Startup e Pmi innovative, 200 milioni di euro per il rilancio
Il consiglio di amministrazione di Cdp Venture Capital Sgr – Fondo Nazionale Innovazione ha deliberato l’istituzione di un fondo Rilancio, che accoglie la dotazione di 200 milioni di euro affidati dal ministero dello Sviluppo economico a sostegno delle startup e Pmi innovative in Italia, nella fase di ripartenza dall’emergenza Covid-19.
Con il fondo Rilancio saranno gli investitori qualificati e regolamentati che operano sul territorio a segnalare le startup e le Pmi innovative in cui stanno per investire o hanno investito nei sei mesi antecedenti alla norma. «Queste nuove risorse testimoniano la fiducia che il ministero dello Sviluppo economico ripone in tutti gli operatori che ogni giorno lavorano in modo sinergico con l’obiettivo di rendere il venture capital un ecosistema di crescita e di sviluppo della cultura imprenditoriale del nostro Paese – ha commentato l’amministratore delegato e direttore generale di Cdp Venture Capital Sgr – Fondo Nazionale Innovazione, Enrico Resmini – Il rilancio deve poter contare su una solida rete di investitori qualificati e regolamentati, in grado di accompagnare le startup e Pmi innovative nel loro percorso di sviluppo».
I finanziamenti saranno realizzati in matching con gli investitori accreditati. Il capitale investito da Cdp Venture Capital Sgr attraverso il fondo Rilancio ammonterà a un massimo di 4 volte il valore di quanto da essi investito, nel limite complessivo di 1 milione di euro per singola startup o Pmi, che deve avere sede legale in Italia e svolgere, sempre nel nostro Paese, le attività e i programmi di sviluppo futuri.