Scioperi Archivi - L'Agenzia di Viaggi Magazine https://www.lagenziadiviaggimag.it/tag/scioperi/ Network multimediale di informazione turistica Fri, 30 Aug 2024 10:03:53 +0000 it-IT hourly 1 https://euhkb3nhdo3.exactdn.com/wp-content/uploads/2017/02/cropped-logo_quadrato.png?lossy=1&resize=32%2C32&ssl=1 Scioperi Archivi - L'Agenzia di Viaggi Magazine https://www.lagenziadiviaggimag.it/tag/scioperi/ 32 32 Scioperi di settembre: trasporti a ostacoli https://www.lagenziadiviaggimag.it/scioperi-di-settembre-trasporti-a-ostacoli/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=scioperi-di-settembre-trasporti-a-ostacoli https://www.lagenziadiviaggimag.it/scioperi-di-settembre-trasporti-a-ostacoli/#respond Fri, 30 Aug 2024 09:42:15 +0000 https://www.lagenziadiviaggimag.it/?p=108499 Scioperi di settembre: trasporti a ostacoli

Salari più consistenti, sicurezza sul lavoro, maggiori garanzie. Bentornati all’autunno caldo e qui le temperature roventi di luglio e agosto non c’entrano. C’entrano eccome, invece, gli scioperi dei trasporti già proclamati per settembre, classico biglietto da visita per un rientro al lavoro e a scuola “soft”.

Terminata la pausa estiva, insomma, i sindacati tornano a farsi sentire con le agitazioni già venerdì 6 settembre nelle ferrovie, con lo sciopero di 24 ore, a livello nazionale, del personale Rfi di manutenzione.

Continue reading Scioperi di settembre: <br>trasporti a ostacoli at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

]]>
Scioperi di settembre: trasporti a ostacoli

Salari più consistenti, sicurezza sul lavoro, maggiori garanzie. Bentornati all’autunno caldo e qui le temperature roventi di luglio e agosto non c’entrano. C’entrano eccome, invece, gli scioperi dei trasporti già proclamati per settembre, classico biglietto da visita per un rientro al lavoro e a scuola “soft”.

Terminata la pausa estiva, insomma, i sindacati tornano a farsi sentire con le agitazioni già venerdì 6 settembre nelle ferrovie, con lo sciopero di 24 ore, a livello nazionale, del personale Rfi di manutenzione. Sabato 7 si chiude ufficialmente la tradizionale franchigia estiva del settore aereo. A Fiumicino dalle 13 alle 17 incrocerà le braccia il personale Enav. A Malpensa e Linate fermi dalle 12 alle 16 i lavoratori della Dussman service e gli addetti delle pulizie di Adl Cobas, mentre dalle 13 alle 17 sciopereranno i dipendenti di Airport Global Service e Ags Handling.

Sempre lo stesso giorno, stop di 4 ore indetto dalla Filt Cgil per il personale Ita Airways e Wizz Air. A livello interregionale fermi i dipendenti handling di Pisa e Firenze e della società di gestione dell’aeroporto di Olbia.

Nessun armistizio l’8 settembre, quando toccherà ancora al comparto ferroviario. Si rischia uno stop dei treni per 24 ore, a causa di uno sciopero dei capitreno e dei macchinisti di Trenitalia Tper e Mercitalia Rail. Altro giro il 19 settembre, con il personale Rfi di manutenzione a Bologna, fermo dalle 22 per 24 ore.

Venerdì 20 settembre a rischio paralisi in tutta Italia per lo sciopero nazionale dei trasporti pubblici per 24 ore, con modalità diverse da città a città.

Il 24 settembre, invece, torna l’ansia per chi deve volare, con lo sciopero nazionale del personale di Airport Dolomiti, dell’aeroporto di Venezia e quello di Malpensa e Linate, dove si fermeranno anche i dipendenti di Swissport Italia.

Chiusura di mese con uno sciopero ferroviario dei lavoratori di Trenord, proclamato dal sindacato OrSa, per 23 ore: dalle 3 di lunedì 30 settembre alle 2 del giorno successivo, martedì 1 ottobre. Previste ripercussioni sulla circolazione dell’intera rete regionale.

Qui il link del Mit con il quadro completo: https://scioperi.mit.gov.it/mit2/public/scioperi

]]>
https://www.lagenziadiviaggimag.it/scioperi-di-settembre-trasporti-a-ostacoli/feed/ 0
Il salvatore Lufthansa ora dovrà salvarsi https://www.lagenziadiviaggimag.it/il-salvatore-lufthansa-ora-dovra-salvarsi/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=il-salvatore-lufthansa-ora-dovra-salvarsi https://www.lagenziadiviaggimag.it/il-salvatore-lufthansa-ora-dovra-salvarsi/#respond Wed, 31 Jul 2024 08:41:46 +0000 https://www.lagenziadiviaggimag.it/?p=106407 Il salvatore Lufthansa ora dovrà salvarsi

Con il forte calo degli utili nel secondo trimestre dell’anno, attestatisi sui 469 milioni di euro, -47% rispetto allo stesso periodo del 2023 (quando erano stati 882 milioni), Lufthansa certifica una brusca frenata nei risultati operativi.

Un risultato che deriva dal rincaro dei costi di manutenzione, dagli scioperi, che alla compagnia aerea tedesca sono costati circa 100 milioni di euro, e da una riduzione tariffaria adottata per presidiare i mercati ipercompetitivi e mantenere certe quote-mercato.

Continue reading Il salvatore Lufthansa ora dovrà salvarsi at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

]]>
Il salvatore Lufthansa ora dovrà salvarsi

Con il forte calo degli utili nel secondo trimestre dell’anno, attestatisi sui 469 milioni di euro, -47% rispetto allo stesso periodo del 2023 (quando erano stati 882 milioni), Lufthansa certifica una brusca frenata nei risultati operativi.

Un risultato che deriva dal rincaro dei costi di manutenzione, dagli scioperi, che alla compagnia aerea tedesca sono costati circa 100 milioni di euro, e da una riduzione tariffaria adottata per presidiare i mercati ipercompetitivi e mantenere certe quote-mercato.

Da qui l’immediato ricorso a una rigorosa ristrutturazione: si tratta di un piano di risparmi che prevede una rivisitazione del proprio network, la dismissione di 50 aeromobili che usciranno dalla flotta da qui al 2030 e un’attenta rivisitazione di tutte le voci dei costi di gestione. Uno sforzo che mira – come spiegano in una nota i vertici Lh – a tentare il raggiungimento del pareggio di bilancio, che non è più scontato come ci si aspettava fino a qualche mese fa.

Sullo sfondo, l’ingresso dei tedeschi nel capitale di Ita Airways, ora approvato dall’Antitrust Ue, che rende l’opinione pubblica italiana (nonché il suo mercato turistico) ancora più sensibile ai fatti di casa Lufthansa. Non mancano, infatti, i timori che sia il presunto “salvatore” a dover essere salvato. A dispetto delle premesse iniziali.

]]>
https://www.lagenziadiviaggimag.it/il-salvatore-lufthansa-ora-dovra-salvarsi/feed/ 0
Treni, ancora scioperi: black sunday il 19 maggio https://www.lagenziadiviaggimag.it/treni-ancora-scioperi-black-sunday-il-19-maggio/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=treni-ancora-scioperi-black-sunday-il-19-maggio https://www.lagenziadiviaggimag.it/treni-ancora-scioperi-black-sunday-il-19-maggio/#respond Wed, 15 May 2024 09:27:47 +0000 https://www.lagenziadiviaggimag.it/?p=95645 Treni, ancora scioperi: black sunday il 19 maggio

Si preannuncia un altro sciopero nazionale del trasporto ferroviario in questo mese, dopo lo stop di 24 ore dei treni avvenuto nel weekend tra il 4 e il 5 maggio. E anche questa volta i treni si fermano nel fine settimana, in particolare dalle ore 03.00 di domenica 19 maggio alle ore 02.00 di lunedì 20 maggio. Ovvero, 23 ore di stop.

L’agitazione sindacale coinvolge il personale del Gruppo Fs, Trenitalia, Trenitalia Tper e Trenord e anche il personale di Italo.

Continue reading Treni, ancora scioperi: black sunday il 19 maggio at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

]]>
Treni, ancora scioperi: black sunday il 19 maggio

Si preannuncia un altro sciopero nazionale del trasporto ferroviario in questo mese, dopo lo stop di 24 ore dei treni avvenuto nel weekend tra il 4 e il 5 maggio. E anche questa volta i treni si fermano nel fine settimana, in particolare dalle ore 03.00 di domenica 19 maggio alle ore 02.00 di lunedì 20 maggio. Ovvero, 23 ore di stop.

L’agitazione sindacale coinvolge il personale del Gruppo Fs, Trenitalia, Trenitalia Tper e Trenord e anche il personale di Italo.

I treni dell’Alta Velocità, sulla lunga percorrenza e i regionali potranno quindi subire cancellazioni o variazioni; lo sciopero può comportare modifiche al servizio, anche prima dell’inizio e dopo la sua conclusione.

Non sono previste fasce di garanzia, trattandosi di un giorno festivo, tuttavia le aziende del trasporto ferroviario prevedono una serie di partenze garantite: qui la lista di Trenitalia per i giorni feriali e festivi, quella dedicata espressamente ai festivi per scioperi entro le 24 ore e l’elenco dei treni garantiti di Italo.

Maggiori informazioni sui servizi garantiti in caso di sciopero sono disponibili presso le agenzie di viaggi che effettuano biglietteria ferroviaria, sui canali digitali delle imprese ferroviarie o presso il personale di assistenza clienti e le biglietterie.

Per quanto riguarda i servizi minimi garantiti, i viaggiatori che intendono rinunciare al viaggio possono chiedere il rimborso a partire dalla dichiarazione di sciopero: fino all’ora di partenza del treno prenotato, per i treni Intercity e Frecce; fino alle ore 24 del giorno antecedente lo sciopero stesso per i treni Regionali; in alternativa possono riprogrammare il viaggio, a condizioni di trasporto simili, non appena possibile, secondo disponibilità dei posti.

]]>
https://www.lagenziadiviaggimag.it/treni-ancora-scioperi-black-sunday-il-19-maggio/feed/ 0
Voli, scioperi in vista dalla Francia alla Gran Bretagna https://www.lagenziadiviaggimag.it/voli-scioperi-in-vista-dalla-francia-alla-gran-bretagna/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=voli-scioperi-in-vista-dalla-francia-alla-gran-bretagna https://www.lagenziadiviaggimag.it/voli-scioperi-in-vista-dalla-francia-alla-gran-bretagna/#respond Wed, 24 Apr 2024 14:30:52 +0000 https://www.lagenziadiviaggimag.it/?p=93152 Voli, scioperi in vista dalla Francia alla Gran Bretagna

Voli regolari in Francia giovedì 25 aprile. È stato infatti annullato lo sciopero dei controllori del traffico aereo, come comunicato sul proprio sito dall’Unione nazionale dei controllori del traffico aereo, Sncta, il sindacato di maggioranza: “Raggiunto l’accordo, agitazione revocata”.

Sulla stessa lunghezza d’onda anche l’altro sindacato, Unsa-Utcac, che ha precisato: “Al termine della riunione abbiamo ottenuto impegni scritti, anche se ci sono richieste non ancora soddisfatte, ma vogliamo dare un’ultima possibilità alla buona riuscita dei negoziati».

Continue reading Voli, scioperi in vista dalla Francia alla Gran Bretagna at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

]]>
Voli, scioperi in vista dalla Francia alla Gran Bretagna

Voli regolari in Francia giovedì 25 aprile. È stato infatti annullato lo sciopero dei controllori del traffico aereo, come comunicato sul proprio sito dall’Unione nazionale dei controllori del traffico aereo, Sncta, il sindacato di maggioranza: “Raggiunto l’accordo, agitazione revocata”.

Sulla stessa lunghezza d’onda anche l’altro sindacato, Unsa-Utcac, che ha precisato: “Al termine della riunione abbiamo ottenuto impegni scritti, anche se ci sono richieste non ancora soddisfatte, ma vogliamo dare un’ultima possibilità alla buona riuscita dei negoziati».

Sospiro di sollievo, dunque, per i passeggeri, perché la Direzione generale dell’aviazione civile (Dgac) era molto pessimista e aveva annunciato la cancellazione del 75% dei voli a Orly, del 70% a Nizza, del 65% a Roissy-Charles-de-Gaulle e Marsiglia, del 60% a Tolosa e del 50% in altri aeroporti. Ritardi significativi avrebbero influenzato anche i voli assicurati. Un anno fa Ryanair ha promosso una petizione che esorta la Ue a proteggere i sorvoli dagli scioperi dei controllori del traffico aereo. 

Per quindici mesi la Dgac ha puntato a rivedere il controllo del traffico aereo francese per raggiungere la convergenza con i suoi omologhi europei. La riforma però non era piaciuta alle sigle sindacali.

La minaccia di mobilitazione però non è finita, perché alle porte c’è un altro sciopero di tre giorni: il 9, 10 e 11 maggio, che al momento rimane in vigore. Il sindacato Unsa Icna, invece, ha consegnato un nuovo termine di preavviso per l’intero mese di giugno 2024.

E A HEATHROW SI PROFILANO SCIOPERI E DISAGI

Acque agitate anche al di là della Manica. Uno sciopero di una settimana all’aeroporto londinese di Heathrow potrebbe sconvolgere i piani dei vacanzieri del primo maggio. L’agitazione, che riguarda 800 lavoratori, è in programma da martedì 7 a lunedì 13 maggio.

Coinvolti team di servizi passeggeri che assistono i viaggiatori per i voli in coincidenza, le operazioni di trasporto viaggiatori e la sicurezza. Secondo il sindacato Unite, la direzione aeroportuale intende esternalizzare queste posizioni entro il 1° giugno e Heathrow Airport Ltd (Hal) avrebbe ignorato le procedure di consultazione in vigore.

Dure accuse dal segretario generale Unite, Sharon Graham: “Le azioni della direzione aeroportuale sono deplorevoli, sta raccogliendo enormi profitti mentre cerca di spremere fino all’ultimo centesimo dalla sua forza lavoro: il nostro obiettivo è la difesa del posto di lavoro, della retribuzione e delle condizioni dei dipendenti».

La protesta seguirà lo sciopero aeroportuale già annunciato dai lavoratori di un’impresa di rifornimento di carburante a Heathrow, la Afs Ltd, che si fermeranno dal 4 al 6 maggio: «Lo stop causerà inevitabilmente disagi diffusi in tutto l’aeroporto, con conseguenti ritardi”, avverte Wayne King, responsabile del coordinamento regionale di Unite.

]]>
https://www.lagenziadiviaggimag.it/voli-scioperi-in-vista-dalla-francia-alla-gran-bretagna/feed/ 0
Trasporti, gennaio di scioperi: il calendario del ministero https://www.lagenziadiviaggimag.it/trasporti-gennaio-di-scioperi-il-calendario-del-ministero/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=trasporti-gennaio-di-scioperi-il-calendario-del-ministero https://www.lagenziadiviaggimag.it/trasporti-gennaio-di-scioperi-il-calendario-del-ministero/#respond Fri, 05 Jan 2024 09:07:11 +0000 https://www.lagenziadiviaggimag.it/?p=83141 Trasporti, gennaio di scioperi: il calendario del ministero

Anno nuovo e scioperi vecchi. Precettazioni salviniane permettendo. Il 2024 promette un inizio scoppiettante con altre agitazioni nel settore dei trasporti.

Il ministero dei Trasporti segnala sul proprio sito – clicca qui – che lunedì 8 gennaio si fermano per 24 ore il personale della società Ags Handling dell’aeroporto di Milano Malpensa e i dipendenti di Swissport ItaliaMilano Linate e Mle Aeroporti di Linate e Malpensa.

Continue reading Trasporti, gennaio di scioperi: <br>il calendario del ministero at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

]]>
Trasporti, gennaio di scioperi: il calendario del ministero

Anno nuovo e scioperi vecchi. Precettazioni salviniane permettendo. Il 2024 promette un inizio scoppiettante con altre agitazioni nel settore dei trasporti.

Il ministero dei Trasporti segnala sul proprio sito – clicca qui – che lunedì 8 gennaio si fermano per 24 ore il personale della società Ags Handling dell’aeroporto di Milano Malpensa e i dipendenti di Swissport ItaliaMilano Linate e Mle Aeroporti di Linate e Malpensa. La giornata si complica ulteriormente per lo stop, sempre di 24 ore, di Airport Handling, Ags Handling, Aviapartner Handling, Mle B-Cube a Linate e Malpensa.

E non finisce qui. Sempre lunedì 8 incrocia le braccia il personale della Triveneto Sicurezza negli scali di Venezia e Treviso. Infine, fermi tutto il giorno anche il personale di Adr Assistance e Adr Security presso l’aeroporto di Fiumicino.

Step successivo martedì 23 gennaio, con lo sciopero regionale dalle 9 alle 13 del personale di Busitalia Sita Nord, in Umbria.

Mercoledì 24 invece sciopero nazionale di 24 ore indetto da Usb-Lavoro Privato e Al-Cobas del personale addetto al trasporto pubblico locale, con modalità diverse da città a città. Sempre il 24 gennaio, dalle 13 alle 17, stop alle attività del personale della società Enav di Verona Airport e di Enav Apt di Bologna.

Infine, il 25 gennaio, stop al lavoro del personale Aziende Settore Appalti Ferroviari del Gruppo Fsi aderente a Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uilt-Uil, Ugl, Fast, OrsaTrasporti per l’intero turno di lavoro.

]]>
https://www.lagenziadiviaggimag.it/trasporti-gennaio-di-scioperi-il-calendario-del-ministero/feed/ 0
Francia, a settembre tornano a scioperare i controllori di volo https://www.lagenziadiviaggimag.it/francia-a-settembre-tornano-a-scioperare-i-controllori-di-volo/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=francia-a-settembre-tornano-a-scioperare-i-controllori-di-volo https://www.lagenziadiviaggimag.it/francia-a-settembre-tornano-a-scioperare-i-controllori-di-volo/#respond Thu, 31 Aug 2023 09:40:53 +0000 https://www.lagenziadiviaggimag.it/?p=78358 Francia, a settembre tornano a scioperare i controllori di volo

Terminata la tregua estiva, ripartono gli scioperi nel trasporto aereo nazionale e internazionale. Sarà soprattutto il weekend del 15-17 settembre a preoccupare le compagnie aeree e i passeggeri per i disagi che verranno a crearsi. In quel fine settimana, infatti, è previsto il ritorno alle mobilitazioni dei controllori di volo in Francia.

Il Sindacato nazionale dei controllori del traffico aereo (Sncta) – il più rappresentativo in Francia – ha annunciato un nuovo sciopero nazionale proprio per venerdì 15 settembre chiedendo una serie di adeguamenti salariali.

Continue reading Francia, a settembre tornano a scioperare i controllori di volo at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

]]>
Francia, a settembre tornano a scioperare i controllori di volo

Terminata la tregua estiva, ripartono gli scioperi nel trasporto aereo nazionale e internazionale. Sarà soprattutto il weekend del 15-17 settembre a preoccupare le compagnie aeree e i passeggeri per i disagi che verranno a crearsi. In quel fine settimana, infatti, è previsto il ritorno alle mobilitazioni dei controllori di volo in Francia.

Il Sindacato nazionale dei controllori del traffico aereo (Sncta) – il più rappresentativo in Francia – ha annunciato un nuovo sciopero nazionale proprio per venerdì 15 settembre chiedendo una serie di adeguamenti salariali.

È il ritorno allo sciopero degli Atc transalpini dopo l’ondata di mobilitazioni verificatasi dall’inizio di quest’anno e che ha provocato feroci reazioni da parte delle compagnie aeree (Ryanair in primis).

Il giorno dopo, però, lo stesso appuntamento era previsto in Italia con lo sciopero dei dipendenti Enav – la società italiana che gestisce i controllori di volo – ma la mobilitazione è stata revocata due giorni fa, secondo quanto riporta il sito della Commissione di garanzia per gli scioperi.

Ancora una volta l’impatto degli scioperi in Francia sarà molto importante per tutto lo spazio aereo europeo. È ormai risaputo, infatti, che la legge francese non garantisce il servizio minimo sui sorvoli dei collegamenti internazionali durante gli scioperi dei controllori di volo. Questa norma è quella che la scorsa primavera ha creato (e creerà a settembre) i maggiori disagi e ha portato le compagnie aeree a cancellare numerose rotte durante le mobilitazioni.

Le mobilitazioni in Italia

Per quanto riguarda l’Italia, infine, una volta terminata la franchigia estiva (il 5 settembre) il primo appuntamento è l’8 settembre con lo sciopero nazionale del trasporto aereo di 24 ore indetto dalle sigle Cub e Usb. Nello stesso giorno incrociano le braccia i dipendenti di Sogaer, la società che gestisce l’aeroporto di Cagliari.

Un altro importante sciopero è previsto il 29 settembre quando Cgil, Cisl, Uil e Ugl hanno indetto lo sciopero nazionale del settore dell’handling in Italia (24 ore) a cui si aggiunge a mobilitazione degli assistenti di volo easyJet lanciata dalla Fit Cisl (dalle ore 13 alle 17).

]]>
https://www.lagenziadiviaggimag.it/francia-a-settembre-tornano-a-scioperare-i-controllori-di-volo/feed/ 0
Scioperi dei voli e agenzie: il nodo della responsabilità https://www.lagenziadiviaggimag.it/scioperi-dei-voli-e-agenzie-il-nodo-della-responsabilita/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=scioperi-dei-voli-e-agenzie-il-nodo-della-responsabilita https://www.lagenziadiviaggimag.it/scioperi-dei-voli-e-agenzie-il-nodo-della-responsabilita/#respond Fri, 04 Aug 2023 05:00:56 +0000 https://www.lagenziadiviaggimag.it/?p=78020 Scioperi dei voli e agenzie: il nodo della responsabilità

Le ultime ondate di scioperi del trasporto aereo in Italia ed Europa – dalla primavera fino a luglio 2023 – hanno creato numerosi disagi al sistema aeroportuale e ai passeggeri. Allo stesso tempo, però, agenzie e tour operator hanno dovuto affrontare – sempre in prima linea – da un lato le richieste di assistenza e i reclami dei passeggeri; dall’altro le risposte evasive (se non elusive) di alcune compagnie aeree, soprattutto quelle definite low cost.

Continue reading Scioperi dei voli e agenzie: il nodo della responsabilità at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

]]>
Scioperi dei voli e agenzie: il nodo della responsabilità

Le ultime ondate di scioperi del trasporto aereo in Italia ed Europa – dalla primavera fino a luglio 2023 – hanno creato numerosi disagi al sistema aeroportuale e ai passeggeri. Allo stesso tempo, però, agenzie e tour operator hanno dovuto affrontare – sempre in prima linea – da un lato le richieste di assistenza e i reclami dei passeggeri; dall’altro le risposte evasive (se non elusive) di alcune compagnie aeree, soprattutto quelle definite low cost.

L’occasione degli ultimi scioperi di metà luglio – che ha visto le proteste proprio del settore del turismo organizzato – ha aperto il dibattito sulla necessità di fare chiarezza sulle responsabilità in termini di riprotezione, assistenza, e servizi ai passeggeri durante gli scioperi del trasporto aereo.

Federico Lucarelli, consulente legale di Fiavet Confcommmercio, ha risposto alle domande de L’Agenzia di Viaggi Magazine, permettendo così di stilare in poche ma precise risposte un vademecum di base utile per affrontare i prossimi scioperi del trasporto aereo. Passata la franchigia estiva (almeno in Italia, ndr) le preannunciate mobilitazioni dei sindacati, infatti, fanno prevedere un autunno molto caldo su fronte delle mobilitazioni.

Quali sono le ricadute e le responsabilità per agenzie e t.o. in caso di sciopero del trasporto aereo?
«Nel caso lo sciopero sia ad origine “interna”, cioè quelli dipendenti dai lavoratori del vettore, allora secondo la giurisprudenza della Corte di Giustizia Ue, il vettore non è esentato da responsabilità. Pertanto, il vettore è responsabile e, se il volo è incluso in un pacchetto, anche l’organizzatore del viaggio, dovrà rispondere dei diritti dei viaggiatori come previsto dalla normativa pacchetti».

Che differenza di assistenza e di compensazione (dai rimborsi alla riprotezione fino a alloggio e pasti) è prevista in caso di sciopero relativo agli addetti aeroportuali rispetto a quelli delle compagnie aeree?
«Lo sciopero degli addetti aeroportuali è considerato uno sciopero ad origine “esterna” e, pertanto, rispetto a quello già indicato dei dipendenti della compagnia aerea (sciopero “interno”), il vettore è esentato da responsabilità in ordine al versamento della compensazione pecuniaria e dalla ulteriore responsabilità per risarcimento del danno previsti dal Regolamento Ue 261/04. Il vettore deve comunque garantire, però, l’assistenza al passeggero (pasti e bevande in aeroporto, transfert, eventuale alloggio alberghiero per la notte, riprotezione del volo o rimborso)».

Federico Lucarelli, consulente legale Fiavet Confcommercio

Quali sono i diritti dei passeggeri che ricadono nelle competenze di t.o. e agenzie e quali direttamente alle compagnie aeree?
«Nei casi in cui il volo non sia incluso in pacchetti è il vettore che deve compensare, riproteggere e assistere il passeggero. Quando invece il volo è incluso nel pacchetto ed il vettore non adempia ai suoi obblighi previsti dal Regolamento 261/04, deve intervenire l’organizzatore che deve riproteggere il consumatore ed assisterlo e poi agire in rivalsa nei confronti del vettore per recuperare i risarcimenti ed esborsi dal vettore».

Cosa c’è che non va nel rapporto tra compagnie aeree e agenzie/t.o. in caso di sciopero del trasporto aereo?
«Molto spesso non c’è una capacità commerciale del comparto delle agenzie e del tour operating per incidere concretamente nelle dinamiche degli scioperi. Si tratta certamente di un diritto costituzionale ma, essendo anche un servizio pubblico essenziale, sarebbe importante che il Garante per gli scioperi coinvolgesse anche il settore dell’industria del turismo per emettere provvedimenti che garantiscano in qualche modo i livelli minimi essenziali».

Quali sono (e se ci sono) le situazioni più spinose nel rapporto t.o/agenzie rispetto all’attribuzione di responsabilità per l’assistenza di un passeggero in caso di volo cancellato o in ritardo a causa di uno sciopero? E come si risolvono rispettando l’attuale normativa?
«Il punto più spinoso è certamente quello relativo alla mancata riprotezione del viaggiatore acquirente di un pacchetto organizzato dall’agenzia di viaggi, che impone all’organizzatore di investire somme per riproteggere ed avviare poi contenziosi spesso lunghi e complicati per poter recuperare questi importi. Sarebbe auspicabile la creazione di un Fondo di Garanzia per i casi di fallimento dei vettori o di inadempienze come queste che possano intervenire come copertura di garanzia automatica del consumatore».

]]>
https://www.lagenziadiviaggimag.it/scioperi-dei-voli-e-agenzie-il-nodo-della-responsabilita/feed/ 0
Scioperi, stop per treni e aerei. Ma settembre sarà nero https://www.lagenziadiviaggimag.it/scioperi-stop-per-treni-e-aerei-ma-settembre-sara-nero/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=scioperi-stop-per-treni-e-aerei-ma-settembre-sara-nero https://www.lagenziadiviaggimag.it/scioperi-stop-per-treni-e-aerei-ma-settembre-sara-nero/#respond Mon, 31 Jul 2023 08:38:25 +0000 https://www.lagenziadiviaggimag.it/?p=77927 Scioperi, stop per treni e aerei. Ma settembre sarà nero

Niente più scioperi nel trasporto aereo e ferroviario per tutto il mese di agosto e fino al 5 settembre 2023. È entrata in vigore pochi giorni fa (il 27 luglio, ndr) la franchigia estiva che sospende in Italia le mobilitazioni sindacali. Franchigia che vale anche per gli altri settori del trasporto.

In Europa, invece, non c’è alcuna franchigia – ogni Stato ha le sue leggi e normative – e si potrà assistere ad alcuni scioperi distribuiti a macchia di leopardo che potranno creare alcuni disagi.

Continue reading Scioperi, stop per treni e aerei.<br> Ma settembre sarà nero at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

]]>
Scioperi, stop per treni e aerei. Ma settembre sarà nero

Niente più scioperi nel trasporto aereo e ferroviario per tutto il mese di agosto e fino al 5 settembre 2023. È entrata in vigore pochi giorni fa (il 27 luglio, ndr) la franchigia estiva che sospende in Italia le mobilitazioni sindacali. Franchigia che vale anche per gli altri settori del trasporto.

In Europa, invece, non c’è alcuna franchigia – ogni Stato ha le sue leggi e normative – e si potrà assistere ad alcuni scioperi distribuiti a macchia di leopardo che potranno creare alcuni disagi. Preoccupano, soprattutto, le eventuali mobilitazioni che potranno interessare Francia (controllori di volo), Spagna (personale di volo), Germania (lavoratori ferroviari) e Regno Unito (personale di terra e handling), come annunciato qualche settimana fa da Eurocontrol.

Nel mese di settembre però, ripartiranno le mobilitazioni e il calendario inizia a destare una certa preoccupazione per chi dovrà partire durante quel periodo.

Scioperi del trasporto aereo

La prima data da cerchiare con il “rosso” è quella dell’8 settembre: tre giorni dopo la fine della franchigia, infatti, è stato fissato lo sciopero nazionale di tutti i lavoratori del comparto aereo per 24 ore.

Solo otto giorni dopo, il 16 settembre, si asterranno per 8 ore, invece, i lavoratori Enav – compresi i controllori di volo – dalle ore 10.00 alle 18.00.Lo sciopero è indetto da Filt Cgil e Uiltrasporti.

Un altro importante sciopero è previsto il 29 settembre (dalle 10.00 alle 14.00) con la mobilitazione del personale della società BGY International Services dell’aeroporto di Bergamo-Orio Al Serio, che gestisce i servizi di terra.

Sono prevedibili, infine, ulteriori azioni di sciopero nel settore low cost, con alcune mobilitazioni da parte dei sindacati italiani che potrebbero essere annunciate nelle prossime settimane.

Le mobilitazioni per ferrovie trasporto locale

Il segretario generale della Uiltrasporti Claudio Tarlazzi, solo una settimana fa, ha rilanciato le mobilitazioni, sottolineando come le aziende e i datori di lavoro si stiano sostanzialmente sottraendo al confronto con i sindacati. «In questi giorni si susseguono gli incontri e le trattative, ma la situazione non migliora, Italo-Ntv e Assohandlers ad esempio continuano a rifiutare gli adeguamenti salariali che noi chiediamo e anche con Trenitalia la discussione continua ad essere lenta e poco costruttiva – aveva ribadito il sindacalista – In questa situazione saremo costretti a proclamare presto altri scioperi già a partire da settembre».

In attesa, quindi, di conoscere le date di un probabile nuovo sciopero nazionale del trasporto ferroviario (si parla del 19 settembre senza ancora conferme ufficiali), vediamo le mobilitazioni già fissate anche per il trasporto pubblico.

Il 6 settembre sono previste 23 ore di sciopero a livello regionale per i lavoratori di Trenord (dalle 3:00 del 6 settembre fino alle ore 2:00 del giorno successivo).

Il 15 settembre ci saranno 4 ore di protesta (dalle 8:30 alle 12:30) da parte dei lavoratori dell’Ataf di Foggia, settore Tpl; mentre il 18 settembre è previsto lo sciopero per 24 ore a livello nazionale da parte del personale addetto al trasporto pubblico.

]]>
https://www.lagenziadiviaggimag.it/scioperi-stop-per-treni-e-aerei-ma-settembre-sara-nero/feed/ 0
Treni e aerei, i sindacati minacciano nuovi scioperi a settembre https://www.lagenziadiviaggimag.it/treni-e-aerei-i-sindacati-minacciano-nuovi-scioperi-a-settembre/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=treni-e-aerei-i-sindacati-minacciano-nuovi-scioperi-a-settembre https://www.lagenziadiviaggimag.it/treni-e-aerei-i-sindacati-minacciano-nuovi-scioperi-a-settembre/#respond Mon, 24 Jul 2023 11:58:33 +0000 https://www.lagenziadiviaggimag.it/?p=77700 Treni e aerei, i sindacati minacciano nuovi scioperi a settembre

Dopo l’ondata di giugno-luglio, i sindacati sono pronti a nuovi scioperi nel settore dei trasporti per il mese di settembre. Una volta che sarà terminata la franchigia sugli scioperi (in vigore dal 27 luglio al prossimo 5 settembre).

Il segretario generale della Uiltrasporti, Claudio Tarlazzi, infatti, ha stigmatizzato le azioni del ministro dei Trasporti e delle infrastrutture Matteo Salvini, «che ha deciso la scorsa settimana di precettare gli scioperi delle lavoratrici e dei lavoratori di Trenitalia e Italo- Ntv e ha fatto pressioni sullo sciopero nel settore dell’handling aeroportuale, avrebbe fatto meglio ad intervenire invece con le aziende e le associazioni datoriali coinvolte, che ancora oggi si rifiutano di venire incontro alle nostre rivendicazioni».

Continue reading Treni e aerei, i sindacati minacciano nuovi scioperi a settembre at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

]]>
Treni e aerei, i sindacati minacciano nuovi scioperi a settembre

Dopo l’ondata di giugno-luglio, i sindacati sono pronti a nuovi scioperi nel settore dei trasporti per il mese di settembre. Una volta che sarà terminata la franchigia sugli scioperi (in vigore dal 27 luglio al prossimo 5 settembre).

Il segretario generale della Uiltrasporti, Claudio Tarlazzi, infatti, ha stigmatizzato le azioni del ministro dei Trasporti e delle infrastrutture Matteo Salvini, «che ha deciso la scorsa settimana di precettare gli scioperi delle lavoratrici e dei lavoratori di Trenitalia e Italo- Ntv e ha fatto pressioni sullo sciopero nel settore dell’handling aeroportuale, avrebbe fatto meglio ad intervenire invece con le aziende e le associazioni datoriali coinvolte, che ancora oggi si rifiutano di venire incontro alle nostre rivendicazioni».

Così il segretario generale rilancia le mobilitazioni, sottolineando  come le aziende e i datori di lavoro si stiano sostanzialmente sottraendo al confronto con i sindacati.

«In questi giorni si susseguono gli incontri e le trattative, ma la situazione non migliora, Italo-Ntv e Assohandlers ad esempio continuano a rifiutare gli adeguamenti salariali che noi chiediamo e anche con Trenitalia la discussione continua ad essere lenta e poco costruttiva – rimarca il sindacalista – In questa situazione saremo costretti a proclamare presto altri scioperi già a partire da settembre. Non possiamo tollerare che il confronto rimanga su un binario morto e si continuino a rimandare soluzioni per le lavoratrici e i lavoratori in un momento in cui balza all’occhio la fragilità della mobilità, in particolare quelle ferroviaria, a causa certamente non dei lavoratori, ma della scarsa manutenzione dei treni da parte di Trenitalia e della gestione della rete da parte di Rfi».

]]>
https://www.lagenziadiviaggimag.it/treni-e-aerei-i-sindacati-minacciano-nuovi-scioperi-a-settembre/feed/ 0
easyJet, sospeso (a metà) lo sciopero a Londra Gatwick https://www.lagenziadiviaggimag.it/easyjet-sospeso-a-meta-lo-sciopero-a-londra-gatwick/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=easyjet-sospeso-a-meta-lo-sciopero-a-londra-gatwick https://www.lagenziadiviaggimag.it/easyjet-sospeso-a-meta-lo-sciopero-a-londra-gatwick/#respond Thu, 20 Jul 2023 05:00:23 +0000 https://www.lagenziadiviaggimag.it/?p=77569 easyJet, sospeso (a metà) lo sciopero a Londra Gatwick

Sospeso (quasi) all’ultimo momento lo sciopero degli operatori di terra (handling) impiegati da easyJet all’aeroporto di Londra Gatwick, che avrebbero dovuto incrociare le braccia la prossima settimana. La compagnia aerea inglese è riuscita a trovare un accordo sulla retribuzione in extremis con i circa 600 lavoratori (contrattati da Dhl) che avevano annunciato lo sciopero dal 28 luglio al primo agosto 2023.

Il 18 luglio, infatti, il sindacato Unite ha annunciato che voterà in favore della nuova proposta economica avanzata da easyJet ai lavoratori dell’handling.

Continue reading easyJet, sospeso (a metà) lo sciopero a Londra Gatwick at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

]]>
easyJet, sospeso (a metà) lo sciopero a Londra Gatwick

Sospeso (quasi) all’ultimo momento lo sciopero degli operatori di terra (handling) impiegati da easyJet all’aeroporto di Londra Gatwick, che avrebbero dovuto incrociare le braccia la prossima settimana. La compagnia aerea inglese è riuscita a trovare un accordo sulla retribuzione in extremis con i circa 600 lavoratori (contrattati da Dhl) che avevano annunciato lo sciopero dal 28 luglio al primo agosto 2023.

Il 18 luglio, infatti, il sindacato Unite ha annunciato che voterà in favore della nuova proposta economica avanzata da easyJet ai lavoratori dell’handling. Nell’ipotesi che i lavoratori dovessero bocciare l’offerta, Unite ha già comunicato che verranno fissate delle nuove date di mobilitazione.

Ma questa novità non fermerà del tutto il caos e i disagi che sono previsti nei prossimi giorni nello scalo inglese. Resta confermata, infatti, la mobilitazione di altri 450 lavoratori di tre società (Asc, Menzies e Ggs) sempre presso lo scalo di Gatwick nelle date 28 luglio-1 agosto e dal 4 all’8 agosto.

Queste mobilitazioni interessano i settori handling, addetti ai bagagli, personale di check in, agenti di rampa e dispatcher, e influenzerà le operazioni di British Airways, easyJet, Ryanair, Tui, Wizz Air e Westjet.

]]>
https://www.lagenziadiviaggimag.it/easyjet-sospeso-a-meta-lo-sciopero-a-londra-gatwick/feed/ 0
Scioperi, l’allarme di Fiavet: «La ripresa del turismo è a rischio» https://www.lagenziadiviaggimag.it/scioperi-lallarme-di-fiavet-la-ripresa-del-turismo-e-a-rischio/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=scioperi-lallarme-di-fiavet-la-ripresa-del-turismo-e-a-rischio https://www.lagenziadiviaggimag.it/scioperi-lallarme-di-fiavet-la-ripresa-del-turismo-e-a-rischio/#respond Thu, 13 Jul 2023 11:23:17 +0000 https://www.lagenziadiviaggimag.it/?p=77359 Scioperi, l’allarme di Fiavet: «La ripresa del turismo è a rischio»

Allerta di Fiavet per i numerosi scioperi previsti nel corso dell’estate in Italia e in Europa, a partire  da quelli in atto in questi giorni per il trasporto ferroviario e aereo. L’associazione, guidata da Giuseppe Ciminnisi, invoca quindi un intervento istituzionale per evitare una situazione complessa per l’alta stagione dell’estate 2023, la prima della vera ripresa del turismo.

«Siamo seriamente preoccupati per la raffica di scioperi che minacciano il trasporto aereo e ferroviario a partire da questo fine settimana e per tutto agosto», ha detto il presidente di Fiavet-Confcommercio.

Continue reading Scioperi, l’allarme di Fiavet: «La ripresa del turismo è a rischio» at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

]]>
Scioperi, l’allarme di Fiavet: «La ripresa del turismo è a rischio»

Allerta di Fiavet per i numerosi scioperi previsti nel corso dell’estate in Italia e in Europa, a partire  da quelli in atto in questi giorni per il trasporto ferroviario e aereo. L’associazione, guidata da Giuseppe Ciminnisi, invoca quindi un intervento istituzionale per evitare una situazione complessa per l’alta stagione dell’estate 2023, la prima della vera ripresa del turismo.

«Siamo seriamente preoccupati per la raffica di scioperi che minacciano il trasporto aereo e ferroviario a partire da questo fine settimana e per tutto agosto», ha detto il presidente di Fiavet-Confcommercio.

Come già riportato su queste pagine, infatti, il personale di Trenitalia e Italo delle sigle Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uil- Trasporti è in mobilitazioni in queste ore (sciopero già dimezzato dall’intervento della commissione di garanzia e dal ministro dei Trasporti Matteo Salvini, ndr); mentre sabato 15 sarà la volta del personale di terra degli aeroporti, dei piloti di Malta Air, che opera i voli Ryanair, e dei piloti e assistenti di volo Vueling che attendono il rinnovo del contratto di lavoro da 7 anni.

«Non vorremmo ritrovarci in una nuova situazione di caos voli come quella dello scorso anno – prosegue il presidente – l’assestamento di tratte, personale e compagnie, dopo due anni di stop, dovrebbe essere definito, e se non è in essere, bisogna trovare al più presto soluzioni condivise per la continuità e regolarità dei trasporti, indispensabili per la piena ripresa e lo sviluppo del turismo».

La minaccia più importante, secondo Fiavet, è quella che incombe sul mese di agosto. Eurocontrol prevede infatti forti ritardi dei voli e cancellazioni a seguito degli scioperi indetti dai controllori e piloti di tutta Europa. Essendo Eurocontrol un’organizzazione intergovernativa alla quale aderiscono 41 Stati europei, “si può capire che il suo ruolo di mantenere un efficiente sistema di controllo del traffico aereo a livello europeo, affiancando in Italia Enac e Enav, verrà, ad agosto, fortemente compromesso”, sottolinea la nota dell’associazione di categoria.

Lo scenario peggiore, infatti, prevede che un terzo dei voli europei potranno subire ritardi o essere cancellati. Si parla di 12.600 voli al giorno in difficoltà. «Affianchiamo gli organi preposti nella richiesta immediata di una pianificazione di emergenza per questa situazione al fine di tutelare i consumatori e le imprese che operano nel turismo organizzato e di evitare il caos che potrebbe derivare da questi disagi».

]]>
https://www.lagenziadiviaggimag.it/scioperi-lallarme-di-fiavet-la-ripresa-del-turismo-e-a-rischio/feed/ 0
Trasporti, estate di scioperi. Vademecum per le agenzie https://www.lagenziadiviaggimag.it/trasporti-estate-di-scioperi-vademecum-per-le-agenzie/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=trasporti-estate-di-scioperi-vademecum-per-le-agenzie https://www.lagenziadiviaggimag.it/trasporti-estate-di-scioperi-vademecum-per-le-agenzie/#respond Mon, 10 Jul 2023 05:00:11 +0000 https://www.lagenziadiviaggimag.it/?p=77152 Trasporti, estate di scioperi. Vademecum per le agenzie

Un’altra caldissima estate si prospetta nei cieli europei con l’annuncio di una raffica di scioperi nazionali e internazionali, a cui si accostano anche le mobilitazioni nel settore ferroviario.

Lo scorso fine settimana, infatti, il personale di Eurocontrol  – in una missiva indirizzata nei giorni scorsi all’Unione europea – ha ufficializzato un calendario di agitazioni da oggi a tutto agosto. Calendario che sta già provocando le prime cancellazioni da parte dei vettori, come per esempio easyJet.

Continue reading Trasporti, estate di scioperi. <br>Vademecum per le agenzie at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

]]>
Trasporti, estate di scioperi. Vademecum per le agenzie

Un’altra caldissima estate si prospetta nei cieli europei con l’annuncio di una raffica di scioperi nazionali e internazionali, a cui si accostano anche le mobilitazioni nel settore ferroviario.

Lo scorso fine settimana, infatti, il personale di Eurocontrol  – in una missiva indirizzata nei giorni scorsi all’Unione europea – ha ufficializzato un calendario di agitazioni da oggi a tutto agosto. Calendario che sta già provocando le prime cancellazioni da parte dei vettori, come per esempio easyJet.

In Italia, invece, questa settimana sarà piena di agitazioni, poco prima che entri in vigore la franchigia contro gli scioperi per il periodo di picco estivo.

L’annuncio di Eurocontrol

A destare maggior preoccupazione, però, è l’annuncio di Eurocontrol che sottolinea come, di fatto, almeno un terzo dei voli europei subiranno ritardi o saranno proprio cancellati a seguito degli scioperi che i controllori europei hanno annunciato in tutte queste settimane estive.

Il personale di Eurocontrol chiede un incremento delle risorse umane, migliori turni di lavoro e salari adeguati alla mole di lavoro cui vengono sottoposti. Nello specifico viene richiesta l’immediata assunzione di addetti pari a un +20% dell’attuale organico operante nelle torri di controllo europee.

A seguito di queste agitazioni, le compagnie aeree hanno stimato che almeno 12.600 voli potranno subire gli effetti degli scioperi giornalieri, che, ovviamente, avranno uno dei suoi assi più importanti in Francia, pari al 25/30% dei collegamenti quotidiani operati negli aeroporti europei.

Per avvalorare le loro richieste i controllori di volo, nella lettera inviata all’Unione europea, evidenziano che in questo periodo si trovano a gestire qualcosa come 96mila comunicazioni giornaliere tra aerei e torri di controllo, essenziali per operazioni sicure. Un volume di attività operativa che non può essere gestito con tranquillità dal personale attualmente in forze negli aeroporti europei.

Eurocontrol ufficializzerà a breve tutte le date precise degli scioperi a questo punto solo un impegno concreto della Ue potrebbe scongiurare l’ennesimo caos nei cieli europei, nel periodo di picco della stagione estiva.

Gli scioperi nel settore ferroviario

Il primo step di mobilitazioni italiane, inveece, è imminente. Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Slm Fast Confsal e Orsa Ferrovie hanno proclamato la mobilitazione nazionale del personale di Trenitalia e Italo dalle ore 3.00 di giovedì 13 alle 2.00 di venerdì 14 luglio.

Considerato il periodo di vacanze, si rischiano pesanti disagi: lo sciopero, infatti, potrebbe avere un impatto notevole sulla circolazione ferroviaria e comportare ritardi e cancellazioni totali e parziali di Frecce, Intercity e treni Regionali di Trenitalia, che potranno verificarsi anche prima e dopo l’orario di termine dello sciopero. Per questo Trenitalia esorta tutti i passeggeri a “informarsi sulle cancellazioni prima di andare in stazione”.

Durante lo sciopero, comunque, saranno assicurate le corse elencate nelle tabelle dei treni da garantire in caso di sciopero, nonché dei treni regionali nelle fasce pendolari – 6.00-9.00 e 18.00-21.00 – consultabili sul sito di Trenitalia.

“Dopo la prima azione di sciopero dello scorso 14 aprile permangono le criticità nella vertenza sindacale – ribadiscono le sigle dei lavoratori – Serve un adeguato piano di assunzioni, una mitigazione dei carichi di lavoro nella programmazione dei turni degli equipaggi, favorendo la conciliazione dei tempi di lavoro con quelli della vita privata e il rilancio del settore manutenzione. Trenitalia proceda in tempi rapidi alla risoluzione delle problematiche da noi segnalate che penalizzano tante lavoratrici e tanti lavoratori dell’azienda”.

Sabato nero per chi vola in Italia

Nel trasporto aereo, invece, la giornata calda sarà sabato 15 luglio. Dalle 10.00 alle 18.00 incrocerà le braccia il personale di terra degli aeroporti, addetto all’handling – quindi alla gestione dei bagagli – e al check in. Un’agitazione proclamata dalle sigle di categoria Filt Cgil, Fit–Cisl, Uiltrasporti e Ugl Ta, che chiedono l’immediato rinnovo del contratto scaduto da sei anni.

Dalle 10.00 alle 18.00 stop per piloti e assistenti di volo della Vueling: sciopero proclamato dalla Filt Cgil, che lamenta “la mancata disponibilità aziendale a sviluppare sane e costruttive relazioni industriali con l’organizzazione sindacale maggiormente rappresentativa delle istanze dei lavoratori della compagnia”. Inoltre, il sindacato ricorda che “la compagnia low cost spagnola non è una cenerentola, ma è di proprietà del gruppo Iag che comprende anche Iberia e British Airways”.

Dalle 12.00 alle 16.00, invece, fermi i piloti di Malta Air, (Gruppo Ryanair). Protesta, sottolineano i sindacati, “a seguito della sottoscrizione di un accordo totalmente insoddisfacente per la categoria piloti e vista la totale chiusura al dialogo e al confronto da parte della compagnia”.

]]>
https://www.lagenziadiviaggimag.it/trasporti-estate-di-scioperi-vademecum-per-le-agenzie/feed/ 0
Sciopero voli il 4 giugno. Astoi: “Turismo in tilt, cambiare data” https://www.lagenziadiviaggimag.it/sciopero-voli-il-4-giugno-astoi-turismo-in-tilt-cambiare-data/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=sciopero-voli-il-4-giugno-astoi-turismo-in-tilt-cambiare-data https://www.lagenziadiviaggimag.it/sciopero-voli-il-4-giugno-astoi-turismo-in-tilt-cambiare-data/#respond Fri, 19 May 2023 09:42:19 +0000 https://www.lagenziadiviaggimag.it/?p=75255 Sciopero voli il 4 giugno. Astoi: “Turismo in tilt, cambiare data”

Il differimento dello sciopero del trasporto aereo al 4 giugno mette in allarme i tour operator italiani. Secondo Astoi Confindustria Viaggi, infatti, la scelta della data alternativa (lo sciopero era previsto per oggi 19 giugno, ndr) rappresenta un grande autogoal per il Paese, “pur comprendendo appieno l’esigenza di rinviare lo sciopero del trasporto aereo a causa dell’alluvione che ha colpito l’Emilia-Romagna”.

“Domenica 4 giugno sarà infatti la giornata dedicata al rientro dei turisti dal ponte festivo del 2 giugno e, pertanto, visti i flussi attesi, il rischio di mandare in tilt aeroporti, vettori e operatori del settore e di causare ingenti disagi ai passeggeri è più che concreto”, ricorda l’associazione che rappresenta oltre il 90% del mercato del tour operating italiano.

Continue reading Sciopero voli il 4 giugno. Astoi: “Turismo in tilt, cambiare data” at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

]]>
Sciopero voli il 4 giugno. Astoi: “Turismo in tilt, cambiare data”

Il differimento dello sciopero del trasporto aereo al 4 giugno mette in allarme i tour operator italiani. Secondo Astoi Confindustria Viaggi, infatti, la scelta della data alternativa (lo sciopero era previsto per oggi 19 giugno, ndr) rappresenta un grande autogoal per il Paese, “pur comprendendo appieno l’esigenza di rinviare lo sciopero del trasporto aereo a causa dell’alluvione che ha colpito l’Emilia-Romagna”.

“Domenica 4 giugno sarà infatti la giornata dedicata al rientro dei turisti dal ponte festivo del 2 giugno e, pertanto, visti i flussi attesi, il rischio di mandare in tilt aeroporti, vettori e operatori del settore e di causare ingenti disagi ai passeggeri è più che concreto”, ricorda l’associazione che rappresenta oltre il 90% del mercato del tour operating italiano.

In una nota, quindi, Astoi invita il ministero dei Trasporti a riaprire il dialogo con i sindacati per definire una data diversa e chiede al ministro del Turismo di intervenire per “evitare seri danni al settore”

Nel pomeriggio di ieri 18 maggio i sindacati comunicavano in una nota che – su richiesta e in accordo con il ministro dei Trasporti Matteo Salvini – lo sciopero programmato per venerdì 19 maggio delle lavoratrici e dei lavoratori dell’handling aeroportuale veniva differito al 4 giugno.

Una decisione, spiegavano le sigle, “presa a seguito della drammatica situazione in Emilia Romagna, un’emergenza di carattere nazionale che dal punto di vista dei trasporti ha interessato interamente la linea adriatica causando il blocco sia stradale che ferroviario”.

“Lo sciopero nazionale – specificavano le organizzazioni sindacali – sarà riprogrammato il 4 giugno, considerata la particolare situazione che si trovano ad affrontare gli 11mila lavoratori del comparto, con salari insufficienti e scarse tutele”.

]]>
https://www.lagenziadiviaggimag.it/sciopero-voli-il-4-giugno-astoi-turismo-in-tilt-cambiare-data/feed/ 0
Maxi sciopero del 19 maggio: Ita cancella oltre cento voli https://www.lagenziadiviaggimag.it/maxi-sciopero-del-19-maggio-ita-cancella-oltre-cento-voli/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=maxi-sciopero-del-19-maggio-ita-cancella-oltre-cento-voli https://www.lagenziadiviaggimag.it/maxi-sciopero-del-19-maggio-ita-cancella-oltre-cento-voli/#respond Wed, 17 May 2023 13:15:45 +0000 https://www.lagenziadiviaggimag.it/?p=75130 Ennesimo venerdì nero il trasporto aereo italiano con una raffica di scioperi che creeranno disagi ai viaggiatori. Le lavoratrici e i lavoratori dell’handling aeroportuale, infatti, protesteranno con uno sciopero nazionale di 4 ore con presidi e manifestazioni in tutti i principali aeroporti italiani, contro il mancato rinnovo del Contratto collettivo nazionale.

Inoltre venerdì incrociano le braccia anche i lavoratori delle imprese di handling (dalle 00:01 alle ore 23:59), il personale di condotta di Air Dolomiti (24 ore), il personale di Volotea (dalle 13 alle 17), il personale di terra di American Airlines (dalle 12 alle 16) e di Emirates (sempre dalle 12 alle 16)

La compagnia Ita Airways ha pubblicato sul sito web l’elenco dei voli cancellati: in totale sono 113 voli.

Continue reading Maxi sciopero del 19 maggio: Ita cancella oltre cento voli at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

]]>
Ennesimo venerdì nero il trasporto aereo italiano con una raffica di scioperi che creeranno disagi ai viaggiatori. Le lavoratrici e i lavoratori dell’handling aeroportuale, infatti, protesteranno con uno sciopero nazionale di 4 ore con presidi e manifestazioni in tutti i principali aeroporti italiani, contro il mancato rinnovo del Contratto collettivo nazionale.

Inoltre venerdì incrociano le braccia anche i lavoratori delle imprese di handling (dalle 00:01 alle ore 23:59), il personale di condotta di Air Dolomiti (24 ore), il personale di Volotea (dalle 13 alle 17), il personale di terra di American Airlines (dalle 12 alle 16) e di Emirates (sempre dalle 12 alle 16)

La compagnia Ita Airways ha pubblicato sul sito web l’elenco dei voli cancellati: in totale sono 113 voli. Il vettore tricolore ha annunciato di aver “attivato un piano straordinario per limitare i disagi dei passeggeri, riprenotando sui primi voli disponibili il maggior numero possibile di viaggiatori coinvolti nelle cancellazioni: il 68% riuscirà a volare nella stessa giornata del 19 maggio. Ita Airways invita tutti i viaggiatori che hanno acquistato un biglietto per il 19 maggio a verificare lo stato del proprio volo, prima di recarsi in aeroporto, sul sito ita-airways.com, chiamando il numero verde dall’Italia 800 93 60 90 | dall’estero +39 06 8596 0020, oppure contattando l’agenzia di viaggio presso cui hanno acquistato il biglietto”.

L’elenco dei voli cancellati da Ita è disponibile a questo link.

Intanto l’Enac ha pubblicato l’elenco dei voli garantiti nell’arco della giornata di venerdì, ovvero “tutti i voli, inclusi quelli charter, in partenza nelle fasce orarie 7-10 e 18-21, tutti i voli charter da/per le isole regolarmente autorizzati o notificati anteriormente alla data di proclamazione dello sciopero e i voli di collegamento con le isole con unica frequenza giornaliera con esclusione del traffico continentale. Dovrà essere comunque assicurato l’arrivo a destinazione di tutti i voli nazionali in corso al momento dell’inizio dello sciopero”, sostiene la nota.

A questo link è disponibile l’elenco degli scioperi in corso e quello dei voli garantiti durante la giornata del 19 maggio, secondo la normativa.

]]>
https://www.lagenziadiviaggimag.it/maxi-sciopero-del-19-maggio-ita-cancella-oltre-cento-voli/feed/ 0
Voli, fronte legacy-low cost contro gli scioperi in Francia https://www.lagenziadiviaggimag.it/voli-fronte-comune-legacy-low-cost-contro-gli-scioperi-in-francia/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=voli-fronte-comune-legacy-low-cost-contro-gli-scioperi-in-francia https://www.lagenziadiviaggimag.it/voli-fronte-comune-legacy-low-cost-contro-gli-scioperi-in-francia/#respond Wed, 03 May 2023 09:12:45 +0000 https://www.lagenziadiviaggimag.it/?p=74420 Voli, fronte legacy-low cost contro gli scioperi in Francia

I continui scioperi in Francia creano disagi alla regolarità dei voli in tutta Europa: un tema che preoccupa Ibar (Italian Board Airline Representatives) e Aicalf (Associazione Italiana Compagnie Aeree Low Fare) che in un comunicato congiunto chiedono di stabilire nuove norme a tutela del diritto alla mobilità.

Le due associazioni riprendono un dossier pubblicato da Eurocontrol, che evidenzia come solo tra il 1° marzo e il 9 aprile 2023 ci siano stati 34 giorni con scioperi dei controllori di volo in Francia (e, in minima parte, in Germania), che hanno impattato oltre 10 milioni di passeggeri, interessando circa 237mila voli.

Continue reading Voli, fronte legacy-low cost contro gli scioperi in Francia at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

]]>
Voli, fronte legacy-low cost contro gli scioperi in Francia

I continui scioperi in Francia creano disagi alla regolarità dei voli in tutta Europa: un tema che preoccupa Ibar (Italian Board Airline Representatives) e Aicalf (Associazione Italiana Compagnie Aeree Low Fare) che in un comunicato congiunto chiedono di stabilire nuove norme a tutela del diritto alla mobilità.

Le due associazioni riprendono un dossier pubblicato da Eurocontrol, che evidenzia come solo tra il 1° marzo e il 9 aprile 2023 ci siano stati 34 giorni con scioperi dei controllori di volo in Francia (e, in minima parte, in Germania), che hanno impattato oltre 10 milioni di passeggeri, interessando circa 237mila voli.

I conti dei disagi

In ognuno di questi 34 giorni di sciopero – secondo le associazioni – 64mila passeggeri non hanno avuto la possibilità di viaggiare secondo i loro piani a causa delle cancellazioni; le compagnie aeree hanno sostenuto mediamente spese addizionali di 8 miliardi di euro per le cancellazioni e 6 miliardi per i ritardi.

Infine, Ibar e Aicalf sostengono che si siano bruciate ben 386 tonnellate aggiuntive di carburante e siano state emesse 1.200 tonnellate in più di CO2 a causa delle “diversioni di rotta”.

“L’impatto degli scioperi è ovviamente rilevante in Francia, ma produce gravi effetti in tutto il continente europeo compromettendo il diritto alla mobilità dei cittadini – rimarcano le associazioni dei vettori – Per quanto riguarda l’Italia, ogni giorno di sciopero dei controllori di volo francesi ha fatto registrare una media di 24 cancellazioni di voli e 152 ritardi alla partenza. Non si può però restare indifferenti al fatto che la maggior parte dei voli impattati dagli scioperi francesi hanno riguardato voli che non erano diretti in Francia, ma si limitavano a sorvolarla”.

Questo contesto spinge Ibar, e le sue consorelle negli altri Stati europei, a chiedere che la Francia, in linea con quanto già accade in Italia e Spagna, adotti delle misure legislative a protezione dei sorvoli, includendo questi ultimi tra i servizi minimi essenziali.

Un tema europeo

«È necessario e urgente che anche in Francia si attui una politica a tutela della regolarità dei sorvoli e che, nel rispetto delle prerogative costituzionali, si definisca un nuovo equilibrio fra il diritto allo sciopero e quello alla mobilità in ambito comunitario», afferma Flavio Ghiringhelli, presidente di Ibar.

Un appello condiviso anche da Aicalf,  l’associazione italiana delle compagnie aeree low fare. «Chiediamo che il governo italiano si faccia portavoce del settore aereo nel rappresentare a Bruxelles e con le proprie controparti francesi la necessità di salvaguardare la mobilità dei cittadini europei garantendo che sia consentito il sorvolo dello spazio aereo francese in occasione degli scioperi dei controllori di volo, come del resto accade normalmente in occasione degli scioperi in altri paesi europei, tra cui l’Italia”, aggiunge Alessandro Fonti, neopresidente dell’associazione.

L’appello di Ibar e Aicalf rafforza la petizione di Ryanair sui ripetuti scioperi dei controllori di volo francesi – che ha raggiunto oltre 600.000 firme – con l’obiettivo di chiedere alla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, di agire immediatamente e proteggere la libertà di movimento dei cittadini europei e i sorvoli durante le mobilitazioni.

]]>
https://www.lagenziadiviaggimag.it/voli-fronte-comune-legacy-low-cost-contro-gli-scioperi-in-francia/feed/ 0
Francia, ancora scioperi. Parigi CdG cancella il 25% dei voli https://www.lagenziadiviaggimag.it/francia-ancora-scioperi-parigi-cdg-cancella-il-25-dei-voli/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=francia-ancora-scioperi-parigi-cdg-cancella-il-25-dei-voli https://www.lagenziadiviaggimag.it/francia-ancora-scioperi-parigi-cdg-cancella-il-25-dei-voli/#respond Thu, 27 Apr 2023 08:13:47 +0000 https://www.lagenziadiviaggimag.it/?p=74265 Francia, ancora scioperi. Parigi CdG cancella il 25% dei voli

Nuovi problemi per il traffico aereo europeo sono previsti per il prossimo 1° maggio a causa dell’ennesimo sciopero generale che si terrà in Francia contro la riforma delle pensioni voluta dall’attuale governo Macron.

Tagli su tutti gli aeroporti

Saranno ancora i controllori di volo transalpini, infatti, a incrociare le braccia. Per questo motivo la Direzione generale dell’aviazione civile (Dgac) ha chiesto alle compagnie aeree di rinunciare al 33% dei voli programmati all’aeroporto di Parigi Orly e al 25% di quelli previsti presso lo scalo internazionale Charles de Gaulle.

Continue reading Francia, ancora scioperi. Parigi CdG cancella il 25% dei voli at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

]]>
Francia, ancora scioperi. Parigi CdG cancella il 25% dei voli

Nuovi problemi per il traffico aereo europeo sono previsti per il prossimo 1° maggio a causa dell’ennesimo sciopero generale che si terrà in Francia contro la riforma delle pensioni voluta dall’attuale governo Macron.

Tagli su tutti gli aeroporti

Saranno ancora i controllori di volo transalpini, infatti, a incrociare le braccia. Per questo motivo la Direzione generale dell’aviazione civile (Dgac) ha chiesto alle compagnie aeree di rinunciare al 33% dei voli programmati all’aeroporto di Parigi Orly e al 25% di quelli previsti presso lo scalo internazionale Charles de Gaulle.

I tagli interesseranno anche altri aeroporti francesi: il 33% dei voli dovranno essere cancellati preventivamente a Marsiglia, Lione, Bordeaux, Nantes e Tolosa, mentre il 25% dei movimenti sarà soppresso a Nizza e Beauvais.

Nonostante queste misure preventive, “potrebbero anche esserci ulteriori interruzioni e ritardi – ha ricordato la Dgac, invitando quindi “i passeggeri a rinviare il loro viaggio o almeno a informarsi presso le compagnie aeree per conoscere lo stato del loro volo”.

Il caso Vueling

Allo stesso tempo, più di due terzi dei voli Vueling in partenza dalla base di Parigi Orly saranno annullati questo fine settimana, secondo quanto affermato dal sindacato delle hostess e steward francesi della compagnia aerea. I lavoratori hanno annunciato un maxi sciopero per le giornate del 28, 29, 30 aprile 2023 e il 1, 6, 7, 8 maggio, chiedendo migliori condizioni lavorative e aumenti salariali.

Oltre 3mila voli cancellati

Secondo la Fnam – federazione nazionale dell’aviazione in Francia – sono circa 3.500 i voli che sono stati cancellati nel primo trimestre del 2023 a causa dei vari scioperi. Circa 500 di questi voli sono stati cancellati all’ultimo momento, senza che i passeggeri abbiano potuto essere avvertiti in anticipo.

Eurocontrol infine, ha stimato che sono circa 10 milioni i passeggeri che sono stati interessati negativamente dagli scioperi di marzo e inizio aprile in Francia.

 

]]>
https://www.lagenziadiviaggimag.it/francia-ancora-scioperi-parigi-cdg-cancella-il-25-dei-voli/feed/ 0
Voli, ondata di scioperi da Heathrow ai piloti spagnoli https://www.lagenziadiviaggimag.it/voli-ondata-di-scioperi-da-heathrow-ai-piloti-spagnoli/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=voli-ondata-di-scioperi-da-heathrow-ai-piloti-spagnoli https://www.lagenziadiviaggimag.it/voli-ondata-di-scioperi-da-heathrow-ai-piloti-spagnoli/#respond Fri, 21 Apr 2023 07:46:49 +0000 https://www.lagenziadiviaggimag.it/?p=74116 Voli, ondata di scioperi da Heathrow ai piloti spagnoli

Non è solo l’Italia, come raccontato pochi giorni fa, la protagonista di un’ondata di scioperi tra aprile e maggio, che rischia di mettere in ginocchio il trasporto aereo. Anche in Europa, infatti, sono stati annunciate importanti mobilitazioni: dall’aeroporto di Heathrow a Londra allo sciopero dei piloti di Air Europa in Spagna – passando per l’odierna protesta dei lavoratori delle ferrovie in Germania – fino alle sollevazioni dei lavoratori dello scalo di Glasgow.

Continue reading Voli, ondata di scioperi da Heathrow ai piloti spagnoli at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

]]>
Voli, ondata di scioperi da Heathrow ai piloti spagnoli

Non è solo l’Italia, come raccontato pochi giorni fa, la protagonista di un’ondata di scioperi tra aprile e maggio, che rischia di mettere in ginocchio il trasporto aereo. Anche in Europa, infatti, sono stati annunciate importanti mobilitazioni: dall’aeroporto di Heathrow a Londra allo sciopero dei piloti di Air Europa in Spagna – passando per l’odierna protesta dei lavoratori delle ferrovie in Germania – fino alle sollevazioni dei lavoratori dello scalo di Glasgow.

5.000 voli a rischio a Londra

A Londra, il personale di sicurezza dell’aeroporto di Heathrow ha annunciato una serie di mobilitazioni per il mese di maggio che potrebbero provocare la cancellazioni di migliaia di voli. La protesta va avanti da tempo e i lavoratori hanno già incrociato le braccia altre volte: l’ultima è avvenuta tra il 31 marzo e la settimana di Pasqua con scioperi a intermittenza per circa 10 giorni.

Ora il sindacato Unite ha indetto un altro sciopero di 8 giorni che interesserà tutto il mese di maggio, reiterando la richiesta di aumenti salariali adeguati alla crescita del costo del vita.

Le giornate da segnare sul calendario sono dal 4 al 6, il 9-10, dal 25 al 27 maggio: in queste giornate saranno circa 1.400 i lavoratori che aderiranno allo sciopero. Ma la mobilitazione dovrebbe interessare solo il Terminal 5 di Heathrow, ovvero la casa di British Airways.

Secondo l’analisi di Cirium – citata dal magazine Simple Flying, sono a rischio circa 5.128 voli operati in queste giornate presso il Terminal 5 – la metà di questi sono collegamenti di British – e le compagnie aeree tenderanno a sacrificare alcune rotte domestiche e a corto raggio, garantendo invece i voli long haul.

Le date scelte sono particolarmente delicate perché a maggio è il mese in cui iniziano a decollare i numeri dei passeggeri. Nel Regno Unito, inoltre, il 6 maggio 2023 sarà un giorno molto particolare perchè è fissata la cerimonia d’incoronazione del Re Carlo e a Londra si prevede un afflusso record di visitatori.

Lo sciopero dei piloti Air Europa

In Spagna, invece, la Sepla (sindacato spagnolo dei piloti di linee aree) ha convocato lo sciopero per i dipendenti Air Europa nei giorni 1,2,4 e 5 maggio. La protesta interesserà tutte le basi aeroportuali iberiche.

La sigla sindacale ha sottolineato che la decisione dei piloti è una risposta ” alla tensione e al conflitto lavorativo provocato dai vertici della compagnia che stanno, attraverso le loro proposte di nuovi contratti, attaccando i diritti acquisiti dia piloti”.

I piloti di Air Europa si sentono discriminanti dalla compagnia aerea, perchè “sono gli unici ad essere presi di mira dall’impresa con una compressione dei diritti. Non ci arrendiamo perchè sarebbe una scelta irresponsabile per il futuro professionale e personale della nostra categoria”, sottolinea la nota del sindacato.

Glasgow rischia il caos estivo

E ancora il tema del rinnovo dei contratti e degli aumenti salariali è al centro elle prossime proteste annunciate dal sindacato Unite in Scozia per quanto riguarda l’aeroporto di Glasgow. I lavoratori hanno rifiutato la protesta di aumento salariale della società di gestione dello scalo scozzese e sono pronti a votare per l’avvio delle mobilitazioni.

Le date e le modalità degli scioperi sono ancora tutte da decidere, proprio perchè passeranno attraverso il referendum indetto tra tutti i dipendenti dello scalo. Unite, però, ha già minacciato la possibilità di che si vada verso “un’estate di caos per il trasporto aereo a Glasgow”.

Le proteste di oggi in Italia e Germania

Veniamo ad oggi, però:  l’Italia vede lo sciopero generale di 24 ore proclamato da Cub che coinvolgerà il personale degli aeroporti: i più colpiti saranno gli scali milanesi di Malpensa e Linate e quelli di Fiumicino e Ciampino a Roma.

Oltralpe, invece, in Germania sciopera sempre oggi il sindacato Evg dei treni e dei trasporti in generale. La sigla Evg rappresenta 50 società di trasporto ferroviario, compresa Db Bahn, e la sua mobilitazione è in vigore dalle 3.00 alle 11.00 del mattino. Sebbene sia uno sciopero ferroviario, le ripercussioni si avranno anche sul trasporto aereo. In Germania infatti è molto diffuso il modello intermodale aereo+treno (Db Bhan ha molte connessioni su ferro con Lufthansa ed è il primo e unico partner intermodale dell’alleanza di compagnie aeree Star Alliance).

]]>
https://www.lagenziadiviaggimag.it/voli-ondata-di-scioperi-da-heathrow-ai-piloti-spagnoli/feed/ 0
Pasqua di scioperi in Francia e Uk: i voli a rischio https://www.lagenziadiviaggimag.it/pasqua-di-scioperi-in-francia-e-regno-unito-i-voli-a-rischio/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=pasqua-di-scioperi-in-francia-e-regno-unito-i-voli-a-rischio https://www.lagenziadiviaggimag.it/pasqua-di-scioperi-in-francia-e-regno-unito-i-voli-a-rischio/#respond Wed, 05 Apr 2023 08:45:56 +0000 https://www.lagenziadiviaggimag.it/?p=73420 Sulle vacanze pasquali in Europa aleggiano le mobilitazioni sindacali in Francia e Inghilterra, che rischiano di creare numerosi disagi soprattutto nel trasporto aereo.

British Airways, infatti, ha già annunciato la cancellazioni di circa 32 voli al giorno da e per l’aeroporto di Heathrow dallo scorso 31 marzo fino al prossimo 9 aprile.

L’impatto dello sciopero di 10 giorni degli addetti alla sicurezza dello scalo londinese, infatti, ricade direttamente sul Terminal 5 dove opera British.

Continue reading Pasqua di scioperi in Francia e Uk: i voli a rischio at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

]]>
Sulle vacanze pasquali in Europa aleggiano le mobilitazioni sindacali in Francia e Inghilterra, che rischiano di creare numerosi disagi soprattutto nel trasporto aereo.

British Airways, infatti, ha già annunciato la cancellazioni di circa 32 voli al giorno da e per l’aeroporto di Heathrow dallo scorso 31 marzo fino al prossimo 9 aprile.

L’impatto dello sciopero di 10 giorni degli addetti alla sicurezza dello scalo londinese, infatti, ricade direttamente sul Terminal 5 dove opera British.

Il taglio, in totale, è di circa il 5% dei voli previsti e coinvolge soprattutto il corto-medio raggio.

In Francia, invece, proseguono le proteste contro la riforma delle pensioni voluta dal governo Macron. Dopo numerose giornate di mobilitazione, il 6 aprile è previsto l’ennesimo sciopero generale, a cui hanno aderito anche i controllori di volo transalpini.

Questa volta, però, la Direction générale de l’aviation civile (Dgac) non ha ancora chiesto alle compagnie aeree un nuovo taglio dei voli. Gli aeroporti di Parigi Orly, Marsiglia, Tolosa e Bordeaux durante gli scioperi precedenti hanno ridotto del 20% i loro operativi. Ad oggi, però, la Dgac ha solo emesso un’allerta sulla possibilità di disagi, tagli e cancellazioni di voli tra il 5 e il 7 aprile.

Ryanair, invece, ha già annunciato che ci saranno ritardi e tagli fino all’8 aprile, a causa dello sciopero dei controllori di volo. La compagnia irlandese si è scagliata più volte contro gli Atc francesi, appellandosi anche alla Commissione Ue.

Durante l’ultimo sciopero del 30 marzo scorso, Ryanair ha dovuto cancellare oltre 60 voli in un solo giorno.

]]>
https://www.lagenziadiviaggimag.it/pasqua-di-scioperi-in-francia-e-regno-unito-i-voli-a-rischio/feed/ 0
Primavera di scioperi in Europa, aerei e treni sotto stress https://www.lagenziadiviaggimag.it/primavera-di-scioperi-in-europa-aerei-e-treni-sotto-stress/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=primavera-di-scioperi-in-europa-aerei-e-treni-sotto-stress https://www.lagenziadiviaggimag.it/primavera-di-scioperi-in-europa-aerei-e-treni-sotto-stress/#respond Mon, 27 Mar 2023 05:27:53 +0000 https://www.lagenziadiviaggimag.it/?p=73049 Primavera di scioperi in Europa, aerei e treni sotto stress

È un inizio di settimana difficile per il trasporto europeo: la Germania sta vivendo il più grande sciopero degli ultimi 30 anni che di fatto paralizza il Paese; nel frattempo in Francia proseguono senza sosta le proteste contro la riforma delle pensioni voluta dal governo Macron con un nuovo sciopero generale indetto per il 28 marzo.

Scioperi che – insieme ai precedenti avvenuti in Italia, Regno Unito e Spagna – ora si allargano anche al Portogallo con una doppia mobilitazione che mette a rischio i voli proprio durante le festività pasquali.

Continue reading Primavera di scioperi in Europa,<br> aerei e treni sotto stress at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

]]>
Primavera di scioperi in Europa, aerei e treni sotto stress

È un inizio di settimana difficile per il trasporto europeo: la Germania sta vivendo il più grande sciopero degli ultimi 30 anni che di fatto paralizza il Paese; nel frattempo in Francia proseguono senza sosta le proteste contro la riforma delle pensioni voluta dal governo Macron con un nuovo sciopero generale indetto per il 28 marzo.

Scioperi che – insieme ai precedenti avvenuti in Italia, Regno Unito e Spagna – ora si allargano anche al Portogallo con una doppia mobilitazione che mette a rischio i voli proprio durante le festività pasquali.

GERMANIA, AEREI E TRENI PARALIZZATI

In Germania i trasporti sono in tilt: Lufthansa da ieri, 26 marzo, e per tutta la giornata di oggi non sta operando nessun volo dal suo hub di Monaco. Mentre l’altra base di Francoforte non opera nessun volo LH nella giornata di oggi.

Lo sciopero, indetto, dal sindacato Ver.di, ha paralizzato tutti gli aeroporti tedeschi. La grande eccezione è quella del nuovo aeroporto di Berlino Brandeburgo che sta operando senza grossi intoppi.

Il presidente di Ver.di, Frank Werneke, ha dichiarato che il suo sindacato si aspetta lo stop di 120.000 lavoratori, inclusi i dipendenti della sicurezza e di terra in tutti gli aeroporti tedeschi, escluso appunto Berlino, quelli del trasporto locale in sette dei 16 Laender tedeschi, quelli portuali e delle autostrade.

LE NEWS DA LUFTHANSA E DEUTSCHE BAHN

Attualmente, Lufthansa ha aperto una pagina web dedicata dove vengono fornite tutte le informazioni utili e l’assistenza necessaria ai passeggeri. Nella pagina è prevista anche la possibilità di sostituire il volo Lufthansa con un biglietto del treno Deutsche Bahn.

Questa opzione non è però valida proprio per oggi, 27 marzo, perchè anche il personale DB è in sciopero. La stessa Deutsche Bahn , infatti, ha annunciato che tutti i treni a lunga percorrenza sono sospesi sul territorio nazionale per l’intera durata dello sciopero; mentre il trasporto regionale è fortemente ridotto.

IL CAMBIO VOLO TRENO

Sul cambio volo-treno, c’è una nota specifica di LH che spiega come operare. “In caso di cancellazione di un volo nazionale Lufthansa, è possibile sostituire gratuitamente il biglietto aereo con un biglietto della Deutsche Bahn. Per questo motivo si consiglia di prenotare direttamente sul sito web di Deutsche Bahn – specifica la nota della compagnia aerea – Il biglietto è valido solo sui treni Deutsche Bahn il giorno di emissione e il giorno successivo, ad eccezione del 27 marzo (in quel caso la validità è fino al 4 aprile 2023)”.

FRANCIA NEL CAOS

Intanto, dopo le proteste della scorsa settimana, i sindacati francesi hanno indetto un nuovo sciopero generale nazionale per domani, martedì 28 marzo.

La nuova mobilitazione ha portato la Direction générale de l’aviation civile (Dgac) a chiedere alle compagnie aeree un nuovo taglio dei voli. Gli aeroporti di Parigi Orly, Marsiglia, Tolosa e Bordeaux dovranno ridurre del 20% i loro operativi nelle giornate del 28 e 29 marzo.

Anche oggi, però, è prevista la stessa riduzione del 20% dei voli, ma solo su Parigi Orly e Marsiglia.

LE NEWS DA AIR FRANCE E SNCF

Air France, fino al 29 marzo prevede di assicurare la totalità dei suoi voli a lungo raggio, tutti i suoi voli da e verso Paris-Charles de Gaulle; mentre dovrebbero essere garantiti 8 voli su 10 a Parigi-Orly e su altri aeroporti francesi.

“Ritardi e cancellazioni dell’ultimo minuto non sono da escludere”, informa la compagnia.

Per quanto riguarda le linee ferroviarie, Sncf prevede per oggi un traffico perturbato: in media saranno operativi 4 Tgv Inoui e Ouigo (alta velocità) su 5, due treni Ter su 3;  2 Intercity su 3.

Per la giornata di martedì, Sncf Voyageurs fa sapere invece che il traffico sarà “fortemente perturbato” e “raccomanda ai viaggiatori di rinviare o annullare i loro viaggi previsti per il 28 marzo”. Sono previsti infatti molte cancellazioni e ritardi.

SCIOPERI DI PASQUA PER TAP E EASYJET

Il sindacato dei piloti di Tap Air Portugal ha annunciato giovedì scorso che è pronto a dichiarare un grande sciopero dal 7 al 10 aprile prossimo. La mobilitazione sarà attivata se il governo non ratifica l’accordo raggiunto tra sindacati e azienda (ora pubblica) sugli aumenti salariali.

Dopo lo scandalo sui compensi illegittimi per i manager di Tap; ora è in atto un vero e proprio braccio di ferro tra sindacati e governo, con quest’ultimo che non ha mostrato segnali di apertura alle richieste di adeguamenti degli stipendi.

Qualche giorno prima, però, è previsto anche lo sciopero del sindacato del personale di bordo della filiale portoghese di easyJet. I lavoratori protesteranno dal 1° al 3 aprile, chiedendo aumenti salariali e un miglioramento delle loro condizioni di lavoro.

AIR DOLOMITI IN ITALIA A MAGGIO

In Italia, infine, i sindacati Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti hanno annunciato  lo sciopero nazionale di 4 ore per mercoledì 3 maggio di tutto il personale navigante di cabina di Air Dolomiti dopo il fallimento delle trattative con l’azienda italiana controllata da Lufthansa.

]]>
https://www.lagenziadiviaggimag.it/primavera-di-scioperi-in-europa-aerei-e-treni-sotto-stress/feed/ 0
Air Dolomiti tra sciopero e nuove basi: le mosse Lufthansa https://www.lagenziadiviaggimag.it/air-dolomiti-tra-sciopero-e-nuove-basi-le-mosse-lufthansa/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=air-dolomiti-tra-sciopero-e-nuove-basi-le-mosse-lufthansa https://www.lagenziadiviaggimag.it/air-dolomiti-tra-sciopero-e-nuove-basi-le-mosse-lufthansa/#respond Mon, 20 Mar 2023 05:20:14 +0000 https://www.lagenziadiviaggimag.it/?p=72832 Air Dolomiti tra sciopero e nuove basi: le mosse Lufthansa

Il Gruppo Lufthansa tratta per Ita Airways, ma nel frattempo muove freneticamente la pedina Air Dolomiti sul territorio italiano.

Una serie di passaggi tra Francoforte, Roma e Verona (sede del vettore italiano controllato al 100% da LH) che vedono l’iperattività tedesca trovare l’opposizione dei sindacati nostrani, con il rischio di ricadute anche sul futuro di Ita.

DUE BASI A FIRENZE E VENEZIA

Secondo fonti vicine ad Air Dolomiti, infatti, dal prossimo aprile la compagnia aerea aprirà due nuove basi a Firenze e Venezia, che si aggiungono a quella attuale di Verona.

Continue reading Air Dolomiti tra sciopero e nuove basi: le mosse Lufthansa at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

]]>
Air Dolomiti tra sciopero e nuove basi: le mosse Lufthansa

Il Gruppo Lufthansa tratta per Ita Airways, ma nel frattempo muove freneticamente la pedina Air Dolomiti sul territorio italiano.

Una serie di passaggi tra Francoforte, Roma e Verona (sede del vettore italiano controllato al 100% da LH) che vedono l’iperattività tedesca trovare l’opposizione dei sindacati nostrani, con il rischio di ricadute anche sul futuro di Ita.

DUE BASI A FIRENZE E VENEZIA

Secondo fonti vicine ad Air Dolomiti, infatti, dal prossimo aprile la compagnia aerea aprirà due nuove basi a Firenze e Venezia, che si aggiungono a quella attuale di Verona.

I lavoratori, intanto, si preparano a uno sciopero nazionale per il prossimo aprile, che segue quello di venerdì scorso dei piloti.

L’apertura delle basi è una mossa decisiva – che implica il posizionamento di aeromobili e personale presso i due scali e una crescita importante dei voli per l’estate – che potenzia il ruolo del vettore come “bretella” tra gli hub tedeschi del Gruppo Lufthansa e l’Italia.

La compagnia aerea, infatti, starebbe operando numerose assunzioni sia di piloti sia di assistenti di volo e terra.

Aeroporto Venezia

Secondo fonti sindacali, inoltre, Lufthansa starebbe dirottando su Air Dolomiti sempre più rotte targate LH da Monaco e Francoforte per i vari aeroporti italiani (e viceversa).

Una scelta che mira a razionalizzare e migliorare il network e i flussi, visto che Air Dolomiti opera con aerei più piccoli e costi più contenuti.

LA STRATEGIA DI LUFTHANSA

La compagnia aerea italiana del Gruppo tedesco ha 19 aerei: 17 Embraer 195 da 122 posti e due Embraer 190 da 108 posti appena entrati in flotta. E presto ci potrebbero essere altri velivoli in arrivo.

Air Dolomiti Essenza

Il dato di fatto è che il Gruppo Lufthansa da un lato siede al tavolo delle trattative per Ita; dall’altro potenzia i servizi e le operazioni di Air Dolomiti in Italia.

Contattati da L’Agenzia di Viaggi Magazine, i vertici della compagnia italiana non hanno ancora potuto fornire “un riscontro completo sull’operatività della summer 2023. Questo coinvolge anche i voli LH operati da Air Dolomiti”.

Sulle basi di Firenze e Venezia, invece, Air Dolomiti dichiara che “il progetto è ancora in fase di definizione”.

LO SCONTRO CON I SINDACATI

Nel frattempo, però, si scalda il fronte sindacale. Mentre venerdì 17 marzo si teneva il primo sciopero in Italia dei piloti di Air Dolomiti, a Roma le sigle sindacali Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti incontravano l’azienda presso il ministero del Lavoro per cercare di trovare un accordo sulle richieste dei dipendenti (assistenti di volo).

Negli ultimi mesi, infatti, i “turni massacranti e la mancanza di garanzie su ferie, turnazioni, giorni di riposo e altri diritti dei lavoratori” avevano portato le sigle sindacali ad attivare la prima e poi la seconda fase della procedura di raffreddamento.

Il tavolo di venerdì si è concluso con un nulla di fatto con i sindacati che aspettavano la bozza di un accordo da parte di Air Dolomiti. Bozza che non sarebbe mai stata recapitata ai lavoratori.

NUOVO SCIOPERO  IN VISTA

Di conseguenza i sindacati annunceranno a breve uno sciopero nazionale anche degli assistenti di volo Air Dolomiti. La data sarà ad aprile ma bisognerà verificare se prima o dopo il periodo di franchigia dovuto alle feste pasquali.

Sul tema dei rapporti con i sindacati e gli scioperi passati e futuri, “l’azienda crede fortemente nel dialogo come forma di conciliazione e sta attentamente valutando le richieste del personale di condotta cercando di trovare una mediazione con ciò che può offrire al momento la compagnia”, sostiene l’azienda interpellata dal nostro giornale.

“Air Dolomiti continuerà a lavorare valutando le richieste dei nostri comandanti e piloti con la speranza di trovare quanto prima una mediazione attraverso il confronto con le rappresentanze sindacali”, conclude lo statement della compagnia.

GLI INTRECCI CON ITA AIRWAYS

In ogni caso lo sciopero dei dipendenti Air Dolomiti avverrà quasi in concomitanza con la chiusura delle trattative tra Lufthansa e il governo italiano per la privatizzazione di Ita.

A patto che nel corso di queste settimane non aumentino le distanze tra i vertici tedeschi e le sigle dei lavoratori di Ita Airways sulle soluzioni contrattuali.

LEGGI ANCHE: Lufthansa-pensiero: “Ecco perché vogliamo Ita”

Voci di corridoi, infatti, sottolineano una certa difficoltà da parte di Lufthansa a trovare la quadra con i sindacati italiani sulla futura gestione della compagnia aerea tricolore e del suo personale.

]]>
https://www.lagenziadiviaggimag.it/air-dolomiti-tra-sciopero-e-nuove-basi-le-mosse-lufthansa/feed/ 0
Scioperi dei trasporti dal Regno Unito alla Spagna https://www.lagenziadiviaggimag.it/scioperi-dei-trasporti-dal-regno-unito-alla-spagna/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=scioperi-dei-trasporti-dal-regno-unito-alla-spagna https://www.lagenziadiviaggimag.it/scioperi-dei-trasporti-dal-regno-unito-alla-spagna/#respond Tue, 20 Dec 2022 12:04:17 +0000 https://www.lagenziadiviaggimag.it/?p=69907 Scioperi dei trasporti dal Regno Unito alla Spagna

Dopo le mobilitazioni nel mondo dei trasporti annunciate in Francia per il periodo delle feste natalizie, i blocchi con conseguenti disagi per i viaggiatori si espandono anche al Regno Unito e alla Spagna.

Nella nazione iberica, infatti, sono già partite le mobilitazioni sindacali nel trasporto aereo con gli scioperi del personale Ryanair che andranno avanti a singhiozzo fino al 7 gennaio 2023; quelli del personale Vueling che proseguono fino al 31 dicembre mentre i piloti Air Nostrum protesteranno il 22, 23, 26, 27, 29, 30 dicembre e il 2 e 3 gennaio.

Continue reading Scioperi dei trasporti dal Regno Unito alla Spagna at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

]]>
Scioperi dei trasporti dal Regno Unito alla Spagna

Dopo le mobilitazioni nel mondo dei trasporti annunciate in Francia per il periodo delle feste natalizie, i blocchi con conseguenti disagi per i viaggiatori si espandono anche al Regno Unito e alla Spagna.

Nella nazione iberica, infatti, sono già partite le mobilitazioni sindacali nel trasporto aereo con gli scioperi del personale Ryanair che andranno avanti a singhiozzo fino al 7 gennaio 2023; quelli del personale Vueling che proseguono fino al 31 dicembre mentre i piloti Air Nostrum protesteranno il 22, 23, 26, 27, 29, 30 dicembre e il 2 e 3 gennaio.

Nel Regno Unito, invece, è previsto – tra gli altri – lo sciopero della polizia di frontiera nei giorni tra Natale e Capodanno con sicure conseguenze sugli aeroporti internazionali: lo scalo di Londra Heathrow ha già attivato un piano per limitare al minimo i disagi per i passeggeri, sarebbe solo previste maggiori code sia a Gatwick sia all’aeroporto di Manchester. Per quanto riguarda i treni, invece, Eurostar ha annunciato che il 26 dicembre la linea AV oltremanica sarà chiusa ai treni per lo sciopero dei dipendenti inglesi.

In Francia, invece, si prevedono altre mobilitazioni nel trasporto ferroviario del personale Sncf per il periodo tra Natale e Capodanno, mentre nel trasporto aereo i sindacati Unac e Sngaf hanno dichiarato un preavviso di sciopero per il personale navigante di  Air France durante il periodo che va dal 22 dicembre al 2 gennaio 2023. Mentre nelle Antille francesi i piloti del vettore Corsair hanno indetto una serie di mobilitazioni fino al 22 dicembre; hostess e steward di Air Antilles prevedono mobilitazioni dal 17 al 22 dicembre.

Per quanto riguarda la filiale francese di easyJet, infine, i due principali sindacati Snpnc e Unac – che rappresenterebbero la maggior parte del personale di volo della compagnia aerea in Francia –  per ora hanno solo minacciato uno sciopero anche se proseguono il dialogo con i vertici della low cost.

]]>
https://www.lagenziadiviaggimag.it/scioperi-dei-trasporti-dal-regno-unito-alla-spagna/feed/ 0
Fatti dell’anno 2022: il racconto su L’Agenzia di Viaggi https://www.lagenziadiviaggimag.it/fatti-dellanno-2022-il-racconto-su-lagenzia-di-viaggi/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=fatti-dellanno-2022-il-racconto-su-lagenzia-di-viaggi https://www.lagenziadiviaggimag.it/fatti-dellanno-2022-il-racconto-su-lagenzia-di-viaggi/#respond Tue, 06 Dec 2022 06:00:18 +0000 https://www.lagenziadiviaggimag.it/?p=69455 Fatti dell’anno 2022: il racconto su L’Agenzia di Viaggi

Fine delle restrizioni, caos voli, effetto guerra. Ma anche acquisizioni, rebranding, nuove destinazioni e vecchi problemi: le principali notizie del 2022 raccontate al trade, mese per mese, dalla redazione de L’Agenzia di Viaggi Magazine. Un viaggio a ritroso in un anno che ha visto il settore del turismo ripartire definitivamente dopo la pandemia, ma che ha messo in campo anche nuove sfide per tutta la filiera del travel.

GENNAIO – Corridoi turistici, ma il piatto piange
Esordio claudicante per il turismo 2022.

Continue reading Fatti dell’anno 2022:<br> il racconto su L’Agenzia di Viaggi at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

]]>
Fatti dell’anno 2022: il racconto su L’Agenzia di Viaggi

Fine delle restrizioni, caos voli, effetto guerra. Ma anche acquisizioni, rebranding, nuove destinazioni e vecchi problemi: le principali notizie del 2022 raccontate al trade, mese per mese, dalla redazione de L’Agenzia di Viaggi Magazine. Un viaggio a ritroso in un anno che ha visto il settore del turismo ripartire definitivamente dopo la pandemia, ma che ha messo in campo anche nuove sfide per tutta la filiera del travel.

GENNAIO – Corridoi turistici, ma il piatto piange
Esordio claudicante per il turismo 2022. È il 5 gennaio quando titoliamo “La Befana e il carbone al turismo”, narrando il flop dell’Epifania compromessa da Omicron e dai primi accenni di recessione. Fallisce anche la mediazione del ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, che riesce a estorcere ben poco per il settore nell’ambito del decreto Sostegni ter. È lui stesso a definirlo «un bicchiere mezzo vuoto». Eppure qualche buona notizia poi arriva: il ministro della Salute firma a fine mese l’ordinanza che, da febbraio, cancellerà l’obbligo di tampone per chi entra in Italia dall’Ue, lasciando in vigore solo il green pass. Prevista anche l’apertura di sei nuovi corridoi Covid free: Cuba, Singapore, Turchia, Phuket, Oman e Polinesia francese. Un prezioso paniere di destinazioni extra Schengen che però non soddisfa appieno adv e t.o. Astoi con il suo presidente Pier Ezhaya chiede la completa «rimozione del divieto di viaggiare per turismo». La crisi si fa sentire, ma c’è chi è disposto a investire: il Gruppo Msc, in particolare, che manifesta al governo italiano l’interesse ad acquisire la maggioranza di Ita Airways.

FEBBRAIO – Guerra in Ucraina  e green pass illimitato
Inizia la stagione delle riaperture. Lo spartiacque è il decreto di Palazzo Chigi che prevede “durata illimitata” per i green pass rilasciati con il booster (la terza dose di vaccino).  Il premier Mario Draghi annuncia anche la decisione di non prorogare oltre il 31 marzo lo stato di emergenza legato al Covid-19 e di ammorbidire via via le restrizioni. Anticipano i tempi i big player delle crociere: Costa e Msc schierano le flotte al completo e quest’ultima torna alle “escursioni libere”. Ma è il 22 febbraio che arriva una grande notizia: da marzo decadranno gli “elenchi” dei Paesi e sarà rimosso l’obbligo di quarantena per gli arrivi extra Ue.
E mentre il mondo sembra risorgere, accade il più nefasto degli eventi: la Russia invade l’Ucraina e dà il via a una guerra in Europa con cui il travel dovrà imparare a convivere. Effetti diretti del conflitto: caro energia, inflazione e instabilità. Intanto il turismo conta le vittime di una crisi ormai perpetua che ha visto chiudere oltre 4mila imprese solo nel 2021.

russia ucraina

MARZO – L’ora della riapertura ai viaggi extra Ue
Il mese si apre in Italia con la riapertura dei viaggi extra Ue, mentre sul mercato incombe lo spettro della guerra in Ucraina. Su tutto pesa il caro energia. Stando a Confturismo, il 60% degli italiani ha già ridotto le spese per turismo e cultura. Sul fronte trade, notizia principe è l’avvio dell’operazione che vedrà Gattinoni acquisire Robintur. Nel frattempo, sul versante t.o., Veratour annuncia l’apertura all’ecommerce. La risposta a chi nel trade ne teme gli effetti è la seguente: «La parity rate sarà assicurata». Una parabola discendente, invece, accompagna Blue Panorama: i vertici della compagnia danno il via libera alla ristrutturazione per cui il Tribunale ha concesso due mesi in più di tempo. Sul mare debutta, intanto, Wonder of the Seas, la nave più grande del mondo targata Rccl; mentre nel mondo dei ferry Msc salva Moby-Tirrenia con un aumento di capitale. In generale, le crociere sono in netto recupero: per Risposte Turismo la crescita è del +180% rispetto al 2021.

TUTTO LO SPECIALE I FATTI DELL’ANNO 2022

APRILE – Decolla Aeroitalia e rinasce Teorema
“La Pasqua ritrovata”, titolavamo così sancendo la nuova primavera del travel con 14 milioni di italiani in viaggio e il ritorno poderoso dell’incoming, anche extra Ue. Un trend confermato dal Barometro Alpitour, che vede i t.o. del Gruppo viaggiare spediti verso il miliardo di fatturato. Sempre sul fronte tour operating, da casa Msc nasce Going4Cruises, mentre va in scena l’operazione nostalgia di Volonline con la rinascita di Teorema. Intanto, il nostro Annuario del Turismo decreta una notizia ferale: sono 1.000 le agenzie di viaggi in meno rispetto al 2019, segno della crisi che ha investito il settore. Ad aprile, poi, torna Bit in presenza: qui il ministro Garavaglia rilancia il suo piano per la resurrezione di Italia.it (ora ribattezzato Tourism Digital Hub), mentre le adv cominciano a nutrire qualche remora nei suo confronti. E nonostante sia saltato l’ultimo paletto ai viaggi con lo stop all’obbligo di Plf, il travel defenestra il suo ministro per le promesse tradite su ristori. Sul versante compagnie aeree, decolla la nuova Aeroitalia, mentre è una corsa a tre quella per Ita Airways con le manifestazioni d’interesse di Msc-Lufthansa, Indigo Partners e Certares.

libertà viaggi

MAGGIO – Schiphol è in tilt, Aeroflot lascia l’Italia
Il trasporto aereo soffre. Lo provano gli scioperi e alcune brutte notizie: ad Amsterdam Schiphol esplode il caos voli, lo scalo è in tilt per carenza di personale. E mentre impenna il jet fuel, l’Italia vede incrociarsi i complicati destini di due tra le sue compagnie. Le sorti della prima, il vettore di bandiera Ita Airways, sono ancora in bilico in un braccio di ferro tra il Mef e gli ormai unici potenziali acquirenti: Msc-Lufthansa e Certares. Incertezze che non frenano il lancio del portale True Italian Experience con Gattinoni partner tecnico. Nuovo capitolo invece nella crisi Blue Panorama: i sindacati attivano la procedura di raffreddamento mentre si attende il via libera del Tribunale al concordato preventivo, da cui dipende la vendita a Bateleur. Intanto, per effetto del conflitto russo-ucraino, Aeroflot chiude gli uffici in Italia licenziando i dipendenti. E mentre Iata fa appello ai governi di Asia-Pacifico affinché siano rimosse le restrizioni, l’Europa (ma non l’Italia) dice basta all’obbligo di mascherina in aerei e aeroporti e Draghi vara il dl Riaperture. Sul fronte trade, Going integra I Viaggi del Delfino. A Roma, Viaggi dell’Elefante piange la scomparsa del suo epico fondatore Vittorio Ducrot.

GIUGNO – Al Gruppo Gattinoni il 100% di Robintur
Arriva la prima vera estate post Covid. Il mese si apre con la rimozione dell’obbligo di green pass per entrare in Italia. E non solo. A metà giugno i viaggiatori riacquisiscono un’altra libertà: non è più necessario indossare le mascherine in aereo, ancora in vigore per treni, bus e navi. E mentre riaprono all’incoming importanti mete come il Giappone, gli States e l’Egitto che dicono stop alle restrizioni in entrata, il travel fa i conti con due nuovi spettri: la super inflazione, che pesa sui budget, e il caos aerei che – tra scioperi, cancellazioni e tetti ai voli nei principali hub – travolge l’Europa. L’Italia si difende bene, ma ne è comunque investita. È uno degli effetti del massiccio ritorno ai viaggi che vede destinazioni come la Sardegna fronteggiare con il numero chiuso il nuovo overtourism. Proprio dall’Isola parte la maxi operazione Verastore di Veratour, mentre lato outgoing i fratelli Pagliara battezzano il 5 stelle Valtur Emerald Zanzibar, segno della virata upscale del brand. Alza la voce anche Baja-Gastaldi che spinge sul t.o. arruolando Luca Battifora. Ma è sul fronte distribuzione la grande novità di giugno: Gattinoni ha ufficialmente acquisito il 100% di Robintur.

aeroporti folla aeroporti

LEGGI ONLINE LO SPECIALE DE L’AGENZIA DI VIAGGI MAGAZINE “I FATTI DELL’ANNO 2022”

LUGLIO – Caos voli in Europa, Draghi al capolinea
Il mix improvviso di carenza di personale, caro fuel, scioperi ed errata pianificazione si scaglia sia sui viaggiatori sia sull’intera filiera del turismo. Luglio è il mese del caos voli (oltre 50mila collegamenti cancellati in un mese) e mentre in Italia entra in vigore la “franchigia estiva” – che blocca gli scioperi del trasporto aereo dal 27 luglio al 5 settembre – nel Nord Europa i grandi hub impongono un tetto al numero di passeggeri, mentre alcuni vettori (da Klm a British e Lufthansa) tagliano voli e biglietti. Alcune associazioni di categoria italiane (da Aiav a Maavi), inoltre, si scagliano contro Ryanair che “disincentiva” i propri clienti a prenotare tramite le agenzie. Intanto, a metà luglio il ministero degli Esteri presenta la nuova release del sito Viaggiare Sicuri e l’app “Unità di Crisi”. Pochi giorni dopo, però, cade il governo Draghi: un terremoto politico che rimette in ballo molte questioni legate al turismo: dalle sorti del ministero del Turismo agli aiuti per il settore fino alla privatizzazione della compagnia di bandiera, Ita Airways. Ncl inaugura in Islanda una nuova classe di navi con il battesimo di Norwegian Prima, unità all’insegna del Made in Italy.

AGOSTO – Riapre il Giappone, Fruit rilancia InViaggi
L’Italia vive un’insolita campagna elettorale in pieno agosto con i partiti politici che si confrontano anche sulle proposte per il turismo, mentre tutte le destinazioni registrano numeri da record dopo due anni di restrizioni e nonostante il caso voli che continua a interessare soprattutto il Nord Europa. Il governo dimissionario di Mario Draghi, intanto, vara il decreto Aiuti bis, che prevede sostegni pari a circa 17 miliardi di euro, ma che tocca indirettamente l’industria turistica prevedendo “misure urgenti” anti inflazione e anti crisi energetica. Sul fronte degli operatori, invece, torna in vita lo storico brand InViaggi, acquisito dal t.o. Fruit Viaggi che vuole dare al marchio un’impronta più generalista e tecnologica. Dopo l’apertura ai gruppi, il Giappone annuncia anche il via libera, dal 7 settembre, all’ingresso dei turisti individuali da tutto il mondo che dovranno però prenotare un pacchetto in agenzia. A sorpresa, infine, il 31 agosto il Mef annuncia l’avvio delle trattative in esclusiva per la vendita di Ita Airways al fondo Certares (in partnership con Delta-Air France). L’offerta del fondo Usa ha superato quindi quella di Msc-Lufthansa che era data per favorita dagli addetti ai lavori.

programmi elettorali

SETTEMBRE – Inizia l’era Meloni, Bonomi in Eataly
Le elezioni del 25 settembre sanciscono la vittoria della coalizione di centrodestra guidata dalla leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni. Tutto il travel italiano si prepara a bussare alla porta del nuovo governo con un lungo elenco di richieste: dai fondi mirati alla revisione del Codice del Turismo voluti dalle agenzie, alla pari dignità per incoming e outgoing chiesta dai t.o., fino alla diminuzione della pressione fiscale e la lotta all’abusivismo avanzate dagli hotel. Intanto, torna nelle cronache Investindustrial – il fondo di Andrea Bonomi che per alcuni anni ha detenuto il controllo di Valtur – che rileva il 52%di Eataly. Sul fronte del trasporto aereo – mentre si avviano le trattative tra Certares e il Mef per la vendita di Ita, Vueling annuncia tagli al personale a Roma e Blue Air sospende tutti i voli. Il Gruppo Msc, dopo l’esclusione dalle trattive per Ita, si crea la sua compagnia aerea in casa lanciando Msc Air Cargo. Il caos voli estivo intanto miete la sua prima “vittima”: si dimette Dick Benschop, ceo di Amsterdam Schiphol. Il Giappone, infine, annuncia la riapertura a ottobre e senza restrizioni ai turisti individuali da tutto il mondo.

UN ANNO DI TURISMO VISTO DA L’AGENZIA DI VIAGGI MAGAZINE

OTTOBRE – Santanché al Mitur, Ezhaya bis per Astoi
Entra in carica il governo guidato dal premier Giorgia Meloni, che sceglie Daniela Santanché come ministro del Turismo, confermando il dicastero nato durante l’esecutivo Draghi. Il ministro, però, non partecipa agli Stati Generali di Chianciano Terme, dove sfilano le associazioni del turismo organizzato che presentano un vero e proprio manifesto chiedendo alle istituzioni più collaborazione e cospicue risorse per un pieno rilancio della filiera. Intanto Pier Ezhaya, top manager Alpitour, viene rieletto presidente Astoi per il mandato 2022-25 con l’obiettivo di guidare i soci verso il futuro, penetrare i Palazzi, e compiere la missione (im)possibile di spingere le associazioni a coalizzarsi in una casa unica del turismo. Tutto da rifare, invece, per la privatizzazione di Ita Airways: prima il cda revoca le deleghe al presidente Alfredo Altavilla, poi il Mef – ora guidato dal leghista Giancarlo Giorgetti – azzera l’intero cda e dichiara chiuse con esito negativo le trattive in eslcusiva per la vendita al fondo Certares. Si ferma il vettore Blue Air che, a causa della crisi finanziaria, non riesce più a riprendere i voli. Intanto nei cieli europei torna la stagione degli scioperi.

NOVEMBRE – Rebranding Alpitour e Jelinic a.d. Enit
Il ministro Santanché nomina la presidente di Fiavet, Ivana Jelinic, come a.d. di Enit al posto di Roberta Garibaldi. Intanto la ministra del Turismo esordisce promettendo più fondi per il settore e scoppia il caso dei passaporti-lumaca con la polemica sulle lunghe attese per ottenere i documenti. Alpitour World, prima lancia il nuovo contratto per le agenzie, e poi annuncia il rebranding del logo con l’iconico gabbiano trasformato in infinito e rinnova la narrativa corporate. Il colosso dei cieli Lufthansa, invece, risorge dal Covid con tre mosse: rinnovo della flotta, 20mila assunzioni e interesse a nuove acquisizioni. Il Mef intanto nomina Antonino Turicchi presidente di Ita Airways, conferma Fabio Lazzerini nel ruolo di a.d. e apre la data room proprio a Lufthansa, mentre Msc si ritira dalla corsa. Proprio Msc battezza in Qatar – a ridosso dei Mondiali di calcio – World Europa, la nuova ammiraglia green del Gruppo giuidato da Gianluigi Aponte. Sul fronte network, Via Con Noi entra in Bluvacanze (controllata al 100% da Msc) con quest’ultimo che si candida a terzo polo della distribuzione, dietro Welcome Travel e Gattinoni. Sul fronte degli operatori mentre quasi tutto il settore punta all’upscale, Ota Viaggi per bocca del suo direttore commerciale Massimo Diana rivendica il ruolo di t.o. che continuerà a far viaggiare la classe media: «Rimarremo ancorati alla classe media, plasmeremo l’offerta mare Italia sulle tasche e le esigenze del viaggiatore comune. Asseconderemo il last minute, pur attivando da gennaio politiche aggressive di advanced booking».

DICEMBRE – L’ora “x” di Blue Panorama e Ita Airways. Valtur apre Cervinia
Tra fine novembre e inzio dicembra va in scena il Wttc Global Summit a Riyadh con l’Arabia Saudita sempre più protagonista mondiale del turismo. Dopo più di anno dallo stop ai voli, il futuro della compagnia aerea del Gruppo Uvet, Blue Panorama, è in bilico. Il 15 dicembre il Tribunale di Milano si esprime sulla ammissibilità della società al concordato preventivo. Poche settimane prima, però, si sfila il fondo Bateleur, che aveva firmato un accordo per rilevarne il 100%. Intanto, il governo Meloni cerca di stringere i tempi per la vendita di Ita Airways puntando a chiudere entro fine anno, anche se l’unico pretendente rimasto sembra essere Lufthansa, dopo il dietrofront di Certares e Msc. Dal 1° dicembre, dopo un ampio restyling, apre nel cuore delle Alpi il 5 stelle Valtur Cervinia Cristallo Ski Resort, prima unità della linea Italian Lifestyle Collection. Il resort si candida ad essere punta di diamante per i mercati internazionali del Gruppo Nicolaus, guidato dai fratelli Pagliara in una nuova fase di espansione. Sul fronte economico, per la prima volta dal 2021 Istat certifica la frenata.

inflazione costo energia

]]>
https://www.lagenziadiviaggimag.it/fatti-dellanno-2022-il-racconto-su-lagenzia-di-viaggi/feed/ 0
Da Vueling al Tpl: venerdì di scioperi per i trasporti https://www.lagenziadiviaggimag.it/da-vueling-al-tpl-venerdi-di-scioperi-per-i-trasporti/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=da-vueling-al-tpl-venerdi-di-scioperi-per-i-trasporti https://www.lagenziadiviaggimag.it/da-vueling-al-tpl-venerdi-di-scioperi-per-i-trasporti/#respond Thu, 10 Nov 2022 13:22:26 +0000 https://www.lagenziadiviaggimag.it/?p=68605 Da Vueling al Tpl: venerdì di scioperi per i trasporti

Sarà un venerdì difficile per i trasporti in Italia a causa di una serie di scioperi programmati per l’11 novembre che interessano sia l’aviazione sia il trasporto pubblico locale. Il settore aereo vedrà la mobilitazione dei dipendenti  della compagnia aerea Vueling. Dopo i due scioperi avvenuti lo scorso mese (1° e 11 ottobre, ndr) le sigle dei lavoratori Filt Cgil e Uiltrasporti hanno proclamato un ulteriore sciopero di 24 ore e saranno garantiti solo i servizi minimi previsti dalla normativa in vigore.

Continue reading Da Vueling al Tpl: venerdì di scioperi per i trasporti at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

]]>
Da Vueling al Tpl: venerdì di scioperi per i trasporti

Sarà un venerdì difficile per i trasporti in Italia a causa di una serie di scioperi programmati per l’11 novembre che interessano sia l’aviazione sia il trasporto pubblico locale. Il settore aereo vedrà la mobilitazione dei dipendenti  della compagnia aerea Vueling. Dopo i due scioperi avvenuti lo scorso mese (1° e 11 ottobre, ndr) le sigle dei lavoratori Filt Cgil e Uiltrasporti hanno proclamato un ulteriore sciopero di 24 ore e saranno garantiti solo i servizi minimi previsti dalla normativa in vigore.

Il terzo sciopero in poco più di un mese dei dipendenti Vueling – compagnia del gruppo Iag (che include anche British, Iberia e Aer Lingus) – è dovuto secondo i sindacati al fatto che  in queste settimane non si siano verificati “fatti concreti o registrati atti idonei a comportare la chiusura della vertenza” sui diritti dei lavoratori e sul rischio di esuberi presso l’aeroporto di Roma Fiumicino.

Passando al trasporto pubblico locale, invece, sempre venerdì 11 novembre è stato proclamato uno sciopero di 4 ore del trasporto pubblico a Roma che coinvolge le aziende del trasporto urbano e interurbano su gomma e ferro. Possibili stop, dunque, ad autobus, metro e tram nella mattinata.

Lo sciopero è stato proclamato per 4 ore, dalle 8,30 alle 12,30, dalle sigle sindacali Cgil, Cisl, Uil e Ugl e riguarda Atac, mentre a livello nazionale è stata proclamata da Usb e oltre ad Atac coinvolge anche Roma Tpl e Cotral.  Il personale aderente a Usb Lavoro Privato sciopererà anche in varie città  e sempre per 4 ore, ma con modalità specifiche per ogni luogo. A Milano, per esempio, lo stop dell’Atm è previsto dalle 8.45 alle 12.45, mentre Movibus si ferma dalle 16.00 alle 20.00; a Napoli i disagi per 4 ore vanno dalle 9.00 alle 13.00; a Bologna e Ferrara Tper si ferma dalle 11.30 alle 15.30.

Gli scioperi interessano anche il settore del trasporto ferroviario: sono previsti disagi per chi intenda spostarsi con Trenord (anche sulle tratte aeroportuali); mentre in Piemonte Ferrovienord si ferma dalle 9.00 alle 13.00 e in Puglia lo stop delle Ferrovie Sud Est sarà dalle 17.00 alle 21.00.

]]>
https://www.lagenziadiviaggimag.it/da-vueling-al-tpl-venerdi-di-scioperi-per-i-trasporti/feed/ 0
Sciopero del trasporto aereo: guida al venerdì nero https://www.lagenziadiviaggimag.it/sciopero-del-trasporto-aereo-guida-al-venerdi-nero/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=sciopero-del-trasporto-aereo-guida-al-venerdi-nero https://www.lagenziadiviaggimag.it/sciopero-del-trasporto-aereo-guida-al-venerdi-nero/#respond Thu, 20 Oct 2022 12:47:40 +0000 https://www.lagenziadiviaggimag.it/?p=67913 Sarà un venerdì 21 ottobre pesante per il trasporto aereo italiano a causa dello sciopero nazionale di 24 ore indetto dal personale Enav a cui si aggiunge la mobilitazione del personale easyJet aderente a Uiltrasporti e Vueling aderente ai sindacati Filt-Cgil e Uiltrasporti.

L’ente nazionale di aviazione civile (Enac) ha comunicato la lista di tutti i voli garantiti. Nel frattempo, la compagnia di bandiera Ita Airways ha reso noto l’elenco dei voli cancellati per la giornata di domani con l’indicazione di tutti i collegamenti nazionali e internazionali che non saranno operati.

Continue reading Sciopero del trasporto aereo: guida al venerdì nero at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

]]>
Sarà un venerdì 21 ottobre pesante per il trasporto aereo italiano a causa dello sciopero nazionale di 24 ore indetto dal personale Enav a cui si aggiunge la mobilitazione del personale easyJet aderente a Uiltrasporti e Vueling aderente ai sindacati Filt-Cgil e Uiltrasporti.

L’ente nazionale di aviazione civile (Enac) ha comunicato la lista di tutti i voli garantiti. Nel frattempo, la compagnia di bandiera Ita Airways ha reso noto l’elenco dei voli cancellati per la giornata di domani con l’indicazione di tutti i collegamenti nazionali e internazionali che non saranno operati. La compagnia aerea, inoltre, ha attivato un piano straordinario per limitare i disagi dei passeggeri, “riprenotando sui primi voli disponibili il maggior numero possibile di viaggiatori coinvolti nelle cancellazioni: il 20% riuscirà a volare nella stessa giornata del 21 ottobre.

Ita Airways invita tutti i viaggiatori che hanno acquistato un biglietto per il 21 ottobre a verificare lo stato del proprio volo, prima di recarsi in aeroporto. I passeggeri che hanno acquistato un biglietto Ita Airways per viaggiare il 21 ottobre, in caso di cancellazione o di modifica dell’orario del proprio volo, potranno cambiare la prenotazione senza alcuna penale o chiedere il rimborso del biglietto (solo nel caso in cui il volo sia stato cancellato o abbia subito un ritardo superiore alle 5 ore) fino al 28 ottobre”.

“Ci scusiamo con tutti i passeggeri che potranno subire disagi a causa dello sciopero – hanno dichiarato le tre sigle Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti  che hanno indetto la mobilitazione Enav – ma l’atteggiamento di chiusura da parte di Enav nei confronti delle richieste dei lavoratori, rendono indispensabile questa azione di sciopero. Da troppo tempo attendiamo risposte concrete circa l’applicazione e l’evoluzione del piano industriale, l’adeguamento degli organici, l’organizzazione dei turni di lavoro e la definizione di tempistiche e contenuti del rinnovo del contratto. Per questo motivo – concludono – continueremo a portare avanti le nostre rivendicazioni anche con altre azioni di protesta se necessario”.

IL CASO VUELING
Riguardo Vueling, inoltre, lo sciopero indetto è di 24 ore e riguarda piloti e assistenti di volo. “La mobilitazione è stata indetta, dopo la protesta dello scorso 1° ottobre, in assenza di riscontri, dalla compagnia spagnola, parte del Gruppo Iag che include anche British Airways e Iberia, alle nostre richieste di avviare un confronto costruttivo e trasparente a seguito dell’individuazione, da parte dell’azienda, di 17 esuberi tra i circa 120 assistenti di volo assunti su base Roma”, sottolineano Filt-Cgil e Uiltrasporti in una nota.”

Secondo le sigle sindacali, infine, “in vista di venerdì la compagnia sembra stia posticipando diversi voli all’interno della fascia garantita per impedire ai lavoratori l’esercizio del diritto di sciopero, una pratica scorretta che segnaleremo immediatamente alle istituzioni preposte alla vigilanza sul corretto svolgimento degli scioperi”.

I vertici della compagnia aerea spagnola, però, precisano in uno statement che non sono previsti esuberi. “Vueling ci tiene a rassicurare che il dialogo con i sindacati italiani è costantemente aperto, con l’obiettivo di trovare soluzioni adeguate in questo difficile contesto economico e di proteggere i lavoratori. Nel 2020, durante la pandemia causata dal Covid-19, la compagnia ha avviato il progetto Vueling Transform: era già chiaro che lo scenario post-pandemico sarebbe stato diverso da quello precedente. Il programma è stato lanciato per garantire la redditività a lungo termine dell’azienda a beneficio dei dipendenti, dei passeggeri e delle società servite dalla sua rete”, precisa la nota del vettore.

“Una delle aree di trasformazione era proprio l’Advanced Network Design, al fine di pianificare un funzionamento più efficiente – ricorda Vueling – La prima implementazione di questo programma è avvenuta nel 2021 con alcuni cambiamenti in Spagna. Ora, Vueling ha deciso di riassegnare un aeromobile della flotta dell’aeroporto di Roma Fiumicino a un’altra base della compagnia. Come fatto in Spagna, l’obiettivo è quello di intraprendere ogni azione possibile per preservare i posti di lavoro”.

]]>
https://www.lagenziadiviaggimag.it/sciopero-del-trasporto-aereo-guida-al-venerdi-nero/feed/ 0
Francia, ancora scioperi dei controllori di volo https://www.lagenziadiviaggimag.it/francia-ancora-scioperi-dei-controllori-di-volo/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=francia-ancora-scioperi-dei-controllori-di-volo https://www.lagenziadiviaggimag.it/francia-ancora-scioperi-dei-controllori-di-volo/#respond Mon, 19 Sep 2022 11:18:32 +0000 https://www.lagenziadiviaggimag.it/?p=66818 Francia, ancora scioperi dei controllori di volo

Non è bastata la mobilitazione dello scorso 16 settembre, che ha provocato la cancellazione di un migliaio di voli e altri disagi in Europa: ora i controllori di volo francesi hanno annunciato un nuovo lungo sciopero di tre giorni dal 28 al 30 settembre.

Secondo il giornale spagnolo Hosteltur, inoltre, un portavoce della direzione dell’aviazione civile transalpina (Dgac) ha confermato la convocazione delle nuove proteste senza però dare alcuna previsione su quale sarà l’impatto sul traffico aereo di questa tre giorni.

Continue reading Francia, ancora scioperi dei controllori di volo at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

]]>
Francia, ancora scioperi dei controllori di volo

Non è bastata la mobilitazione dello scorso 16 settembre, che ha provocato la cancellazione di un migliaio di voli e altri disagi in Europa: ora i controllori di volo francesi hanno annunciato un nuovo lungo sciopero di tre giorni dal 28 al 30 settembre.

Secondo il giornale spagnolo Hosteltur, inoltre, un portavoce della direzione dell’aviazione civile transalpina (Dgac) ha confermato la convocazione delle nuove proteste senza però dare alcuna previsione su quale sarà l’impatto sul traffico aereo di questa tre giorni.

Per dare solo un esempio di quello che potrà accadere, venerdì scorso lo sciopero dei controllori ha obbligato le compagnie aeree a cancellare la metà dei voli programmati (solo Air France ha tagliato circa 400 voli in un solo giorno, ndr) ; oltre a numerosi ritardi che si sono accumulati presso gli aeroporti parigini. Gli scali di Montpellier e Rennes, invece, sono stati completamente chiusi per lo sciopero per tutta la giornata di venerdì scorso.
Gli effetti della mobilitazione, infine, incidono anche sui collegamenti che non decollano o atterrano in Francia, ma che solo sorvolano lo spazio aereo transalpino che sono così costretti a operare rotte alternative.

]]>
https://www.lagenziadiviaggimag.it/francia-ancora-scioperi-dei-controllori-di-volo/feed/ 0
Scioperi di settembre: dai piloti Lufthansa agli scali italiani https://www.lagenziadiviaggimag.it/scioperi-di-settembre-dai-piloti-lufthansa-agli-scali-italiani/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=scioperi-di-settembre-dai-piloti-lufthansa-agli-scali-italiani https://www.lagenziadiviaggimag.it/scioperi-di-settembre-dai-piloti-lufthansa-agli-scali-italiani/#respond Thu, 01 Sep 2022 11:59:19 +0000 https://www.lagenziadiviaggimag.it/?p=66321 Scioperi di settembre: dai piloti Lufthansa agli scali italiani

Non si ferma la stagione degli scioperi nel trasporto aereo: dopo due mesi di mobilitazioni e disagi (e la moratoria italiana valida fino a lunedì prossimo, ndr) il mese di settembre riparte con un calendario fitto di proteste che interessano soprattutto gli aeroporti italiani e per il 1° ottobre c’è il rischio di un grande sciopero nel settore low cost nel nostro Paese, soprattutto per i vettori Ryanair e Vueling.

Continue reading Scioperi di settembre: dai piloti Lufthansa agli scali italiani at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

]]>
Scioperi di settembre: dai piloti Lufthansa agli scali italiani

Non si ferma la stagione degli scioperi nel trasporto aereo: dopo due mesi di mobilitazioni e disagi (e la moratoria italiana valida fino a lunedì prossimo, ndr) il mese di settembre riparte con un calendario fitto di proteste che interessano soprattutto gli aeroporti italiani e per il 1° ottobre c’è il rischio di un grande sciopero nel settore low cost nel nostro Paese, soprattutto per i vettori Ryanair e Vueling.

Nel frattempo, però, in Germania le trattative sui salari tra il sindacato dei piloti e i vertici di Lufthansa hanno prodotto un ulteriore risultato negativo. La sigla Vereinigung Cockpit ha annunciato infatti lo sciopero generale per domani, venerdì 2 settembre 2022. Di conseguenza il colosso tedesco ha comunicato che annullerà la quasi totalità dei suo voli in partenza e arrivo negli aeroporti di Francoforte e Monaco.

Saranno 800 i voli soppressi e 130.000 i passeggeri coinvolti dalle cancellazioni. Lufthansa ha comunicato anche la rottura delle trattative con i piloti, “nonostante l’offerta di un aumento mensile di 900 euro del salario di base per i piloti di Lufthansa e Lufthansa Cargo”.

«Non capiamo lo sciopero indetto dal sindacato dei piloti. Il management ha fatto un’offerta molto buona e socialmente equilibrata, nonostante il continuo aggravio della crisi del Covid-19 e le incerte prospettive dell’economia globale. Questa escalation viene fatta alle spese di molte migliaia di clienti», ha così commentato il responsabile delle risorse umane di Lufthansa, Michael Niggerman, sottolineando che la compagnia «vuole una soluzione al tavolo del negoziato».

Tornando all’Italia, invece, il calendario delle mobilitazioni parte il 6 settembre con lo sciopero di 24 ore per gli addetti alle pulizie dell’aeroporto di Milano Malpensa.

Il 12 settembre, invece, è previsto uno sciopero di 24 ore per il settore aereo: il sindacato di base Cub lo ha indetto per tutti i lavoratori del comparto aereo e aeroportuale, compreso l’indotto aeroporti. Lo stesso sciopererà anche il personale della società Mle-Bcube presso l’aeroporto Milano Linate, (mobilitazione di 4 ore dalle ore 12 alle 16).

Il 29 settembre, infine, un ampio fronte sindacale (Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl-Trasportoaereo) ha proclamato lo sciopero di quattro ore – dalle 10 alle 14 – per il personale della società BGY International Services dell’aeroporto di Bergamo Orio Al Serio, che gestisce i servizi di terra dello scalo lombardo.

]]>
https://www.lagenziadiviaggimag.it/scioperi-di-settembre-dai-piloti-lufthansa-agli-scali-italiani/feed/ 0
Maxi sciopero in Germania: Lufthansa cancella (quasi) tutti i voli https://www.lagenziadiviaggimag.it/maxi-sciopero-in-germania-lufthansa-cancella-quasi-tutti-i-voli/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=maxi-sciopero-in-germania-lufthansa-cancella-quasi-tutti-i-voli https://www.lagenziadiviaggimag.it/maxi-sciopero-in-germania-lufthansa-cancella-quasi-tutti-i-voli/#respond Tue, 26 Jul 2022 11:15:36 +0000 https://www.lagenziadiviaggimag.it/?p=65696 Arriva un mercoledì nero per i voli in Germania: lo sciopero del personale di terra di Lufthansa del 27 luglio proclamato dal sindacato tedesco Verdi ha costretto la compagnia aerea ad annunciare la cancellazione di quasi tutti i suoi voli in Germania.

Il Gruppo tedesco taglia quindi quasi mille voli in partenza o in arrivo da Francoforte e Monaco interessando oltre 130mila passeggeri.saranno colpiti.

Continue reading Maxi sciopero in Germania: <br>Lufthansa cancella (quasi) tutti i voli at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

]]>
Arriva un mercoledì nero per i voli in Germania: lo sciopero del personale di terra di Lufthansa del 27 luglio proclamato dal sindacato tedesco Verdi ha costretto la compagnia aerea ad annunciare la cancellazione di quasi tutti i suoi voli in Germania.

Il Gruppo tedesco taglia quindi quasi mille voli in partenza o in arrivo da Francoforte e Monaco interessando oltre 130mila passeggeri.saranno colpiti. Nel dettaglio, lo sciopero provoca la cancellazione di 678 voli da Francoforte – di cui 32 già oggi (martedì) e 646 mercoledì causando disagi a 92mila passeggeri – e 345 a Monaco – 15 già oggi (martedì) e 330 mercoledì coinvolgendo 42mila passeggeri – e la compagnia aerea ha fatto sapere che la capacità di “riprenotare i passeggeri interessati dalle cancellazioni è molto limitata. Inoltre i disagi potranno protrarsi fino all fine della settimana”. L’obiettivo della mobilitazione delle sigle dei lavoratori è quello di “aumentare la pressione” sulla dirigenza per un aumento salariale del 9,5%.

Il caos voli persevera anche in Spagna, dove è in corso uno sciopero del personale Ryanair, con almeno 11 voli cancellati oggi e 99 in ritardo (fonte Ansa). I disagi hanno interessato soprattutto gli scali di Palma di Maiorca e Barcellona e la mobilitazione durerà fino a giovedì. Il 29, 30 e 31 luglio, inoltre è prevista un’altra ondata di scioperi in Spagna del personale easyJet.

Nonostante quindi in Italia si entrata in vigore la cosiddetta “franchigia estiva” – che di fatto blocca gli scioperi nel trasporto aereo dal 27 luglio al 5 settembre – continuano a perpetrarsi i disagi nel mondo dell’aviation in tutta Europa con le inevitabili ricadute anche nel nostro Paese proprio per la specificità di un sistema di trasporto aereo fortemente interconnesso.

Intanto, i problemi dell’intero settore italiano – dall’organizzazione degli aeroporti alle condizioni di lavoro –  sono stati al centro di un tavolo al ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili, che ha visto partecipare sindacati, gestori aeroportuali, associazioni dei vettori low cost, Enac ed Enav nel tentativo anche di prevenire nuovi scioperi alla scadenza della franchigia. Incontro che non ha soddisfatto però i sindacati che sono pronti a riprendere a settembre le mobilitazioni.

“Non possiamo che registrare risposte non sufficienti alle molteplici problematiche che abbiamo evidenziato nell’incontro di oggi, unico fatto che valutiamo positivamente è l’impegno del ministero delle Infrastrutture e Mobilità sostenibili a convocare un tavolo ad hoc con tutti i vettori delle compagnie low cost – commentano Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporto Aereo – Abbiamo posto sul tavolo e riesaminato le principali criticità che si registrano nel settore oggi. In particolare è stata richiesta la corretta applicazione dell’articolo 203 del decreto Rilancio sui minimi salariali, la messa a punto del piano nazionale aeroporti, il rinnovo dei contratti e degli adeguamenti salariali su tutta la filiera del trasporto aereo. Abbiamo sottolineato che nel prossimo mese di agosto la città di Roma, al pari di Milano e Venezia, vedrà un incremento dei flussi turistico di circa il 30% rispetto allo stesso mese del 2019 e di un generale trend positivo per tutto il nostro Paese”.

Le sigle dei lavoratori, quindi, sostengono l’urgenza di “potenziare in tempo tutti gli asset coinvolti per non incontrare le stesse criticità che stanno affrontando alcuni sistemi aeroportuali europei. Infine abbiamo evidenziato il problema delle aggressioni agli operatori del settore e l’importanza di rifinanziare il fondo di solidarietà del trasporto aereo che ha consentito, insieme al  blocco dei licenziamenti, la tenuta del settore durante la crisi e ha evitato condizioni critiche come in altri paesi europei. Di fronte a questa situazione e in assenza di risposte e terminata la franchigia estiva, saremo costretti a riprendere le mobilitazioni”.

Sul caso Ita Airways, infine, i sindacati aggiugono: “È ormai indifferibile che giunga a conclusione il processo di scelta del partner per Ita che permetta l’ingresso di nuovi capitali privati che, insieme alla presenza strategica dello Stato italiano possano sviluppare l’azienda sul piano industriale in assenza del quale ci sarebbero effetti gravissimi sul sistema Paese oltre che sulla compagnia di bandiera, sulla società di handling e sul ramo della manutenzione”. 

]]>
https://www.lagenziadiviaggimag.it/maxi-sciopero-in-germania-lufthansa-cancella-quasi-tutti-i-voli/feed/ 0
Caos voli, effetto domino sul turismo organizzato https://www.lagenziadiviaggimag.it/caos-voli-effetto-domino-sul-turismo-organizzato/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=caos-voli-effetto-domino-sul-turismo-organizzato https://www.lagenziadiviaggimag.it/caos-voli-effetto-domino-sul-turismo-organizzato/#respond Tue, 19 Jul 2022 05:00:53 +0000 https://www.lagenziadiviaggimag.it/?p=65389 Carenza di personale aggravata da Omicron 5, caro energia, overtourism talvolta ingestibile, da cui – sul fronte dei voli – dipendono cancellazioni e ritardi, senza contare gli scioperi. Cadono una dopo l’altra le fragili tessere della filiera turistica in questa estate 2022 messa sotto stress da un mix di incognite e difficoltà.

Dopo due anni e mezzo di restrizioni, l’effetto domino dei disservizi travolge tutto e tutti: dagli aeroporti alle compagnie aeree, dai tour operator alle agenzie di viaggi, dagli hotel fino al cliente finale.

Continue reading Caos voli, effetto domino<br> sul turismo organizzato at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

]]>
Carenza di personale aggravata da Omicron 5, caro energia, overtourism talvolta ingestibile, da cui – sul fronte dei voli – dipendono cancellazioni e ritardi, senza contare gli scioperi. Cadono una dopo l’altra le fragili tessere della filiera turistica in questa estate 2022 messa sotto stress da un mix di incognite e difficoltà.

Dopo due anni e mezzo di restrizioni, l’effetto domino dei disservizi travolge tutto e tutti: dagli aeroporti alle compagnie aeree, dai tour operator alle agenzie di viaggi, dagli hotel fino al cliente finale. Elementi tra loro connessi, che si influenzano a vicenda. Un sistema, quello del travel, che la pandemia ha congelato e di cui questa caotica e sregolata ripartenza sta facendo emergere le falle.

LE FALLE NEL TRASPORTO AEREO
«Quando le variabili sono tante, l’equazione non viene mai bene – sostiene Luca Viapiano, avvocato esperto in diritto della navigazione e diritti dei passeggeri – Ci vogliono controlli più stringenti in fatto di scioperi e cancellazioni perché, alla fine, ogni compagnia o aeroporto sta giocando una partita a sé, con accuse reciproche e disinteressandosi dei risvolti. Chi sta pagando più di tutti i disagi di questi mesi sono i viaggiatori e le agenzie». Gli aeroporti, soprattutto i maggiori hub, sono nel caos e ci resteranno almeno per qualche mese, ma la carenza di personale non ha soluzioni a breve termine e interessa sia i controlli di sicurezza, sia i servizi di handling, catering e assistenza a terra.

LEGGI LO SPECIALE “IL GRANDE CAOS” DE L’AGENZIA DI VIAGGI MAGAZINE

«A questo si è aggiunta una nuova ondata di Covid che sta provocando una seconda difficoltà su aeroporti e vettori che non hanno a disposizione nemmeno le crew previste e gli equipaggi di back up», ricorda Gaetano Stea, direttore prodotto di Nicolaus Group. Per Massimo Gardini, industry relations and partner director di Aci blueteam, «ora è difficilissimo trovare anche i greeter, il personale di assistenza e accoglienza negli scali, fondamentale per chi si affida al turismo organizzato». (qui l’intervista integrale,qui l’intervista integrale, ndr)

Il caos negli aeroporti è sempre più evidente tanto che Amsterdam Schiphol e Londra Gatwick hanno imposto un tetto ai voli estivi. Si è spinto ancora oltre Heathrow che ha chiesto lo stop alla vendita dei biglietti, scelta che ha mandato su tutte le furie la compagnia aerea Emirates che ha annunciato l’intenzione di opporsi al taglio forzato dei voli.

IL DILEMMA DELLE COMPAGNIE AEREE
Se i primi a “cadere” sono stati gli hub, l’effetto domino ha poi travolto le compagnie aeree, in grave sofferenza. Cancellazioni “improvvise” e ritardi colossali per le low cost come Ryanair, Wizz Air ed easyJet, migliaia di voli tagliati fino a settembre per legacy del calibro di Klm, British Airways, Turkish Airlines, Sas e il colosso Lufthansa. Un fenomeno che secondo lo stesso ceo della compagnia tedesca, Carsten Spohr, «durerà almeno fino all’inverno».

«I vettori hanno congelato gli slot e, riproporsi ora con forza, significa mantenere in piedi i propri asset principali – ricorda Gardini di Aci blueteam – Pur di evitare di perdere diritti, quindi, spesso i vettori proseguono con operativi che fanno fatica a portare avanti». Ma le cancellazioni, aggravate anche dall’ormai ridondante carenza di personale, si sono sommate alle numerose giornate di sciopero – indette dai lavoratori delle low cost in Italia e in tutta Europa – e al caro carburante che mette sotto stress i conti dei vettori.

voli-sciopero ritardi cancellazioni trasporto aereo

I TOUR OPERATOR CORRONO AI RIPARI
Altro giro, altra tessera: per i tour operator, già alle prese con un’onda last minute senza precedenti, l’occupazione principale della stagione sono senza dubbio le riprotezioni e il contenimento dei disagi. «Nei prodotti con volo di linea stiamo affrontando difficoltà enormi – ammette Pier Ezhaya, direttore generale tour operating Alpitour World (qui l’intervento integrale) – I nostri reparti operativi sono travolti dai cambi di orario, di operatività, di frequenza, di tariffe aeree, che spesso non vengono nemmeno rispettate, e stiamo cercando di attutire il più possibile i colpi per non far ricadere i problemi sui clienti. Ciò che è peggio è la qualità delle soluzioni alternative proposte dai vettori che sono costretti a rivedere i propri operativi. Tutto ciò causerà un danno irreparabile ai turisti».

In trincea anche Nicolaus Group: «Il problema – sottolinea Stea – è più visibile soprattutto sui pacchetti dinamici e sul generalista dove stiamo intervenendo con una task force h24. Se le variazioni avvengono all’ultimo minuto, devi intervenire subito per far subire al passeggero il minor danno possibile».

Sebbene i disagi, al momento, sembrano riguardare più che altro l’Europa, anche i t.o. con propensione al lungo raggio – vuoi per gli scali, vuoi per le bretelle talvolta compromesse – vivono questa fase con estrema preoccupazione. «Il 2022 potrebbe non essere l’anno del ritorno degli utili, ma deve essere l’anno in cui si riparano i guasti, si rimette in efficienza il meccanismo, si aiutano i collaboratori e i corrispondenti a risollevarsi – ricorda su LinkedIn il presidente di Quality Group, Michele Serra – Anche se i margini non saranno quelli consueti e dovremo sobbarcarci delle spese eccezionali, bisogna affrontarle con coraggio. Per finanziare questa opera immensa ci sono le riserve. Detto questo, è doveroso che ciascuno faccia la sua parte, a cominciare dalle compagnie aeree».

Il richiamo degli operatori italiani alle compagnie aeree si è fatto più sostanziale, poi, con Astoi Confindustra Viaggi che nei giorni scorsi ha chiesto con forza più collaborazione “per fornire un’assistenza telefonica in Italia 7 giorni su 7 e strumenti adeguati a gestire cancellazioni, riprotezioni e ritardi per i clienti”.

L’APPROFONDIMENTO SFOGLIABILE ONLINE SUL CAOS VOLI

Ma anche gli hotel e tutti i servizi a destinazione non sono esenti da questo tsunami che ha travolto l’industria turistica. Mancano i corrispondenti, si fa fatica a trovare city manager e guide turistiche, scarseggia il personale dei resort e degli hotel e alcune parti della filiera vanno letteralmente ricostituite. «Per esempio negli hotel 5 stelle la qualità non è più la stessa – ricorda ancora Gardini di Aci blueteam – La mancanza di personale sta causando enormi problemi sugli standard e sulla disponibilità di tutti quelli che erano i servizi al cliente nella struttura».

voli-aerei-ritardi-cancellazioni-partenze aeroporto

IL FRONTE DELLE AGENZIE E I DANNI AL CLIENTE
E le agenzie? Il problema maggiore riguarda il punto vendita che assembla da sé il pacchetto, pur non avendo le spalle larghe dei t.o. «Queste adv – ricorda l’avvocato Viapiano – si stanno trovando di fronte compagnie low cost che cancellano all’ultimo minuto con conseguenti responsabilità in fatto di riprotezioni. Se poi il vettore su una determinata rotta ha un solo volo settimanale che viene cancellato, la riprotezione è impossibile e l’agente è costretto a soluzioni alternative, come l’autobus. In alcuni casi il cliente ha dovuto aspettare un nuovo volo per quattro giorni in Grecia». Di questo passo, chiosa il legale, «l’agenzia non opterà più per la costruzione di un pacchetto: troppe responsabilità, troppi rischi e troppi esborsi».

Arriviamo così all’ultima tessera del domino: il viaggiatore, ovvero il cliente finale, ormai totalmente in balia di incertezze, disagi e con la prospettiva di una vacanza rovinata. Con l’aggravante dei servizi media terrorizzanti. Come se il Covid, appunto, non fosse bastato.

Per finire una riflessione. Nonostante il groviglio di norme, controlli e regolamenti, la catena dei disagi è così lunga e contorta che è impossibile definire un quadro lineare delle responsabilità: «Di chi è la colpa? Della gestione aeroportuale o delle scelte delle compagnie aeree? Delle regole sugli slot oppure dei sindacati tedeschi dei piloti? Dell’addetto ai bagagli di Malpensa o del controllore di volo francese? Ci vorranno mesi per ristabilire un funzionamento di tutta la filiera e ognuno dovrà fare la sua parte», conclude l’avvocato Viapiano. Nel frattempo, al viaggiatore smarrito e confuso restano solo poche certezze. Su tutte il “prezioso e imprescindibile” alert del nostro ministero dei Trasporti: “Viaggiate solo con il bagaglio a mano”. Per tutto il resto, come si suol dire, si vedrà.

]]>
https://www.lagenziadiviaggimag.it/caos-voli-effetto-domino-sul-turismo-organizzato/feed/ 0
Sas rischia il fallimento a causa degli scioperi https://www.lagenziadiviaggimag.it/sas-rischia-il-fallimento-a-causa-degli-scioperi/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=sas-rischia-il-fallimento-a-causa-degli-scioperi https://www.lagenziadiviaggimag.it/sas-rischia-il-fallimento-a-causa-degli-scioperi/#respond Fri, 15 Jul 2022 09:17:20 +0000 https://www.lagenziadiviaggimag.it/?p=65373 Sas rischia il fallimento a causa degli scioperi

L’adozione del Chapter 11 (protezione dal fallimento) potrebbe non bastare per salvare la compagnia aerea Sas. Lo sciopero a oltranza dei piloti, condotto in questi giorni, sta affondando i conti del vettore e ne sta minando la liquidità, mettendo in crisi anche il piano di ristrutturazione varato dai vertici del vettore scandinavo.

Secondo quanto afferma la compagnia, infatti, lo sciopero in atto da 10 giorni costa fino a 12 milioni di euro al giorno, per un totale di circa 120 milioni di euro.

Continue reading Sas rischia il fallimento a causa degli scioperi at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

]]>
Sas rischia il fallimento a causa degli scioperi

L’adozione del Chapter 11 (protezione dal fallimento) potrebbe non bastare per salvare la compagnia aerea Sas. Lo sciopero a oltranza dei piloti, condotto in questi giorni, sta affondando i conti del vettore e ne sta minando la liquidità, mettendo in crisi anche il piano di ristrutturazione varato dai vertici del vettore scandinavo.

Secondo quanto afferma la compagnia, infatti, lo sciopero in atto da 10 giorni costa fino a 12 milioni di euro al giorno, per un totale di circa 120 milioni di euro. Sas, che vede tra i maggiori azionisti gli stati di Svezia e Danimarca, ha dichiarato che lo sciopero sta ostacolando anche le capacità di raccolta del capitale necessario (anche presso i creditori con la formula della conversione del debito in azioni), per finanziare la sua riorganizzazione e il piano Sas Forward.

Il ceo di Sas, Anko van der Werff, ha annunciato che le mobilitazioni stanno mettendo in crisi il processo di Chapter 11 e la liquidità aziendale, sostenendo che «la società sta prendendo in considerazione la possibilità di vendere asset strategici di valore e di ridimensionare operazioni e flotta». Secono la compagnia, gli scioperi hanno provocato oltre 2.500 cancellazioni in questi giorni con disagi per più di 270mila passeggeri.

]]>
https://www.lagenziadiviaggimag.it/sas-rischia-il-fallimento-a-causa-degli-scioperi/feed/ 0
Sciopero, black sunday: chi volerà (e chi no) il 17 luglio https://www.lagenziadiviaggimag.it/sciopero-black-sunday-chi-volera-e-chi-no-il-17-luglio/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=sciopero-black-sunday-chi-volera-e-chi-no-il-17-luglio https://www.lagenziadiviaggimag.it/sciopero-black-sunday-chi-volera-e-chi-no-il-17-luglio/#respond Thu, 14 Jul 2022 09:20:07 +0000 https://www.lagenziadiviaggimag.it/?p=65331 Sciopero, black sunday: chi volerà (e chi no) il 17 luglio

Il trasporto aereo italiano si prepara all’ennesima giornata nera prevista per domenica 17 luglio. I sindacati hanno confermato infatti lo sciopero di 4 ore (dalle ore 14.00 alle 18.00)che interesserà sia il settore low cost (Ryanair, Malta Air, Crewlink, easyJet e Volotea) sia i controllori di volo Enav.

A darne notizia la Filt-Cgil e la Uiltrasporti che sottolineano come lo sciopero, inizialmente previsto di 24 ore è stato ridotto a 4 ore a seguito dell’intervento della Commissione di garanzia sugli scioperi. 

Continue reading Sciopero, black sunday: <br>chi volerà (e chi no) il 17 luglio at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

]]>
Sciopero, black sunday: chi volerà (e chi no) il 17 luglio

Il trasporto aereo italiano si prepara all’ennesima giornata nera prevista per domenica 17 luglio. I sindacati hanno confermato infatti lo sciopero di 4 ore (dalle ore 14.00 alle 18.00)che interesserà sia il settore low cost (Ryanair, Malta Air, Crewlink, easyJet e Volotea) sia i controllori di volo Enav.

A darne notizia la Filt-Cgil e la Uiltrasporti che sottolineano come lo sciopero, inizialmente previsto di 24 ore è stato ridotto a 4 ore a seguito dell’intervento della Commissione di garanzia sugli scioperi.  «Ci adeguiamo alla decisione presa dal Garante, ma allo stesso tempo sollecitiamo un intervento da parte del governo per aprire al più presto un tavolo di confronto con le compagnie low cost e verificare il rispetto dell’articolo 203 del decreto Rilancio sull’applicazione dei minimi salariali previsti dal contratto nazionale del trasporto aereo, una richiesta che abbiamo già espressamente fatto nei giorni scorsi – sottolineano le sigle dei lavoratori – In particolare per quanto riguarda easyJet continua l’azione di lotta per protestare contro la compressione dei diritti dei lavoratori culminata in licenziamenti ingiustificati, contro la mancanza di solidità operativa e il totale degrado delle relazioni industriali; mentre in Volotea la protesta continua contro l’atteggiamento aziendale che lede i diritti dei lavoratori per il mancato adeguamento delle retribuzioni minime”.

Nel frattempo l’Enac ha pubblicato l’elenco dei servizi minimi garantiti e autorizzati ad operare durante le astensioni in programma.

L’ELENCO AGGIORNATO DEI VOLI GARANTITI

Saranno operati, come da norma, tutti i voli – inclusi i charter – schedulati in partenza dalle ore 7 alle 10 e dalle ore 18 alle 21; tutti i charter da/per le isole regolarmente autorizzati o notificati anteriormente alla data di proclamazione dello sciopero; e i seguenti voli di collegamento con le isole con unica frequenza giornaliera con esclusione del traffico continentale:

NOS 7586 VERONA (LIPX) CATANIA (LICC)
NOS 7587 CATANIA (LICC) VERONA (LIPX)
NOS 7061 CAGLIARI (LIEE) MALPENSA (LIMC)
NOS 7320 VERONA (LIPX) PALERMO (LICJ)
DAT 1901 CATANIA (LICC) PANTELLERIA (LICG)
LAV 454 CATANIA (LICC) PARMA (LIMP)
LAV 453 PARMA (LIMP) CATANIA (LICC)
LAV 494 LAMPEDUSA (LICD) BOLOGNA (LIPE)
LAV 493 BOLOGNA (LIPE) LAMPEDUSA (LICD)
EJU 2917 MALPENSA (LIMC) LAMPEDUSA (LICD)
EJU 3401 OLBIA (LIEO) TORINO (LIMF)
VY 6864 FIRENZE (LIRQ) CATANIA (LICC)
VY 6865 CATANIA (LICC) FIRENZE (LIRQ)
VY 6535 CATANIA (LICC) BARCELLONA (LEBL)
RYR 1684 BARI (LIBD) COMISO (LICB)
RYR 1685 COMISO (LICB) BARI (LIBD)
RYR 6101 PISA (LIRP) CAGLIARI (LIEE)
RYR 6100 CAGLIARI (LIEE) PISA (LIRP)
VOE 1796 TORINO (LIMF) CAGLIARI (LIEE)
VOE 1807 (VOE5VZ) CAGLIARI (LIEE) VERONA (LIPX)
VOE 1532 (VOE55SE) PALERMO (LICJ) VERONA (LIPX)
VOE 1745 (VOE17RJ) VERONA (LIPX) CATANIA (LICC)
LG 564 OLBIA (LIEO) LUSSEMBURGO (ELLX)

La circolare Enac, inoltre, sottolinea che dovrà essere comunque assicurato l’arrivo a destinazione di tutti i voli nazionali in corso al momento dell’inizio dello sciopero; e sono altresì assicurati: la partenza di tutti i voli schedulati in orari antecedenti l’inizio astensione e ritardati per cause indipendenti dalla volontà delle parti; l’arrivo a destinazione negli aeroporti nazionali dei voli internazionali con orario stimato non oltre trenta minuti primi dall’inizio dello sciopero stesso.

Anche Ita Airways  ha comunicato la cancellazione di alcuni dei suoi voli, sia nazionali che internazionali, previsti per la giornata del 17 luglio, annunciando di aver attivato un “piano straordinario per limitare i disagi dei passeggeri, riprenotando sui primi voli disponibili il maggior numero possibile di viaggiatori coinvolti nelle cancellazioni: il 50% riuscirà a volare nella stessa giornata del 17 luglio2, sottolinea la compagnia aerea.

Qui la lista dei voli cancellati

Ita Airways invita tutti i viaggiatori che hanno acquistato un biglietto per il 17 luglio a verificare lo stato del proprio volo, prima di recarsi in aeroporto, sul sito, chiamando il numero verde dall’Italia 800 93 60 90 | dall’estero +39 06 8596 0020 , oppure contattando l’agenzia di viaggi presso cui hanno acquistato il biglietto. “I passeggeri che hanno acquistato un biglietto Ita Airways per viaggiare il 17 luglio, in caso di cancellazione o di modifica dell’orario del proprio volo, potranno cambiare la prenotazione senza alcuna penale o chiedere il rimborso del biglietto (solo nel caso in cui il volo sia stato cancellato o abbia subito un ritardo superiore alle 5 ore) fino al 24  luglio 2022”.

]]>
https://www.lagenziadiviaggimag.it/sciopero-black-sunday-chi-volera-e-chi-no-il-17-luglio/feed/ 0
Voli, il 17 luglio scioperano anche i controllori Enav https://www.lagenziadiviaggimag.it/voli-il-17-luglio-scioperano-anche-i-controllori-enav/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=voli-il-17-luglio-scioperano-anche-i-controllori-enav https://www.lagenziadiviaggimag.it/voli-il-17-luglio-scioperano-anche-i-controllori-enav/#respond Fri, 08 Jul 2022 08:08:04 +0000 https://www.lagenziadiviaggimag.it/?p=65138 Voli, il 17 luglio scioperano anche i controllori Enav

Dopo che la Commissione di garanzia degli scioperi è intervenuta limitando a 4 ore (invece di 24) la mobilitazione proclamata dai sindacati del trasporto aereo per il prossimo 17 luglio, arriva in queste ore anche l’adesione dei controllori di volo Enav che incroceranno quindi le braccia dalle ore 14.00 alle ore 18.00 dello stesso giorno.

La mobilitazione, indetta da Uiltrasporti e Filt Cgil, coinvolge i lavoratori della compagnie aeree easyJet, Ryanair, (incluse Malta Air e la società Crewlink) e Volotea; oltre i lavoratori di Toscana Aeroporti/Toscana Aeroporti Handling.

Continue reading Voli, il 17 luglio scioperano anche i controllori Enav at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

]]>
Voli, il 17 luglio scioperano anche i controllori Enav

Dopo che la Commissione di garanzia degli scioperi è intervenuta limitando a 4 ore (invece di 24) la mobilitazione proclamata dai sindacati del trasporto aereo per il prossimo 17 luglio, arriva in queste ore anche l’adesione dei controllori di volo Enav che incroceranno quindi le braccia dalle ore 14.00 alle ore 18.00 dello stesso giorno.

La mobilitazione, indetta da Uiltrasporti e Filt Cgil, coinvolge i lavoratori della compagnie aeree easyJet, Ryanair, (incluse Malta Air e la società Crewlink) e Volotea; oltre i lavoratori di Toscana Aeroporti/Toscana Aeroporti Handling.

Le fasce di garanzia previste, quando il servizio di trasporto aereo sarà integralmente garantito nella giornata di domenica 17 luglio, sono le seguenti: 7.00-10.00 e 18.00-21.00.

]]>
https://www.lagenziadiviaggimag.it/voli-il-17-luglio-scioperano-anche-i-controllori-enav/feed/ 0
Sciopero, venerdì nero: quali treni e voli sono garantiti https://www.lagenziadiviaggimag.it/sciopero-venerdi-nero-quali-treni-e-voli-sono-garantiti/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=sciopero-venerdi-nero-quali-treni-e-voli-sono-garantiti https://www.lagenziadiviaggimag.it/sciopero-venerdi-nero-quali-treni-e-voli-sono-garantiti/#respond Thu, 19 May 2022 10:25:41 +0000 https://www.lagenziadiviaggimag.it/?p=63441 Giornata di caos nel mondo dei trasporti quella di domani, 20 maggio 2022, a causa dello sciopero generale indetto da alcune sigle sindacali di base (dalle 00.00 alle 23.59 di venerdì). I disagi interesseranno, in particolare, il settore del trasporto aereo e ferroviario.

L’Ente nazionale di aviazione civile (Enac) ha pubblicato nelle ultime ore l’elenco dei voli garantiti in vista dello sciopero;   ricordando però che durante gli scioperi esistono le fasce orarie di tutela, (dalle ore 7 alle 10 e dalle ore 18 alle 21) nelle quali i voli (anche charter) sono comunque effettuati.

Continue reading Sciopero, venerdì nero: quali treni e voli sono garantiti at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

]]>
Giornata di caos nel mondo dei trasporti quella di domani, 20 maggio 2022, a causa dello sciopero generale indetto da alcune sigle sindacali di base (dalle 00.00 alle 23.59 di venerdì). I disagi interesseranno, in particolare, il settore del trasporto aereo e ferroviario.

L’Ente nazionale di aviazione civile (Enac) ha pubblicato nelle ultime ore l’elenco dei voli garantiti in vista dello sciopero;   ricordando però che durante gli scioperi esistono le fasce orarie di tutela, (dalle ore 7 alle 10 e dalle ore 18 alle 21) nelle quali i voli (anche charter) sono comunque effettuati. Secondo l’Enac sono comunque garantiti anche:

– tutti i collegamenti charter da e per le isole regolarmente autorizzati o notificati anteriormente alla data di proclamazione dell’agitazione;

– l’arrivo a destinazione di tutti i voli nazionali in corso al momento dell’inizio dello sciopero;

– la partenza di tutti i servizi schedulati in orari antecedenti all’inizio dell’astensione e ritardati per cause indipendenti dalla volontà delle parti;

– l’arrivo a destinazione dei voli internazionali con orario stimato non oltre trenta minuti prima dall’inizio dello sciopero.

Per quanto riguarda i voli intercontinentali, infine, saranno garantiti tutti i collegamenti in arrivo, compresi i transiti sugli scali nazionali, nonché i servizi segnalati nell’elenco al link precedentemente indicato.

Riguardo il trasporto ferroviario (in questo settore i lavoratori incroceranno le braccia dalle 21.00 di giovedì 19 maggio alle 21.00 di venerdì 20 maggio 2022) circoleranno regolarmente le Frecce e gli Intercity di Trenitalia e saranno inoltre garantiti i collegamenti regionali nelle fasce pendolari (6.00-9.00 e 18.00-21.00). Anche nel resto della giornata, Trenitalia si impegna ad assicurare la quasi totalità dei collegamenti, con possibili leggere modifiche al programma dei treni.

]]>
https://www.lagenziadiviaggimag.it/sciopero-venerdi-nero-quali-treni-e-voli-sono-garantiti/feed/ 0
Sciopero dei trasporti in agenda l’8 marzo https://www.lagenziadiviaggimag.it/sciopero-dei-trasporti-in-agenda-l8-marzo/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=sciopero-dei-trasporti-in-agenda-l8-marzo https://www.lagenziadiviaggimag.it/sciopero-dei-trasporti-in-agenda-l8-marzo/#respond Mon, 28 Feb 2022 12:41:45 +0000 https://www.lagenziadiviaggimag.it/?p=60521 Sciopero dei trasporti in agenda l’8 marzo

Per il sesto anno consecutivo i sindacati rispondono all’appello lanciato dal movimento “Non una di meno” proclamando lo sciopero generale di tutte le categorie, pubbliche e private, per la giornata dell’8 marzo 2022, giorno della festa della donna scelto per manifestare per i loro diritti. La mattina – fa sapere in particolare l’Usb – scenderemo in piazza “a Roma sotto le finestre del ministero del Lavoro – alle ore 10 a piazza Barberini – contro il lavoro povero, diffuso soprattutto nelle categorie dove è prevalente il lavoro femminile, migrante e giovanile”.

Continue reading Sciopero dei trasporti in agenda l’8 marzo at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

]]>
Sciopero dei trasporti in agenda l’8 marzo

Per il sesto anno consecutivo i sindacati rispondono all’appello lanciato dal movimento “Non una di meno” proclamando lo sciopero generale di tutte le categorie, pubbliche e private, per la giornata dell’8 marzo 2022, giorno della festa della donna scelto per manifestare per i loro diritti. La mattina – fa sapere in particolare l’Usb – scenderemo in piazza “a Roma sotto le finestre del ministero del Lavoro – alle ore 10 a piazza Barberini – contro il lavoro povero, diffuso soprattutto nelle categorie dove è prevalente il lavoro femminile, migrante e giovanile”.

Ma l’8 marzo è anche il giorno del nuovo sciopero dei trasporti, come annunciato dalle sigle Slai Cobas per il Sindacato di classe, Cub, Usb, Si Cobas e Usi.

Per il personale ferroviario, pubblico e privato, la fascia d’orario di astensione dal lavoro sarà compresa tra mezzanotte e le 21. In particolare, il sindacato generale di base (Sgb) chiama allo sciopero i dipendenti ferroviari già nella giornata del 7 marzo. Previsti disagi anche per il trasporto pubblico locale, con modalità e orari differenti nelle varie città. Coinvolti anche per 24 ore il settore aereo, quello autostradale e quello marittimo.

L’agitazione – spiega il Cub in una nota – servirà a chiedere “tutela della salute e sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori nell’anno in cui la pandemia ha vertiginosamente aumentato gli infortuni delle donne e mostrato la vulnerabilità di un sistema sanitario il cui taglio dei costi è stato perpetrato negli ultimi anni” e per ottenere “la proroga della moratoria sui licenziamenti“, perché “oltre il 70% dei posti di lavoro persi nell’ultimo anno erano occupati da donne”.

E ancora: “Per la salvaguardia dei diritti nel lavoro agile, per un welfare pubblico e universale che restituisca dignità a tutti e soprattutto alle donne, liberandole dal ricatto della gestione della famiglia, per una pensione dignitosa a 60 anni di età” e “per il diritto al lavoro, a salari e carriere senza discriminazioni”.

]]>
https://www.lagenziadiviaggimag.it/sciopero-dei-trasporti-in-agenda-l8-marzo/feed/ 0
Rinviato lo sciopero del trasporto aereo del 25 febbraio https://www.lagenziadiviaggimag.it/rinviato-lo-sciopero-del-trasporto-aereo-del-25-febbraio/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=rinviato-lo-sciopero-del-trasporto-aereo-del-25-febbraio https://www.lagenziadiviaggimag.it/rinviato-lo-sciopero-del-trasporto-aereo-del-25-febbraio/#respond Mon, 24 Feb 2020 14:26:59 +0000 https://www.lagenziadiviaggimag.it/?p=36991 Rinviato lo sciopero di 24 ore del trasporto aereo previsto per martedì 25 febbraio 2020. I sindacati che avevano indetto la protesta – Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl – hanno accolto infatti l’invito della Commissione di garanzia sugli sciopero che, a causa dell’emergenza coronavirus, aveva raccomandato lo stop alle astensioni collettive dal 25 febbraio al 31 marzo.

Lo sciopero è stato differito a data da destinarsi.

Continue reading Rinviato lo sciopero del trasporto aereo del 25 febbraio at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

]]>
Rinviato lo sciopero di 24 ore del trasporto aereo previsto per martedì 25 febbraio 2020. I sindacati che avevano indetto la protesta – Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl – hanno accolto infatti l’invito della Commissione di garanzia sugli sciopero che, a causa dell’emergenza coronavirus, aveva raccomandato lo stop alle astensioni collettive dal 25 febbraio al 31 marzo.

Lo sciopero è stato differito a data da destinarsi.

]]>
https://www.lagenziadiviaggimag.it/rinviato-lo-sciopero-del-trasporto-aereo-del-25-febbraio/feed/ 0
Sciopero aereo il 25 febbraio: Alitalia cancella oltre 350 voli https://www.lagenziadiviaggimag.it/sciopero-aereo-il-25-febbraio-alitalia-cancella-oltre-350-voli/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=sciopero-aereo-il-25-febbraio-alitalia-cancella-oltre-350-voli https://www.lagenziadiviaggimag.it/sciopero-aereo-il-25-febbraio-alitalia-cancella-oltre-350-voli/#respond Mon, 24 Feb 2020 09:41:00 +0000 https://www.lagenziadiviaggimag.it/?p=36943 Si annuncia una settimana difficile per chi dovrà prendere un aereo. Oltre alla paura da Coronavirus, per martedì 25 febbraio, è stato proclamato uno sciopero nazionale di 24 ore di tutto il personale delle società e compagnie del trasporto aereo. Alla base dell’agitazione – indetta da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporto aereo –  c’è la “grave crisi che imperversa nel settore e il proliferare di situazioni di pesante disagio industriale”, come Air Italy e Alitalia.

Continue reading Sciopero aereo il 25 febbraio: Alitalia cancella oltre 350 voli at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

]]>
Si annuncia una settimana difficile per chi dovrà prendere un aereo. Oltre alla paura da Coronavirus, per martedì 25 febbraio, è stato proclamato uno sciopero nazionale di 24 ore di tutto il personale delle società e compagnie del trasporto aereo. Alla base dell’agitazione – indetta da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporto aereo –  c’è la “grave crisi che imperversa nel settore e il proliferare di situazioni di pesante disagio industriale”, come Air Italy e Alitalia.

A tutto questo, si aggiunge la questione dell’annullamento del finanziamento del Fondo di solidarietà del trasporto aereo, che contribuisce ad integrare i redditi dei lavoratori posti in ammortizzatore sociale.

Dal canto suo, Alitalia è stata costretta a cancellare più di 350 voli: 313 nella sola giornata di martedì, una ventina nella serata del 24 e un’altra ventina nella prima mattinata del 26. Saranno invece regolari i voli nelle fasce garantite, dalle 7.00 alle 10.00 e dalle 18.00 alle 21.00.

La compagnia ha attivato un piano straordinario di “riprotezione” dei passeggeri con aerei più capienti che, secondo le stime, permetterà di far viaggiare nella stessa giornata del 25 circa la metà di chi ha un biglietto per quella data.

Dura la presa di posizione dei sindacati. “Da ormai troppo tempo richiediamo inascoltati un tavolo di lavoro ministeriale e una cabina di regia che abbia la finalità di riscrivere le regole del settore”. Al centro del dibattito, in particolare, c’è il Fondo di solidarietà del trasporto aereo che, secondo i rappresentanti dei lavoratori, dovrebbe ammontare a 130 milioni.

La cifra che, ogni anno, serve per integrare l’80% dei redditi dei dipendenti (sono 13 mila quelli attualmente interessati da ammortizzatori sociali, con punte anche di 17 mila unità raggiunte nel recente passato), e che per il 2020 è invece fissata a 80mila euro.

]]>
https://www.lagenziadiviaggimag.it/sciopero-aereo-il-25-febbraio-alitalia-cancella-oltre-350-voli/feed/ 0
Sciopero aereo del 14 gennaio: tutte le informazioni https://www.lagenziadiviaggimag.it/sciopero-aereo-del-14-gennaio-tutte-le-informazioni/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=sciopero-aereo-del-14-gennaio-tutte-le-informazioni https://www.lagenziadiviaggimag.it/sciopero-aereo-del-14-gennaio-tutte-le-informazioni/#respond Mon, 13 Jan 2020 10:18:57 +0000 https://www.lagenziadiviaggimag.it/?p=35470 Giornata di scioperi aerei quella di martedì 14 gennaio con le mobilitazioni dei dipendenti di varie compagnie aeree, ma anche dei lavoratori Enav. Se alcune sigle sindacali di controllori di volo hanno annunciato uno sciopero di 24 ore per gli aeroporti di Perugia, Pescara e Ancona, la mobilitazione è invece prevista dalle ore 13 alle 17 per gli aeroporti di Roma, Brindisi, Alghero, Bari, Bergamo, Bologna, Catania, Lamezia Terme, Venezia e Verona.

Continue reading Sciopero aereo del 14 gennaio: tutte le informazioni at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

]]>
Giornata di scioperi aerei quella di martedì 14 gennaio con le mobilitazioni dei dipendenti di varie compagnie aeree, ma anche dei lavoratori Enav. Se alcune sigle sindacali di controllori di volo hanno annunciato uno sciopero di 24 ore per gli aeroporti di Perugia, Pescara e Ancona, la mobilitazione è invece prevista dalle ore 13 alle 17 per gli aeroporti di Roma, Brindisi, Alghero, Bari, Bergamo, Bologna, Catania, Lamezia Terme, Venezia e Verona.

Riguardo le compagnie aeree, invece, piloti e assistenti di Alitalia protesteranno dalle 10 alle 14. Il personale navigante tecnico di Alitalia Sai in amministrazione straordinaria si asterrà dal lavoro, invece, per tutte le 24 ore. Anche gli assistenti di volo Volotea si asterranno dalle 10 alle 14, così come i dipendenti di Ernest Airlines (le sue operazioni sono comunque già sospese, ndr). Sempre dalle 10 alle 14 incroceranno le braccia i dipendenti easyJet, Blueair e Albastar.

Il personale di Air Italy a Olbia protesterà per tutte le 24 ore, insieme al personale navigante e tecnico della compagnia e il personale di terra in attività a Malpensa.

Nel frattempo, però, i sindacati si sono scagliati contro il ministero dei Trasporti, reo di aver imposto la riduzione della mobilitazione dalle iniziali 24 ore per tutti, alle attuali 4 ore.  «L’ordinanza emessa dal ministero dei Trasporti a firma della Ministra De Micheli con cui si riduce da 24 a 4 ore la durata degli scioperi del trasporto aereo indetti per la giornata del 14 gennaio, rappresenta una grave quanto ingiustificata limitazione all’esercizio del diritto di sciopero – dichiara Salvatore Pellecchia, segretario generale della Fit-Cisl – Gli scioperi in questione, oltre ad essere stati proclamati con ampio preavviso, risultano essere rispettosi di tutti i precetti previsti dalla legislazione e dalla regolamentazione di settore oltre che in tema di servizi minimi garantiti anche in materia di concentrazione».

]]>
https://www.lagenziadiviaggimag.it/sciopero-aereo-del-14-gennaio-tutte-le-informazioni/feed/ 0
Dai treni agli aerei: ondata di scioperi il 24 e 25 ottobre https://www.lagenziadiviaggimag.it/dai-treni-agli-aerei-ondata-scioperi-24-25-ottobre/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=dai-treni-agli-aerei-ondata-scioperi-24-25-ottobre https://www.lagenziadiviaggimag.it/dai-treni-agli-aerei-ondata-scioperi-24-25-ottobre/#respond Mon, 21 Oct 2019 09:33:51 +0000 https://www.lagenziadiviaggimag.it/?p=33124 Sarà un fine settimana difficile per i viaggiatori e i pendolari italiani. Per giovedì 24 e venerdì 25 ottobre prossimo, infatti, molte sigle sindacali hanno indetto un mega sciopero dei trasporti e dei servizi pubblici, scuole e sanità in primis. Per quanto riguarda i trasporti, l’agitazione riguarderà tutti i settori, dalle ferrovie agli aerei fino ai traghetti e ai trasporti locali. Anche le autostrade saranno coinvolte.

Nel settore aereo, lo sciopero è stato indetto dalla mezzanotte alle 24 di venerdì 25 ottobre.

Continue reading Dai treni agli aerei: ondata di scioperi il 24 e 25 ottobre at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

]]>
Sarà un fine settimana difficile per i viaggiatori e i pendolari italiani. Per giovedì 24 e venerdì 25 ottobre prossimo, infatti, molte sigle sindacali hanno indetto un mega sciopero dei trasporti e dei servizi pubblici, scuole e sanità in primis. Per quanto riguarda i trasporti, l’agitazione riguarderà tutti i settori, dalle ferrovie agli aerei fino ai traghetti e ai trasporti locali. Anche le autostrade saranno coinvolte.

Nel settore aereo, lo sciopero è stato indetto dalla mezzanotte alle 24 di venerdì 25 ottobre. Per quanto riguarda il trasporto ferroviario, invece, Fs Italiane rende noto che è stato proclamato da alcune sigle sindacali autonome uno sciopero dei dipendenti del Gruppo, in adesione a uno sciopero generale, dalle ore 21.00 di giovedì 24 alle 21.00 di venerdì 25 ottobre 2019. Queste mobilitazioni dovrebbero escludere le Frecce e il Leonardo Express tra Roma Termini e Fiumicino Aeroporto. Anche i treni Trenord e Italo si fermeranno dalle ore 21 del 24 ottobre alle ore del 21 del giorno 25.

A livello locale, ad incrociare le braccia saranno anche i dipendenti di Atac a Roma. Saranno garantite due fasce di garanzia, dalle 5.30 alle 8.30 e dalle 17.30 alle 20.00. Possibili disagi anche a Napoli, dove lo sciopero dei lavoratori di Anm potrebbe causare ritardi nella circolazione dei bus e della linea 1 della metro.

Sempre per le giornate di giovedì e venerdì, è previsto lo stop dei mezzi pubblici Atm a Milano e anche in questo caso si tratta di 24 ore di cancellazioni e ritardi con conseguenze per chi deve spostarsi con i mezzi. I dipendenti delle autostrade, invece, si asterranno dal lavoro dalle 22 di giovedì 24 alle 22 di venerdì 25 ottobre.

]]>
https://www.lagenziadiviaggimag.it/dai-treni-agli-aerei-ondata-scioperi-24-25-ottobre/feed/ 0
Francia, 600 voli cancellati per lo sciopero dei controllori di volo https://www.lagenziadiviaggimag.it/francia-600-voli-cancellati-per-lo-sciopero-dei-controllori-di-volo/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=francia-600-voli-cancellati-per-lo-sciopero-dei-controllori-di-volo https://www.lagenziadiviaggimag.it/francia-600-voli-cancellati-per-lo-sciopero-dei-controllori-di-volo/#respond Thu, 09 May 2019 09:25:04 +0000 https://www.lagenziadiviaggimag.it/?p=28070 Potrebbe provocare la cancellazione di 600 voli lo sciopero dei controllori di volo in corso per tutta la giornata del 9 maggio in Francia. Secondo quanto si legge sulla stampa francese, ad essere interessati sono in particolare i collegamenti domestici operati da Air France che ha già provveduto a cancellare circa il 27% dei propri voli interni, con particolare riferimento a quelli in partenza dagli scali di Parigi Orly, Parigi Charles De Gaulle, Lione, Marsiglia e Tolosa.

Continue reading Francia, 600 voli cancellati per lo sciopero dei controllori di volo at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

]]>
Potrebbe provocare la cancellazione di 600 voli lo sciopero dei controllori di volo in corso per tutta la giornata del 9 maggio in Francia. Secondo quanto si legge sulla stampa francese, ad essere interessati sono in particolare i collegamenti domestici operati da Air France che ha già provveduto a cancellare circa il 27% dei propri voli interni, con particolare riferimento a quelli in partenza dagli scali di Parigi Orly, Parigi Charles De Gaulle, Lione, Marsiglia e Tolosa. Al contrario, il vettore transalpino prevede di riuscire ad assicurare la totalità dei suoi voli a lungo raggio e la quasi totalità di quelli di medio raggio.

L’agitazione odierna, indetta da tutte le principali sigle sindacali del settore contro il progetto di riforma della Funzione pubblica portato avanti del governo Macron, potrebbe però non essere l’unica visto che all’orizzonte si profila un nuovo sciopero indetto per settimana prossima.

Contrario a entrambe le agitazioni è però il Syndicat National des Contrôleurs du Trafic Aérien (Sncta), il più importante sindacato di categoria che ha deciso di mantenere aperto il dialogo con l’esecutivo francese.

]]>
https://www.lagenziadiviaggimag.it/francia-600-voli-cancellati-per-lo-sciopero-dei-controllori-di-volo/feed/ 0
Sciopero voli il 25 marzo per il nodo Alitalia https://www.lagenziadiviaggimag.it/sciopero-voli-25-marzo-nodo-alitalia/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=sciopero-voli-25-marzo-nodo-alitalia https://www.lagenziadiviaggimag.it/sciopero-voli-25-marzo-nodo-alitalia/#respond Wed, 27 Feb 2019 12:25:14 +0000 https://www.lagenziadiviaggimag.it/?p=25774 C’è il nodo Alitalia dietro lo sciopero nazionale del trasporto aereo proclamato, per lunedì 25 marzo, da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporto Aereo. La protesta della durata di quattro ore coinvolgerà, ad eccezione dei controllori di volo, tutti gli addetti del settore, piloti e assistenti di volo, tecnici della manutenzione e personale di terra delle compagnie aeree e gli addetti all’handling, al catering e alle gestioni aeroportuali.

Continue reading Sciopero voli il 25 marzo per il nodo Alitalia at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

]]>
C’è il nodo Alitalia dietro lo sciopero nazionale del trasporto aereo proclamato, per lunedì 25 marzo, da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporto Aereo. La protesta della durata di quattro ore coinvolgerà, ad eccezione dei controllori di volo, tutti gli addetti del settore, piloti e assistenti di volo, tecnici della manutenzione e personale di terra delle compagnie aeree e gli addetti all’handling, al catering e alle gestioni aeroportuali.

“La situazione del settore, strategico per il Paese, è estremamente grave”, denunciano i sindacati nella nota in cui annunciano lo sciopero.

Alla base della protesta, spiegano le quattro sigle, “c’è la situazione Alitalia, il cui esito non è affatto scontato, con circa 1.500 addetti ancora in Cigs e la mancanza di un riscontro su alcune criticità gestionali e altre legate al costo del lavoro”.

“Inoltre – si legge ancora nel comunicato – denunciamo la mancanza di certezze e di risorse adeguate al Fondo di solidarietà del settore che ha permesso di gestire le crisi passate e che deve servire per accompagnare quelle in atto, causate dalla mancanza di regole che sta determinando crisi aziendali in tutti i comparti, mettendone a rischio l’occupazione. Manca anche una concreta legislazione nazionale per il sostegno del settore, che contrasti il dumping contrattuale e che preveda l’applicazione del contratto di settore e di regole chiare, a salvaguardia dell’occupazione e dei salari”.

]]>
https://www.lagenziadiviaggimag.it/sciopero-voli-25-marzo-nodo-alitalia/feed/ 0
L’anno nero dei ritardi aerei per 10 milioni di pax https://www.lagenziadiviaggimag.it/lanno-nero-dei-ritardi-aerei-per-10-milioni-di-passeggeri/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=lanno-nero-dei-ritardi-aerei-per-10-milioni-di-passeggeri https://www.lagenziadiviaggimag.it/lanno-nero-dei-ritardi-aerei-per-10-milioni-di-passeggeri/#respond Thu, 10 Jan 2019 11:52:03 +0000 https://www.lagenziadiviaggimag.it/?p=24252 Nel 2018 sono stati oltre 10 milioni i passeggeri aerei di tutto il mondo che hanno subito ritardi e cancellazioni, in particolare nel periodo estivo. Le vacanze di molti passeggeri italiani sono state compromesse da lunghe attese negli aeroporti e ogni giorno, in media, 46.000 passeggeri italiani hanno subito disagi con il proprio volo, segnando un aumento del 20% rispetto al 2017. La denuncia arriva da AirHelp, società che aiuta i passeggeri a ottenere un rimborso per ritardi, cancellazioni e overbooking.

Continue reading L’anno nero dei ritardi aerei per 10 milioni di pax at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

]]>
Nel 2018 sono stati oltre 10 milioni i passeggeri aerei di tutto il mondo che hanno subito ritardi e cancellazioni, in particolare nel periodo estivo. Le vacanze di molti passeggeri italiani sono state compromesse da lunghe attese negli aeroporti e ogni giorno, in media, 46.000 passeggeri italiani hanno subito disagi con il proprio volo, segnando un aumento del 20% rispetto al 2017. La denuncia arriva da AirHelp, società che aiuta i passeggeri a ottenere un rimborso per ritardi, cancellazioni e overbooking.

Tra i motivi principali dei disagi, gli scioperi del personale delle compagnie aeree che dallo scorso aprile – ricorda l’azienda – non rientrano più in quelle “circostanze straordinarie” secondo cui la compagnia responsabile non è obbligata a rimborsare i propri passeggeri. Ad aggravare il quadro, prosegue la nota, c’è il crescente fenomeno dell’overtourism che ha messo in seria difficoltà gli aeroporti.

«Il 2018 passerà alla storia come l’anno che ha oltrepassato i confini dell’industria aerea – afferma Roberta Fichera, portavoce di AirHelp – La crescita delle interruzioni di volo dimostra che c’è ancora molto lavoro da fare e c’è una lunga strada da percorrere per far sì che le compagnie aeree diano la priorità ai diritti dei passeggeri».

Sempre secondo AirHelp, la normativa europea Ce 261 parla chiaro: per voli in ritardo, cancellati o imbarchi negati, tutte le compagnie aeree (low cost comprese) devono corrispondere da 250 a fino 600 euro di rimborso a prescindere dal prezzo pagato per il biglietto acquistato.

Si tratta di un diritto dei passeggeri il più delle volte a loro sconosciuto (o omesso dalle compagnie aeree), tant’è che meno del 2% degli aventi diritto ha richiesto e ottenuto il risarcimento. AirHelp supporta i passeggeri nella gestione delle richieste del rimborso, trattenendo una percentuale variabile.

AirHelp, insieme ad altre società di supporto, ha fondato l’Apra -Association of Passenger Rights Advocates, l’associazione dei difensori dei diritti dei passeggeri che si propone di colmare il divario tra la consapevolezza dei passeggeri e la legge.

]]>
https://www.lagenziadiviaggimag.it/lanno-nero-dei-ritardi-aerei-per-10-milioni-di-passeggeri/feed/ 0
Sciopero o volo cancellato? 10 consigli per non farsi trovare impreparati https://www.lagenziadiviaggimag.it/sciopero-o-volo-cancellato-10-consigli-per-non-farsi-trovare-impreparati/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=sciopero-o-volo-cancellato-10-consigli-per-non-farsi-trovare-impreparati https://www.lagenziadiviaggimag.it/sciopero-o-volo-cancellato-10-consigli-per-non-farsi-trovare-impreparati/#respond Thu, 27 Sep 2018 13:35:25 +0000 https://www.lagenziadiviaggimag.it/?p=21405 Arriva il giorno della partenza e qualcosa va storto? Capita che ci si trovi costretti ad annullare un volo all’ultimo momento per motivi familiari o per lavoro, oppure che venga cancellato dalla compagnia aerea o che sopraggiunga uno sciopero.

Come comportarsi per evitare di pagarne le spese e per trovare una soluzione che permetta di ridefinire il viaggio? È ​tra le​ domande  ricorrenti da parte dei viaggiatori: nel 2018 – rivela Volagratis.com – la richiesta di informazioni su​ scioperi e cancellazioni ​​è stata tra i primi tre motivi di contatto dei passeggeri, che si sono rivolti all’assistenza clienti per risolvere dubbi e problemi sull’argomento.

Continue reading Sciopero o volo cancellato? 10 consigli per non farsi trovare impreparati at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

]]>
Arriva il giorno della partenza e qualcosa va storto? Capita che ci si trovi costretti ad annullare un volo all’ultimo momento per motivi familiari o per lavoro, oppure che venga cancellato dalla compagnia aerea o che sopraggiunga uno sciopero.

Come comportarsi per evitare di pagarne le spese e per trovare una soluzione che permetta di ridefinire il viaggio? È ​tra le​ domande  ricorrenti da parte dei viaggiatori: nel 2018 – rivela Volagratis.com – la richiesta di informazioni su​ scioperi e cancellazioni ​​è stata tra i primi tre motivi di contatto dei passeggeri, che si sono rivolti all’assistenza clienti per risolvere dubbi e problemi sull’argomento. Ecco il vademecum per non farsi cogliere impreparati e sapere come gestire la situazione.

Cosa fare per ridurre il rischio di imbattersi in uno sciopero:
1. La normativa vigente in Italia impone che in caso di sciopero del personale del comparto aereo, aeroportuale e delle compagnie aeree, debbano essere garantiti tutti i voli (inclusi i voli charter) in partenza nelle fasce orarie 7-10 e 18-21, nonché i voli internazionali in arrivo entro mezz’ora dalla scadenza di queste stesse fasce.

2. Quando prenotate i voli bisogna tenere a mente che in Italia esistono alcuni periodi di franchigia durante i quali per legge non può essere effettuata alcuna astensione dal lavoro. Nel trasporto aereo l’Autorità di garanzia per gli scioperi impone non si possa scioperare dal 27 luglio al 5 settembre. Però fuori dai confini nazionali non si applica il periodo di franchigia imposto in Italia e un eventuale sciopero in altri Paesi all’interno di queste date potrebbe comunque ripercuotersi sull’operatività delle compagnie aeree anche in Italia.

3. Prima di prenotare, si può controllare il sito dell’Ente nazionale per l’aviazione civile (Enac) dove è disponibile l’elenco degli scioperi al momento autorizzati che coinvolgono il settore. Se si è a conoscenza dello sciopero ma è arrivata alcuna comunicazione che informa della cancellazione del volo, un buon consiglio è presentarsi comunque in aeroporto per usufruire delle tutele previste dalla carta dei diritti del passeggero.

Cosa fare quando cancella la compagnia aerea:
4. Volo cancellato, ritardo prolungato o imbarco negato? In questi casi è bene consultare la carta dei diritti del passeggero, pratico strumento d’informazione sulle forme di tutela per i viaggiatori: si basa sulle regole comuni istituite dal Parlamento europeo in materia di compensazione e assistenza dovuti dalle compagnie aeree ai passeggeri. Nei casi sopra citati, si può avere diritto non solo al rimborso del prezzo del biglietto ma anche a una compensazione da richiedere direttamente al vettore.

5. Per viaggiare senza pensieri, se si prenota un volo tramite un’agenzia di viaggi online, in caso di cancellazione si può fare affidamento su un team di assistenza che  aiuterà nella ricerca di eventuali soluzioni di volo alternative e nel recupero dell’importo del biglietto aereo, gestendo le incombenze direttamente con la compagnia aerea.

6. Se è stato acquistato insieme volo+hotel e il volo viene cancellato dalla compagnia, l’agenzia di viaggi online potrà occuparsi di fornire soluzioni di volo alternative tra quelle disponibili offerte da tutte le compagnie aeree che coprono la stessa destinazione; tutto questo senza costi aggiuntivi. Inoltre si ha diritto alle ulteriori tutele previste dalla nuova Direttiva pacchetti.

Cosa fare quando cancella il passeggero:
7. Urgenze al lavoro o imprevisti in famiglia impediscono di partire? La maggior parte degli operatori low cost non prevede rimborsi in caso di annullamento del passeggero. Per questo motivo, anche se può sembrare un costo aggiuntivo non necessario, si consiglia sempre di aggiungere alla prenotazione l’assicurazione sul viaggio che – con qualche euro in più – consente di risparmiare sulle penali minimizzando i costi in caso di imprevisti a ridosso della partenza.

8. Se dopo aver acquistato un volo ci si accorge di aver scelto troppo in fretta le date di partenza e ritorno, forse si può ancora rimediare. In alcuni casi infatti è possibile richiedere la cancellazione della prenotazione in giornata con un minor aggravio di costi.

9. Ci sono dubbi sulla possibilità di partire? Attenzione a non temporeggiare: in alcuni casi, se la tariffa lo consente, cancellare con più anticipo rispetto alla data di partenza permette di recuperare un importo maggiore. Spesso, in caso di prenotazione online, richieste come modifica, annullamento o verifica dello status di una prenotazione possono essere fatte in autonomia con pochi click direttamente sul sito internet o sull’app.

10. Per qualsiasi dubbio si può consultare la pagina riservata all’assistenza clienti del sito di prenotazione. Si può navigare tra le faq per qualsiasi perplessità relativa alla conferma della prenotazione, all’assicurazione viaggio, al check in, alle richieste speciali, al pagamento e ai documenti di viaggio.

]]>
https://www.lagenziadiviaggimag.it/sciopero-o-volo-cancellato-10-consigli-per-non-farsi-trovare-impreparati/feed/ 0
È ufficiale: grande sciopero Ryanair il 28 settembre https://www.lagenziadiviaggimag.it/e-ufficiale-maxi-sciopero-ryanair-il-28-settembre/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=e-ufficiale-maxi-sciopero-ryanair-il-28-settembre https://www.lagenziadiviaggimag.it/e-ufficiale-maxi-sciopero-ryanair-il-28-settembre/#respond Thu, 13 Sep 2018 14:36:28 +0000 https://www.lagenziadiviaggimag.it/?p=21009 Adesso è ufficiale: partirà dalla mezzanotte del 28 settembre (e durerà 24 ore) lo sciopero dei piloti e degli assistenti di volo Ryanair di Italia, Spagna, Portogallo, Belgio e Olanda (Irlanda esclusa) per rivendicare la stipula di un contratto collettivo nazionale conforme alla legge dei singoli Paesi europei.

È stato annunciato da Fit Cgil Uiltrasporti, che nel comunicato stampa diramato nelle ultime ore hanno specificato come da decenni la low cost irlandese e il proprio management “continuino a ignorare le leggi e adottare una cultura intimidatoria”.

Continue reading È ufficiale: grande sciopero Ryanair il 28 settembre at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

]]>
Adesso è ufficiale: partirà dalla mezzanotte del 28 settembre (e durerà 24 ore) lo sciopero dei piloti e degli assistenti di volo Ryanair di Italia, Spagna, Portogallo, Belgio e Olanda (Irlanda esclusa) per rivendicare la stipula di un contratto collettivo nazionale conforme alla legge dei singoli Paesi europei.

È stato annunciato da Fit Cgil Uiltrasporti, che nel comunicato stampa diramato nelle ultime ore hanno specificato come da decenni la low cost irlandese e il proprio management “continuino a ignorare le leggi e adottare una cultura intimidatoria”. Le due sigle sindacali hanno infatti denunciato la spedizione di lettere contenenti la minaccia di perdita di lavoro e chiusura della base a tutti i lavoratori scioperanti o in procinto di farlo.

“Per decenni Ryanair è stata abituata a imporre il proprio volere, dimostrando una forte incapacità a mantenere dialoghi significativi durante i confronti – hanno scritto Fit Cgil e Uiltrasporti – Chiediamo agli investitori e agli azionisti, durante l’assemblea annuale dei soci (Agm) che si terrà il 20 settembre, di deliberare un reale cambiamento del modello organizzativo della compagnia, non più tollerato dai dipendenti”.

Non si è fatta di certo attendere la risposta di Ryanair, che con una nota stampa ha respinto “le false affermazioni da parte del sindacato belga Cne, che ha annunciato un vero e proprio caos viaggi in vista dello stop del 28 settembre”, allarmando secondo la compagnia a basso costo i clienti.

In Germania, nonostante lo sciopero, oltre il 70% del personale di base nel Paese ha lavorato normalmente e il vettore ha operato oltre 250 voli dei 400 programmati, perché 150 collegamenti erano già stati annullati in anticipo martedì 11 settembre, con l’esiguo numero di passeggeri coinvolti che sono stati riprotetti su un altro volo o rimborsati”, ha aggiunto Ryanair.

Per Kenny Jacobs, chief marketing officer della low cost, «le ripetute dichiarazioni false da parte di questi sindacati sul caos viaggi sono infondate. Nonostante siamo dispiaciuti delle limitate azioni di sciopero che hanno avuto luogo quest’estate, abbiamo prudentemente annullato in anticipo un piccolo numero dei nostri 2.500 voli giornalieri al fine di minimizzare i disagi e gli inconvenienti per la clientela. Il prossimo 28 settembre, come abbiamo dimostrato in Germania, Ryanair avviserà in anticipo sulla cancellazione delle rotte, mentre la stragrande maggioranza dei voli e dei servizi quel giorno opererà normalmente».

Per approfondimento leggi: Ryanair verso l’apertura del tavolo con Cgil e Uil

]]>
https://www.lagenziadiviaggimag.it/e-ufficiale-maxi-sciopero-ryanair-il-28-settembre/feed/ 0
Ryanair verso l’apertura del tavolo con Cgil e Uil https://www.lagenziadiviaggimag.it/ryanair-verso-lapertura-del-tavolo-con-cgil-e-uil/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=ryanair-verso-lapertura-del-tavolo-con-cgil-e-uil https://www.lagenziadiviaggimag.it/ryanair-verso-lapertura-del-tavolo-con-cgil-e-uil/#respond Thu, 13 Sep 2018 09:40:49 +0000 https://www.lagenziadiviaggimag.it/?p=20978 Prosegue lo scontro tra i sindacati e Ryanair sulla stipula del contratto collettivo nazionale per i dipendenti della low cost irlandese. Mentre i piloti e gli assistenti di volo del vettore hanno appena concluso il loro sciopero in Germania e ci si appresta a vivere un altro grande stop il 28 settembre in almeno 5 Paesi (tra cui l’Italia), Filt Cgil e Uiltrasporti fanno sapere che “anche il giudice del Tribunale di Busto Arsizio ha rilevato il contrasto del comportamento di Ryanair con la normativa nazionale”, criticando al contempo l’accordo che Ryanair ha fatto con i 300 piloti Anpac, presenti però al tavolo di trattativa insieme a Fit Cisl.

Continue reading Ryanair verso l’apertura del tavolo con Cgil e Uil at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

]]>
Prosegue lo scontro tra i sindacati e Ryanair sulla stipula del contratto collettivo nazionale per i dipendenti della low cost irlandese. Mentre i piloti e gli assistenti di volo del vettore hanno appena concluso il loro sciopero in Germania e ci si appresta a vivere un altro grande stop il 28 settembre in almeno 5 Paesi (tra cui l’Italia), Filt Cgil e Uiltrasporti fanno sapere che “anche il giudice del Tribunale di Busto Arsizio ha rilevato il contrasto del comportamento di Ryanair con la normativa nazionale”, criticando al contempo l’accordo che Ryanair ha fatto con i 300 piloti Anpac, presenti però al tavolo di trattativa insieme a Fit Cisl.

“Come previsto dalla legge – spiegano in una nota le due organizzazioni sindacali – il giudice ha fatto un tentativo di conciliazione, sollecitando Ryanair ad aprire entro il 3 ottobre un tavolo di trattativa con Filt Cgil e Uiltrasporti, finalizzato alla stipula di un contratto collettivo nazionale di diritto italiano”.

“Quindi – concludono i due sindacati – assume ancora più importanza l’impegno in questi giorni dei lavoratori di Ryanair a esprimersi con il referendum sull’accordo Anpac firmato recentemente, che per quanto ci riguarda è totalmente da cambiare”.

]]>
https://www.lagenziadiviaggimag.it/ryanair-verso-lapertura-del-tavolo-con-cgil-e-uil/feed/ 0
Ryanair verso lo sciopero del 28 settembre https://www.lagenziadiviaggimag.it/ryanair-verso-lo-sciopero-del-28-settembre/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=ryanair-verso-lo-sciopero-del-28-settembre https://www.lagenziadiviaggimag.it/ryanair-verso-lo-sciopero-del-28-settembre/#respond Tue, 11 Sep 2018 06:31:33 +0000 https://www.lagenziadiviaggimag.it/?p=20895 Manca ancora l’ufficialità (dovrebbe arrivare giovedì nel corso di una conferenza stampa a Bruxelles), ma il maxi sciopero europeo dei piloti e degli assistenti di volo Ryanair sarebbe stato fissato – secondo la tv belga Rtbf – il prossimo 28 settembre in Belgio, Olanda, Spagna, Portogallo e Italia, mentre in Germania scatterebbe già il giorno 12, fa sapere il sindacato Vereinigung Cockpit.

Ancora nessuna data specifica per l’Irlanda, lo scorso 7 settembre presente anch’essa al meeting unitario transnazionale dei sindacati rappresentativi dei piloti e degli assistenti di voli della low cost irlandese, riunito a Roma da Fit Cgil e Uiltrasporti con l’obiettivo di concertare una serie di iniziative comuni tra diversi Paesi europei che vivono le medesime difficoltà con Ryanair. 

Continue reading Ryanair verso lo sciopero del 28 settembre at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

]]>
Manca ancora l’ufficialità (dovrebbe arrivare giovedì nel corso di una conferenza stampa a Bruxelles), ma il maxi sciopero europeo dei piloti e degli assistenti di volo Ryanair sarebbe stato fissato – secondo la tv belga Rtbf – il prossimo 28 settembre in Belgio, Olanda, Spagna, Portogallo e Italia, mentre in Germania scatterebbe già il giorno 12, fa sapere il sindacato Vereinigung Cockpit.

Ancora nessuna data specifica per l’Irlanda, lo scorso 7 settembre presente anch’essa al meeting unitario transnazionale dei sindacati rappresentativi dei piloti e degli assistenti di voli della low cost irlandese, riunito a Roma da Fit Cgil e Uiltrasporti con l’obiettivo di concertare una serie di iniziative comuni tra diversi Paesi europei che vivono le medesime difficoltà con Ryanair. “Così da ottenere il ripristino di normali relazioni industriali tra le parti sociali, basate sul principio della democrazia rappresentativa e finalizzate alla tutela dei salari e delle condizioni di lavoro del personale navigante, attraverso l’intensificarsi delle azioni di sciopero”, dichiarano i sindacati.

Intanto, in queste ore, in Italia i piloti Ryanair sono coinvolti nel referendum indetto proprio da Fit Cgil e Uiltrasporti fino al 13 settembre: al centro la validità o meno del contratto collettivo che il vettore a basso costo ha firmato nei giorni scorsi con la sola Anpac.

]]>
https://www.lagenziadiviaggimag.it/ryanair-verso-lo-sciopero-del-28-settembre/feed/ 0
Ryanair e la minaccia del grande sciopero europeo https://www.lagenziadiviaggimag.it/ryanair-e-la-minaccia-del-grande-sciopero-europeo/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=ryanair-e-la-minaccia-del-grande-sciopero-europeo https://www.lagenziadiviaggimag.it/ryanair-e-la-minaccia-del-grande-sciopero-europeo/#respond Mon, 10 Sep 2018 08:33:10 +0000 https://www.lagenziadiviaggimag.it/?p=20865 Dopo il caos estivo e l’ennesima diatriba con i sindacati per la nuova policy bagagli che sarà in vigore dal 1° novembre, Ryanair si appresta a vivere altre giornate di passione. Entro il 13 settembre, infatti, dovrebbe essere indetto un altro grande sciopero che coinvolgerà sette Paesi europei compresa l’Italia, con la data dello stop che però deve essere ancora ufficialmente annunciata.

A incrociare le braccia – la decisione è stata presa dai sindacati Filt Cgil e Uiltrasporti dopo una riunione tenutasi a Roma – saranno gli assistenti di volo di Belgio, Germania, Irlanda, Olanda, Portogallo, Spagna e appunto Italia, in cui però saranno coinvolti anche i piloti. 

Continue reading Ryanair e la minaccia del grande sciopero europeo at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

]]>
Dopo il caos estivo e l’ennesima diatriba con i sindacati per la nuova policy bagagli che sarà in vigore dal 1° novembre, Ryanair si appresta a vivere altre giornate di passione. Entro il 13 settembre, infatti, dovrebbe essere indetto un altro grande sciopero che coinvolgerà sette Paesi europei compresa l’Italia, con la data dello stop che però deve essere ancora ufficialmente annunciata.

A incrociare le braccia – la decisione è stata presa dai sindacati Filt Cgil e Uiltrasporti dopo una riunione tenutasi a Roma – saranno gli assistenti di volo di Belgio, Germania, Irlanda, Olanda, Portogallo, Spagna e appunto Italia, in cui però saranno coinvolti anche i piloti. 

“Con il suo reiterato comportamento – si legge in una nota dei sindacati – Ryanair sta procurando gravi disagi a tutto il personale europeo, impedendo la libertà sindacale ai propri dipendenti, non riconoscendo i diritti salariali, previdenziali e assistenziali ai lavoratori e utilizzando anche personale navigante reclutato da agenzie estere di somministrazione, determinando un dumping salariale e una giungla di regole non ammissibili per l’Ue”.

A fine agosto, per la prima volta in Europa, Ryanair ha firmato un contratto collettivo con 300 piloti italiani iscritti all’Anpac. I sindacati Filt Cgil e Uiltrasporti si oppongono proprio a questo accordo e hanno fissato per i prossimi 11, 12 e 13 settembre un referendum sulla sua validità.

]]>
https://www.lagenziadiviaggimag.it/ryanair-e-la-minaccia-del-grande-sciopero-europeo/feed/ 0
L’atterraggio morbido di Ryanair nella stagione degli scioperi https://www.lagenziadiviaggimag.it/latterraggio-morbido-di-ryanair-nella-stagione-degli-scioperi/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=latterraggio-morbido-di-ryanair-nella-stagione-degli-scioperi https://www.lagenziadiviaggimag.it/latterraggio-morbido-di-ryanair-nella-stagione-degli-scioperi/#respond Thu, 23 Aug 2018 09:48:05 +0000 https://www.lagenziadiviaggimag.it/?p=20447 Un’estate da bollino rosso per Ryanair tra scioperi, disagi e contrattazioni sindacali con i piloti e assistenti di mezza Europa. Ma insieme ai temporali di fine agosto ecco affacciarsi l’ipotesi di un bilancio positivo, non solo nei conti, ma anche riguardo gli estenuanti negoziati. Perché nonostante tutto, la macchina da profitti guidata da Michael O’Leary continua a macinare numeri record anche nei periodi di forte stress e adesso il tutto può essere rafforzato dall’accordo con i piloti.

Continue reading L’atterraggio morbido di Ryanair <br>nella stagione degli scioperi at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

]]>
Un’estate da bollino rosso per Ryanair tra scioperi, disagi e contrattazioni sindacali con i piloti e assistenti di mezza Europa. Ma insieme ai temporali di fine agosto ecco affacciarsi l’ipotesi di un bilancio positivo, non solo nei conti, ma anche riguardo gli estenuanti negoziati. Perché nonostante tutto, la macchina da profitti guidata da Michael O’Leary continua a macinare numeri record anche nei periodi di forte stress e adesso il tutto può essere rafforzato dall’accordo con i piloti.

ACCORDO IN VISTA. Prima di tutto quelli irlandesi: dopo lo stop improvviso alle trattative di qualche giorno fa l’agenzia askanews riporta la notizia che i vertici di Ryanair avrebbero raggiunto un accordo con il sindacato dei piloti irlandesi Forsa. I piloti potrebbero mettere fine, quindi, al conflitto che ha portato a uno sciopero di cinque giorni in Irlanda, provocando più di 400 voli cancellati. La decisione sarebbe una conseguenza della riunione-fiume durata circa 22 ore.

APPROFONDIMENTO: Ryanair e la guerra con i piloti irlandesi

A questa buona notizia fa eco anche il prossimo appuntamento italiano: il 27 agosto, infatti, dovrebbe partire una tavolo no stop di 3 giorni che porterà alla firma dell’accordo tra i sindacati italiani e la compagnia irlandese sul contratto collettivo per il personale di bordo. L’accordo dovrebbe coinvolgere anche le agenzie di reclutamento Crewlink e Workforce e sarebbe un ulteriore passo dopo il riconoscimento del sindacato Fit-Cisl e del nuovo contratto dei piloti con Anpac e Anpav.

UN CASO EUROPEO. L’eventuale sottoscrizione di un accordo con i piloti irlandesi viene ritenuta basilare per chiudere tutte le dispute in atto negli altri Paesi europei. A partire da Germania, Belgio, Svezia, Spagna, Portogallo e Olanda, protagoniste delle maggiori mobilitazioni estive. Proprio i risvolti dell’agitazione avviata dai piloti di Dublino aveva indotto Ryanair nelle scorse settimane ad annunciare un ridimensionamento della programmazione invernale dalla capitale dell’Irlanda, con conseguente potenziamento delle attività in Polonia. Ora bisognerà capire se l’accordo raggiunto include un passo indietro della compagnia sul riposizionamento di aeromobili ed equipaggi sul suolo irlandese.

Anche perché tutti i disagi provocati degli ultimi mesi non hanno scalfito più di tanto la leadership operativa di Ryanair. Sebbene gli scioperi dei piloti in Germania, Svezia, Irlanda e Belgio abbiano portato la compagnia a cancellare il 17% dei voli in programma lo scorso 10 agosto, O’Leary è convinto di riuscire a chiudere degli accordi vantaggiosi che non mettano in discussione il modello di business della compagnia.

APPROFONDIMENTO: L’estate dei grandi scioperi di Ryanair

IL MODELLO RYAN BATTE GLI SCIOPERI. Il ceo di Ryanair, consapevole che gli scioperi abbiano creato numerosi disagi ai suoi clienti, è convinto però che «le tariffe della compagnia siano comunque un plus e che gli europei non hanno comunque perso la voglia di viaggiare. Il nostro successo resta legato a un modello di rottura rispetto allo status quo dell’aviazione commerciale, che implica basse tariffe e alta produttività», ha detto O’Leary a Forbes.

E la conferma arriva anche dai dati. Nel trimestre maggio-luglio, il primo del bilancio 2019, i profitti di Ryanair sono calati del 20% a causa soprattutto dell’incremento dei costi del carburante e del lavoro. Ma nonostante ciò, la compagnia ha chiuso il trimestre con un utile di 319 milioni di euro mantenendo un margine netto del 15%, contro la media Iata del 4,1% nel 2018.

Vero è che i voli cancellati nell’ultimo periodo sono stati circa 2.500, ma in termini complessivi il traffico di Ryanair nel trimestre è cresciuto del 7%, raggiungendo 37,6 milioni di passeggeri e assicurando un load factor del 96%.

APPROFONDIMENTO: Come difendersi dagli scioperi Ryanair

In tutto questo, c’è da sottolineare che Ryanair non è l’unica compagnia alle prese con i sindacati che chiedono maggiori garanzie contrattuali e migliori condizioni di lavoro, soprattutto in Europa. Così, se il traffico continua a crescere, Michael O’Leary ha ampi spazi di manovra per contrattare con i propri dipendenti e i sindacati nei prossimi mesi. Soprattutto se la formula dell’alta produttività mette al sicuro i conti anche nei momenti di difficoltà, permettendo alla low cost irlandese un atterraggio morbido anche nel bel mezzo di una tempesta sindacale.

]]>
https://www.lagenziadiviaggimag.it/latterraggio-morbido-di-ryanair-nella-stagione-degli-scioperi/feed/ 0
Sciopero Ryanair il 10 agosto anche in Germania https://www.lagenziadiviaggimag.it/sciopero-ryanair-il-10-agosto-anche-in-germania/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=sciopero-ryanair-il-10-agosto-anche-in-germania https://www.lagenziadiviaggimag.it/sciopero-ryanair-il-10-agosto-anche-in-germania/#respond Wed, 08 Aug 2018 15:41:56 +0000 https://www.lagenziadiviaggimag.it/?p=20346 Dopo lo stop di Irlanda, Belgio e Svezia, si allarga anche alla Germania lo stato di agitazione dei piloti Ryanair con lo sciopero indetto per venerdì 10 agosto 2018. La compagnia fa sapere in una nota di essere costretta a cancellare 250 degli oltre 2.400 voli in programma quel giorno.

I clienti coinvolti da queste inutili cancellazioni sono stati contattati in queste via mail e sms e informati sulle loro opzioni: riprotezione gratuita sul primo volo disponibile o trasferimento a un volo alternativo.

Continue reading Sciopero Ryanair il 10 agosto anche in Germania at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

]]>
Dopo lo stop di Irlanda, Belgio e Svezia, si allarga anche alla Germania lo stato di agitazione dei piloti Ryanair con lo sciopero indetto per venerdì 10 agosto 2018. La compagnia fa sapere in una nota di essere costretta a cancellare 250 degli oltre 2.400 voli in programma quel giorno.

I clienti coinvolti da queste inutili cancellazioni sono stati contattati in queste via mail e sms e informati sulle loro opzioni: riprotezione gratuita sul primo volo disponibile o trasferimento a un volo alternativo.

«Siamo dispiaciuti della decisione del sindacato dei piloti VC di portare avanti questa inutile azione di sciopero, dato che abbiamo inviato venerdì 3 agosto una proposta rivista per il Contratto Collettivo di Lavoro e abbiamo dichiarato la nostra intenzione a collaborare per raggiungere insieme un accordo», dichiara Kenny Jacobs, chief marketing officer Ryanair, che ricorda di avere invitato VC a fissare un incontro martedì 7 agosto, ma di non avere avuto risposta.

«I nostri piloti in Germania – prosegue – godono di eccellenti condizioni di lavoro. Sono pagati fino a 190.000 euro l’anno e, oltre a ulteriori benefici, hanno ricevuto all’inizio di quest’anno un aumento del 20%. I piloti Ryanair guadagnano almeno il 30% in più rispetto a Eurowings e il 20% in più di quelli Norwegian».

Jacobs fa anche sapere di aver «chiesto a VC di fornirci almeno 7 giorni di preavviso per qualsiasi azione di sciopero pianificata in modo da poter informare preventivamente i nostri clienti in merito ai voli cancellati e offrire loro rotte alternative o rimborsi, ma si sono rifiutati di farlo e hanno invece indetto un inutile sciopero in Germania dopo soli due giorni».

Ryanair ha invitato nuovamente VC a ritirare la minaccia di sciopero «ingiustificato e non necessario», a impegnarsi a fornire un «ragionevole preavviso» (7 giorni) e ad accettare gli inviti a «partecipare a negoziazioni significative per un Contratto Collettivo di Lavoro per i piloti tedeschi e ridurre al minimo i disagi per i clienti in Germania», conclude Jacobs.

]]>
https://www.lagenziadiviaggimag.it/sciopero-ryanair-il-10-agosto-anche-in-germania/feed/ 0
Sciopero Ryanair, oltre cento voli cancellati il 10 agosto https://www.lagenziadiviaggimag.it/sciopero-ryanair-oltre-cento-voli-cancellati-il-10-agosto/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=sciopero-ryanair-oltre-cento-voli-cancellati-il-10-agosto https://www.lagenziadiviaggimag.it/sciopero-ryanair-oltre-cento-voli-cancellati-il-10-agosto/#respond Wed, 08 Aug 2018 07:08:45 +0000 https://www.lagenziadiviaggimag.it/?p=20324 Prosegue lo stato di agitazione del personale Ryanair, con lo sciopero di venerdì 10 agosto confermato e il conseguente stop dei piloti di Irlanda, Belgio e Svezia. Tre Paesi a cui potrebbero unirsi, con molta probabilità, Olanda e Gran Bretagna, oltre alla Germania, con i piloti tedeschi che hanno definitivamente deciso di incrociare le braccia insieme ai colleghi irlandesi, belgi e svedesi.

Continue reading Sciopero Ryanair, oltre cento voli cancellati il 10 agosto at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

]]>
Prosegue lo stato di agitazione del personale Ryanair, con lo sciopero di venerdì 10 agosto confermato e il conseguente stop dei piloti di Irlanda, Belgio e Svezia. Tre Paesi a cui potrebbero unirsi, con molta probabilità, Olanda e Gran Bretagna, oltre alla Germania, con i piloti tedeschi che hanno definitivamente deciso di incrociare le braccia insieme ai colleghi irlandesi, belgi e svedesi.

Saranno oltre cento i voli cancellati da e per il Belgio, e più di 20 sia sulla Svezia che sull’Irlanda, creando disagi per circa 3.500 passeggeri. Anche italiani.

La low cost irlandese ha assicurato ai clienti coinvolti la riprotezione su altri collegamenti o il rimborso, con il comunicato ufficiale che definisce lo sciopero “Irresponsabile e ingiustificato, che sta sconvolgendo la clientela e danneggiando gli affari e il valore delle azioni di Ryanair”. Infine le scuse, “sinceramente”.

]]>
https://www.lagenziadiviaggimag.it/sciopero-ryanair-oltre-cento-voli-cancellati-il-10-agosto/feed/ 0
Enac apre un’indagine su Blue Panorama, Ryanair, Volotea e Vueling https://www.lagenziadiviaggimag.it/enac-apre-unindagine-su-blue-panorama-ryanair-volotea-e-vueling/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=enac-apre-unindagine-su-blue-panorama-ryanair-volotea-e-vueling https://www.lagenziadiviaggimag.it/enac-apre-unindagine-su-blue-panorama-ryanair-volotea-e-vueling/#respond Fri, 03 Aug 2018 09:06:55 +0000 https://www.lagenziadiviaggimag.it/?p=20217 Continuano i disagi per i passeggeri italiani (e non solo) durante l’estate a causa di voli cancellati, scioperi e un sovraffollamento degli scali che, per quanto già preannunciato da mesi, non ha ricevuto le adeguate contromisure organizzative. Disagi che potrebbero protrarsi per tutto il mese di agosto e che vedono l’Ente Nazionale dell’Aviazione Civile indaffarata più del solito per contenerne la portata e verificarne le responsabilità.

Questa volta l’Enac ha annunciato l’avvio di un’indagine nei confronti di Blue Panorama, Ryanair, Volotea e Vueling con lo scopo di valutare, perfino, l’eventuale necessità di un ridimensionamento degli operativi o di una limitazione dei servizi.

Continue reading Enac apre un’indagine su Blue Panorama, Ryanair, Volotea e Vueling at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

]]>
Continuano i disagi per i passeggeri italiani (e non solo) durante l’estate a causa di voli cancellati, scioperi e un sovraffollamento degli scali che, per quanto già preannunciato da mesi, non ha ricevuto le adeguate contromisure organizzative. Disagi che potrebbero protrarsi per tutto il mese di agosto e che vedono l’Ente Nazionale dell’Aviazione Civile indaffarata più del solito per contenerne la portata e verificarne le responsabilità.

Questa volta l’Enac ha annunciato l’avvio di un’indagine nei confronti di Blue Panorama, Ryanair, Volotea e Vueling con lo scopo di valutare, perfino, l’eventuale necessità di un ridimensionamento degli operativi o di una limitazione dei servizi.

Approfondimento: Ryanair e la minaccia degli scioperi ad agosto

L’accertamento dell’Ente, infatti, sarebbe finalizzato alla verifica dei programmi delle compagnie coinvolte nei disservizi in relazione alla flotta a disposizione e agli equipaggi. “Le verifiche vedono il necessario e fondamentale cointeressamento delle Autorità per l’aviazione civile straniere, ed in particolare quella spagnola, per quanto concerne i vettori Volotea e Vueling, e quella irlandese per quanto riguarda i controlli su Ryanair”.

Una situazione che ha interessato anche il vettore in seno al Gruppo Uvet, Blue Panorama, che nei giorni scorsi ha dovuto affrontare il caso degli aeroporti greci per avaria tecnica che ha tenuto bloccati oltre 200 passeggeri italiani ad Atene e ha fatto saltare alcune rotazioni. La stessa Blue Panorama, infatti, ha replicato stizzita all’indagine dell’Enac sottolinenado come la compagnia aerea sia parte lesa e “valuta rivalsa nei confronti della società aeroportuale dello scalo greco di Rodi”.

Il vettore ha assicurato che fornirà tutte le informazioni richieste all’Enac “dalle quali emergerà un rilevante impatto generato dalla congestione degli aeroporti greci che emettono quotidianamente restrizioni in partenza dei voli delle compagnie operanti nell’area, generando così gravi e imprevedibili ritardi”.

Approfondimento: Blue Panorama, 200 pax bloccati ad Atene

Anche il Codacons, intanto, alza la voce e plaude all’inziativa dell’Enac, sollecitato dalle denunce avanzate negli scorsi giorni dall’associaizone dei consumatori. “Da settimane riceviamo le segnalazioni dei viaggiatori che denunciano pesanti ritardi dei voli da e per l’Italia e la carenza di informazioni e assistenza da parte di alcune compagnie aeree – spiega la nota dell’associazione – Una situazione che abbiamo provveduto a denunciare anche alle Procure della Repubblica affinché la magistratura intervenga a tutela degli utenti, specie quando non viene riconosciuto il diritto dei passeggeri alla compensazione pecuniaria dovuta per legge”.

Il Codacons si augura, però, che l’indagine dell’Enac non si concluda con un nulla di fatto “come accaduto in passato, ma deve portare a sanzioni pesantissime nei confronti delle compagnie aeree responsabili di comportamenti lesivi dei diritti dei consumatori”.

Per i viaggiatori coinvolti nei disservizi l’associazione ha attivato uno staff legale (all’indirizzo mail [email protected]), che sta fornendo assistenza sulla possibbbilità di ottenere l’indennizzo fino “a 600 euro a viaggiatore previsto in caso di ritardi o cancellazioni dei voli”.

]]>
https://www.lagenziadiviaggimag.it/enac-apre-unindagine-su-blue-panorama-ryanair-volotea-e-vueling/feed/ 0
Ryanair, l’estate dei grandi scioperi https://www.lagenziadiviaggimag.it/ryanair-lestate-dei-grandi-scioperi/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=ryanair-lestate-dei-grandi-scioperi https://www.lagenziadiviaggimag.it/ryanair-lestate-dei-grandi-scioperi/#respond Thu, 02 Aug 2018 07:32:09 +0000 https://www.lagenziadiviaggimag.it/?p=20162 Prosegue l’estate turbolenta di Ryanair, coinvolta dagli scioperi di piloti e assistenti di volo di mezza Europa. Dopo le proteste che hanno provocato ritardi e cancellazioni in Spagna, Belgio, Portogallo, Irlanda e Italia, si preparano anche altri sindacati, tra cui quelli di Germania e Svezia.

Nel Paese scandinavo, infatti, si sarebbe aperto un nuovo fronte con la proclamazione di uno stop ai voli – si legge su La Repubblica – deciso per venerdì 10 agosto.

Continue reading Ryanair, l’estate dei grandi scioperi at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

]]>
Prosegue l’estate turbolenta di Ryanair, coinvolta dagli scioperi di piloti e assistenti di volo di mezza Europa. Dopo le proteste che hanno provocato ritardi e cancellazioni in Spagna, Belgio, Portogallo, Irlanda e Italia, si preparano anche altri sindacati, tra cui quelli di Germania e Svezia.

Nel Paese scandinavo, infatti, si sarebbe aperto un nuovo fronte con la proclamazione di uno stop ai voli – si legge su La Repubblica – deciso per venerdì 10 agosto. La sigla Svensk Pilotforening ha annunciato la protesta che coinvolgerà circa 40 comandanti di stanza all’aeroporto Skavsta, pari all’80% del totale. Sempre lo stesso giorno, incroceranno le braccia i colleghi in Belgio.

Per approfondimento leggi anche: Come difendersi dagli scioperi di Ryanair (e non solo)

A votare in favore di uno sciopero nelle prossime settimane si sono schierati, inoltre, i piloti tedeschi e olandesi. Proprio in Germania il sindacato Vereingung Cockpit ha dato tempo ai manager della low cost fino al 6 agosto, per valutare le richieste portate al tavolo dei colloqui che si stanno tenendo tra le parti.

Ryanair, nel frattempo, ha fatto sapere attraverso una nota che – nonostante tutto – a luglio il traffico è cresciuto del 4% per un totale di 13,1 milioni di clienti, mentre il coefficiente di riempimento è rimasto stabile al 97%. «Il tutto grazie a tariffe sempre più basse», ha spiegato Kenny Jacobs, chief marketing officer.

Riguardo ai disservizi, lo stesso manager ha aggiunto: «Purtroppo a luglio oltre 200mila clienti Ryanair sono stati coinvolti dalle cancellazioni causate dalla continua carenza di personale Atc (controllori del traffico aereo) in Regno Unito, Germania e Francia, condizioni meteorologiche avverse e scioperi ingiustificati di piloti e personale di bordo. Ryanair, insieme ad altre compagnie aeree europee, sollecita un’azione immediata da parte della Commissione europea e dei governi per affrontare gli effetti della carenza di personale Atc, che sta creando disagi ai piani di viaggio di milioni di consumatori europei quest’estate».

 

]]>
https://www.lagenziadiviaggimag.it/ryanair-lestate-dei-grandi-scioperi/feed/ 0