Supereroi e crazy Cars, i nuovi hotel di Disneyland Paris
Sorseggiare il cocktail in un saloon montando in sella, dormire sotto l’occhio vigile di Spiderman, fare merenda con la panna cotta di Capitan America o tuffarsi in una enorme piscina dove veleggia una barca. A Disneyland Paris si può. Tanto da far tornare anche i più scettici bambini. Sarà la magia di Topolino, di Minnie e Pippo oppure la danza soave di Belle e Biancaneve, sta di fatto che una volta arrivati in questa oasi colorata, che dista 45 minuti da Parigi, si finisce in una dimensione fantastica dove l’incredibile prende forma.
L’ultima novità in casa Disneyland è l’apertura a giugno dell’Hotel New York – The Art of Marvel, la casa dei supereroi della Marvel, che custodisce 350 opere, di cui 50 esclusive. Entrati nella lobby dell’albergo ci si ritrova in una galleria d’arte di New York, con Iron Man, i fumetti disegnati su di un enorme pannello retroilluminato e dieci colonne che riproducono tutti i supereroi, da Black Panter a Capitan America. L’albergo quattro stelle ha 561 camere arredate in stile contemporaneo, ognuna con un’opera d’arte Marvel.
I clienti possono optare anche per l’Empire State Club, con 65 camere di livello superiore e 25 suites molto spaziose ed avvalersi della reception dedicata, il servizio bagagli gratuito e dell’accesso alla Empire State Lounge, un’elegante area privata dove fare colazione, con snack e bevande a disposizione durante tutta la giornata. L’hotel ha anche due ristoranti con menù che propongono piatti dedicati ai supereroi: l’elegante Manhattan Restaurant e il Downtown Restaurant, che offre un mix di cucina italiana, americana e orientale.
Ci si può, inoltre, tuffare nella magnifica piscina Metro Pool, interna ed esterna, utilizzare la sala fitness e la Hero Training Zone, che comprende un campo di 420 metri quadri dove allenarsi all’aperto, giocare a basketball o praticare yoga. Per i più piccoli c’è lo spazio Design Studio dove imparare a disegnare i supereroi guidati dagli animatori e la Super Hero Station dove incontrare Spiderman e i suoi amici.
Ad oggi dei sette hotel a tema Disney, tre sono aperti e rinnovati, tra cui il New York-The Art of Marvel, il Disney’s Newport Bay Club, ispirato alle tenute costiere americane degli anni ’20, che conta 1.098 camere, di cui 13 suite decorate con un tocco marinaro e il Disney’s Hotel Cheyenne, completamente rinnovato con una tematizzazione ispirata ai film di Toy Story, con lampade a forma di scarpe da cowboy e tavoli al ristorante che sembrano carovane del vecchio West.
A fine ottobre, riaprirà anche il Disney’s Hotel Santa Fe, il cui restyling ha introdotto nelle stanze i motori ruggenti della serie cinematografica di Cars, mentre a dicembre toccherà al Disney’s Sequoia Lodge, impreziosito con l’area esclusiva del Golden Forest Club.
L’attesa poi è tutta per il più iconico degli alberghi, il Disneyland Hotel, che da maggio sta subendo una importante ristrutturazione. Nel 2022 Disneyland Paris festeggerà i 30 anni di attività con nuove attrazioni e sorprese che promettono di stupire i visitatori.
DAI CLASSICI AGLI STUDIOS. I parchi tematici sono due: il Disneyland park e il recente World Disney Studios. Il primo è suddiviso in quattro aree: Fantasyland, regno di principesse, Peter Pan, Pinocchio e dei classici disneyani; Adventurland, con attrazioni come il pirata dei Caraibi, la passeggiata sugli alberi o le montagne russe di Indiana Jones, giro della morte compreso; Discoveryland, un salto nel futuro tra il viaggio in 3d a bordo delle navette spaziali di Star Wars e la divertentissima caccia agli alieni del Buzz Lightyear laser blast e, infine, Frontierland, ispirata al vecchio West con i cowboys e il trenino che sfreccia in miniera. Superata la Main Street, costellata di negozi, bar e ristoranti, si arriva all’inconfondibile ingresso delimitato dall’enorme castello rosa con le guglie azzurre, casa della Bella addormentata (attualmente in ristrutturazione).
Per chi ama le attrazioni immersive e gli spettacoli Pixar, l’indirizzo giusto sono i Walt Disney Studios. Impossibile non salire sul folle e terrificante ascensore del famigerato Hollywood Tower Hotel, considerata tra le attrazioni più belle al mondo, o scoprire gli abissi con il pesciolino Nemo sulle Crush’s Coaster, un viaggio adrenalinico in groppa ad un guscio di tartaruga attraverso la barriera corallina. Imperdibile anche l’avventura in 4D con Ratatouille, nelle cucine del ristorante francese di Gusteau. E se c’è fila? Basta controllare l’apposita app, che permette anche di prenotare i ristoranti e monitorare dove è possibile scattarsi un selfie con i personaggi preferiti, oppure acquistare un Disney premier access per la coda veloce. Il parco verrà nei prossimi anni ampliato con tre nuove aree: una dedicata agli Avengers, una a Frozen, con affaccio su un nuovo lago artificiale, e una alla saga di Star Wars.
MISURE DI SICUREZZA. Per accedere ai parchi è necessario il green pass dai 12 anni e due mesi in su ed è obbligatorio indossare la mascherina anche all’aperto. Unica eccezione sono i selfie point allestiti nelle aree esterne dove è possibile scattarsi una foto con i personaggi preferiti a viso scoperto. Ovunque fanno bella mostra i dispenser di gel igienizzante e la segnaletica per evitare gli assembramenti. Negli hotel viene controllato quotidianamente il green pass e associato a un braccialetto colorato che cambia ogni giorno. Per chi ne avesse bisogno al Disney Village c’è anche un’area test covid dove poter effettuare un tampone antigenico o Pcr (costo rispettivamente 45,01 euro e 63,89 euro).