Tap alla conquista delle Americhe con le Branded Fares

23 Ottobre 14:06 2017 Stampa questo articolo

Un sistema di pricing come arma in più per competere sui vari mercati: è la soluzione di Tap Air Portugal. Soprattutto con riferimento al lungo raggio e al cospetto di tutte quelle compagnie a basso costo che negli ultimi tempi stanno tentando l’assalto al segmento.

«Le Branded Fares nascono per soddisfare le varie esigenze dei passeggeri – spiega Davide Calicchia, country sales manager del vettore (protagonista tra l’altro di un rebranding del marchio con il ritorno della parola Air)A partire dalla tariffa Discount, che prevede il prezzo più basso disponibile e autorizza a portare un bagaglio a mano così come consente di consumare un pasto gratuito a bordo. Una soluzione che si può vendere agli stessi prezzi delle low cost: i due concetti sono molto simili».

Oltre alla Discount il sistema tariffario della compagnia aerea portoghese prevede, con una progressione dei benefit, l’opzione Basic, Classic e Plus come parte della classe economia, ed Executive e Top Executive per la business – che numeri alla mano si sta rivelando vincente e contribuisce in maniera importante e soprattutto costante alla crescita della clientela. Infatti, se luglio e agosto hanno registrato un numero totale di passeggeri trasportati di oltre 1.400 milioni, «a settembre non può che essere arrivata una conferma di tali cifre».

A ciò, si aggiungono le preziose partnership con JetBlue e Azul rispettivamente utili per spingere le vendite verso gli Stati Uniti e il Brasile, con il Portogallo che a prescindere resta il prodotto principale offerto.

«Per noi quello italiano è un mercato importante, con uno share di circa il 9%, subito dietro a Francia, Spagna e Germania», prosegue Calicchia. Buoni riscontri, sempre con riferimento all’Italia, per i voli diretti in Africa come le tratte con arrivo a Abidjan e Lomé, o quelli verso il Nord Atlantico, ad esempio in Canada, a Toronto. Destinazioni, queste, che verranno mantenute anche quando in vigore entrerà l’orario invernale, che con il suo inizio vedrà attiva la rotta per Rio De Janeiro e San Paolo, mentre saliranno a nove le frequenze settimanali operate su Recife.Sempre in Brasile. E dal 30 ottobre, ci sarà l’ingresso nel network di Fez, in Marocco, con il vettore che rafforza così il proprio posizionamento strategico nel continente africano.

Proseguono poi gli investimenti sul programma Portugal Stopover, che ora consente a tutti i viaggiatori Tap di estendere gratuitamente la propria permanenza a Lisbona fino a cinque notti, in andata e in ritorno.

Non solo, spiega il country sales manager, «il nostro piano strategico comprende anche la ristrutturazione della flotta di medio e lungo raggio. Stiamo impiegando 70 milioni di euro per eseguire un completo rinnovo degli aeromobili: gli Airbus A330 sono già in funzione nella configurazione Neo, che garantisce ai clienti Economy maggiore comfort e a quelli Business poltrone full flat. Inoltre, nei prossimi mesi è prevista la consegna di 53 nuovi velivoli, che ci consentiranno di ottimizzare ulteriormente il network. In linea con tutto ciò, l’inaugurazione della Premium Lounge all’aeroporto Humberto Delgado di Lisbona».

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Giulia Di Camillo
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