Ammonta a 40 milioni di franchi svizzeri (circa 38 milioni di euro) la dotazione che il governo svizzero ha stabilito per il suo turismo: circa 20 milioni di euro andranno per il supporto alle destinazioni, ai tour operator e alle regioni, mentre altri 18 milioni verranno spesi per la promozione e le campagne marketing con il claim “Ho bisogno di vacanza. Ho bisogno di Svizzera”. Operazioni che per un terzo dell’investimento verranno attivate in Europa e sui mercati di prossimità.
Per la ripartenza Svizzera Turismo ha ideato il sistema Clean & Safe, ovvero piani di prevenzione e tutela del turista e una nuova piattaforma di prenotazione flessibile che permetterà la cancellazione gratuita delle prenotazioni fino a 48 ore prima dell’arrivo. I viaggiatori italiani troveranno le offerte della stagione 2020 sul sito web svizzera.it con info, suggerimenti di viaggio e un’ampia varietà di sistemazioni, dai rifugi agli chalet, dagli alberghi alle strutture extra alberghiere.
Per l’estate 2020 i target di riferimento sono il turismo domestico e quello europeo dell’area Schengen, con proposte ed esperienze open air sia in montagna che in città, in un mix d’offerta che combina cultura, natura, avventura. Tra le eccellenze dei prodotti turistici svizzeri, pronti a ripartire già da questi giorni le linee del Bernina express e del Glacier Express.