politica. Ora, l’annunciato ridimensionamento delle operazioni lascia immaginare una futuro ancora denso d’incertezza.