Saranno un centinaio i comuni italiani in più che nel 2018 introdurranno il pagamento della tassa di soggiorno, mentre altri come quello di Firenze e Venezia hanno prontamente optato per l’aumento. Così, stando a quanto riportato da La Stampa, dal 1° gennaio chi soggiornerà ad Asti, Piacenza, Mantova, San Pellegrino Terme, Arezzo, Assisi, Todi, Capaccio Paestum, Pompei e Realmonte dovrà pagare. E sarà lo stesso, nei prossimi mesi, per chi sceglierà Portofino, Rapallo, Santa Margherita Ligure, Zoagli, Ventimiglia e Sestri Levante, o anche Bellano, Sirolo Jesi, Volterra, Villaputzu e Cupra Marittima.
A Cervia e Milano Marittima – citando solo una delle poche zone a forte vocazione turistica rimasta fino ad ora zona sgombra di tassa di soggiorno – il pagamento dell’imposta in questione scatterà invece ad aprile. L’indagine nazionale condotta da Jfc segnala inoltre che in altri 102 Comuni la discussione è in corso: mirino puntato soprattutto su Liguria, Sardegna e Friuli Venezia Giulia.
Ci sono poi i rincari, subito contestati dalle associazioni degli albergatori: a Firenze con il nuovo anno il prelievo è cresciuto di 50 centesimi per gli alberghi da 1 a 3 stelle, di 30 per quelli a 4 stelle e raddoppia da 1,50 a 3 euro per affittacamere e Airbnb. A Venezia rincarano solo le imposte a carico dell’utenza delle strutture extra-alberghiere, dove da 1,50 euro si passa a un minimo di 2 e a un massimo di 5 euro, mentre a Riccione si è passati da 0,30 euro per i 3 stelle fino a un euro in più per i 5 stelle. Passando al Trentino, sono 50 i centesimi aggiunti per tutte le tipologie di alberghi a San Martino di Castrozza, Primiero e Vanoi, e a Ischia cinque località su sei hanno uniformato l’imposta estendendola a tutto l’anno. A Matera, gli hotel a 4 e 5 stelle sono giunti da 2 a 4 euro e b&b e case vacanze saliti da 1 a 2 euro.
Tasse raddoppiate infine sugli alberghi di lusso (4 euro per i 5 stelle) e a scalare per gli altri a Jesolo. Olbia invece ha rimodulato le sue tariffe: i 4 stelle sono scesi da 3 euro a 2,50 mentre i b&b passano da 2,30 a 2,50 e i 5 stelle salgono a 4.