Un altro importante traguardo è stato raggiunto da Tap Air Portugal: per la prima volta in 74 anni di storia, infatti, salgono a 100 gli aeromobili in flotta, grazie all’arrivo di un nuovo A330neo, battezzato con il nome di D. Afonso Henriques.
Il rinnovo della flotta – con 71 nuove macchine previste entro il 2025 – è uno dei cardini del piano strategico del vettore, dopo la privatizzazione avvenuta nel 2015. I nuovi aeromobili hanno permesso a Tap di aprire rotte e di diversificare ulteriormente i propri mercati.
Tap è stata la compagnia europea che è cresciuta di più sui voli per gli Stati Uniti. Secondo i dati di Flight Global, negli ultimi quattro anni il vettore è cresciuto al di sopra della media delle altre compagnie aeree europee di riferimento: la crescita dal 2015 al 2018 è stata del 21%, mentre gli altri vettori europei sono cresciuti in media del 13%.
Per quanto riguarda i passeggeri trasportati, Tap ha registrato tra il 2015 e il 2018 un aumento del 39%. Entro la fine di quest’anno, poi, la compagnia continuerà a ricevere ulteriori aeromobili, per servire le nuove rotte che verranno inaugurate – Chicago, San Francisco e Washington a giugno – e per portare più turisti in Portogallo.
L’Italia è fondamentale nei piani di crescita di Tap e, grazie agli investimenti sul nostro Paese, questa estate saranno oltre 16 i voli giornalieri verso il Portogallo serviti direttamente da Roma, Milano, Bologna, Venezia, Firenze e, dal 15 giugno, anche da Napoli verso Lisbona, oltre che da Malpensa verso Porto.