In un primo momento – si legge – la low cost del ceo Michael O’Leary alimenterà i collegamenti transatlantici di Aer Lingus da Dublino attraverso alcune rotte europee, mentre i voli di quest’ultima saranno connessi a quelli dell’altro vettore irlandese verso numerose località d’Europa. E, secondo quanto detto da Kenny Jacobs, chief marketing officer di Ryanair, la collaborazione potrebbe avere il via già da quest’anno.

Inoltre, stando a quanto scritto dal Sunday Times, l’operazione dovrebbe essere completata da un terzo partner che garantirà ai passeggeri un’assicurazione nel caso di mancate coincidenze tra gli operativi.

Crescono di conseguenza le connessioni con l’Europa in entrata da Seattle con 24 collegamenti, via Dublino, verso il Regno Unito e le città europee come Roma, Bruxelles, Amsterdam e Francoforte.

La prossima estate, inoltre, la programmazione a corto raggio di Aer Lingus metterà a disposizione un totale di 3,7 milioni di posti, che comprende 9 rotte che collegano l’Italia e l’Irlanda. 36.000 saranno i posti aggiuntivi per le tratte che collegano l’Italia all’Irlanda, con incrementi delle tratte che collegano Roma, Catania, Venezia e Pisa.

«Siamo entusiasti di annunciare Seattle in qualità di nuova rotta transatlantica per l’estate 2018. Siamo certi che questo servizio aggiunga valore all’ampia scelta che offriamo ai nostri clienti – dichiara Stephen Kavanagh, ceo di Aer Lingus – Da quando siamo entrati a far parte di Iag abbiamo fatto crescere e potenziato il nostro gateway di Dublino verso il Nord America, sviluppo che porteremo avanti nei prossimi anni. Gli incrementi nella programmazione a corto raggio confermano il nostro impegno nel mercato italiano con ben 37mila posti aggiuntivi e 9 rotte che comprendono città di rilievo come Roma, Milano, Venezia, Napoli e Bologna».