Tap Air Portugal, compagnia di bandiera del Portogallo, ha inaugurato il primo volo diretto Napoli-Lisbona. Un nuovo collegamento che fa salire a quota sei gli aeroporti italiani serviti dal vettore portoghese, aprendo l’Atlantico al sud dell’Italia e contribuendo a consolidare la capitale portoghese come destinazione turistica top-of-mind in Europa, nonché un hub chiave per i viaggi da e verso Brasile, Africa e Nord America.
«Con il nuovo volo aggiungiamo uno degli ultimi tasselli mancanti alla rete dei collegamenti europei da Napoli. Grazie al vettore portoghese ed al suo fitto network, Lisbona è diventata la principale porta d’accesso non solo per il Portogallo ma anche per il Brasile, una delle destinazioni più richieste dai campani che grazie a questo volo potranno raggiungerla facilmente tutto l’anno», ha affermato Roberto Barbieri, amministratore delegato di Gesac, società di gestione dell’Aeroporto Internazionale di Napoli.
Grazie anche al recente lancio di tre nuove tratte verso gli Stati Uniti (Chicago, San Francisco e Washington, ndr) Tap Air Portugal rafforza le scelte strategiche che mirano al lancio di 12 nuove tratte nel corso del 2019 e al potenziamento del network Tap di breve e lungo raggio. La compagnia portoghese ha vissuto una crescita esponenziale negli ultimi anni registrando, nel primo trimestre di quest’anno, un +36% in termini di vendite dopo aver chiuso il 2018 con un risultato di +12,3% in termini di Ask (posti disponibili per km) e +9,6% in termini di Rpk (revenue passeggeri kilometres – numero di passeggeri trasportato per ogni kilometro volato). Con 92 destinazioni in 36 Paesi, Tap conta una flotta composta da 100 aeromobili con la previsione di aumentare a 122 unità nel 2023, consentendogli di trasportare 7 milioni di passeggeri in più.
Il nuovo A330-900neo ha reso Tap la prima compagnia al mondo ad operare con questo tipo di aeromobili, in grado di ridurre i consumi di carburante del 15% e contenere l’inquinamento acustico. Inoltre, novità assoluta è la possibilità di inviare gratuitamente messaggi, esclusivamente attraverso wifi, sui voli intercontinentali.
Grazie ai 2mila lavoratori del Tap M&E – unità di manutenzione e ingegneria presente all’interno dell’hub di oltre 71mila mq che la compagnia possiede a due passi dell’aeroporto di Lisbona Portela – sia la propria flotta che quella dei vettori concorrenti godono di uno standard elevato di servizi. «Il cambio gomme viene effettuato ogni 35 cicli (un ciclo equivale a un decollo e un atterraggio), molto più pignoli rispetto alla media consigliata tra i 40 e i 50 cicli» afferma Jorge Picoto, events, trade faire and activations coordinator di Tap. Avere dei centri di manutenzione così strutturati permette alla compagnia tempi di montaggio dei componenti fortemente compressi, come nel caso del nuovo Airbus A330-990neo – «assemblato in 6 mesi per un costo di circa 200 milioni di dollari», ricorda Picoto.