Divieto di sorvolo sui cieli di Iraq, Iran, Golfo dell’Oman e sulle acque fra l’Iran e l’Arabia Saudita. È l’ordine arrivato dalla Faa (Federal Aviation Administration) per tutti gli aerei civili americani in seguito all’attacco a due basi Usa in Iraq avvenuto nella notte dell’8 gennaio.
Lo stop, quindi, vale per tutte le compagnie aeree Usa in volo sulle zone mediorientali segnalate e avviene in seguito alla rappresaglia missilistica dell’Iran contro l’uccisione del generale iraniano, Qasem Soleimani. Anche il Foreign Office Uk, inoltre, ha emesso un alert per i cittadini britannici presenti nelle aree a rischio.
Nelle ultime ore, infine, diverse linee aeree hanno deciso di evitare lo spazio aereo iraniano. Air France ha sospeso i sorvoli su Iran e Iraq “fino a nuovo avviso”, ha detto un portavoce della compagnia aerea. I voli Alitalia verso Nuova Delhi (India) e Maldive, utilizzeranno delle rotte alternative senza sorvolare Iraq e Iran.
Infine, Singapore Airlines ed Eva Air hanno anch’esse comunicato che i propri voli da e per l’Europa non passeranno più per lo spazio aereo iraniano.