Teleskipass e app, così riparte l’inverno in Valle d’Aosta

Teleskipass e app, così riparte l’inverno in Valle d’Aosta
02 Novembre 10:54 2021 Stampa questo articolo

C’era anche la Regione Autonoma Valle d’Aosta, tra i partecipanti di Skipass, il Salone del turismo e degli sport invernali, che si è tenuto dal 29 ottobre al 1 novembre 2021 presso Modena Fiere. Con l’occasione, la Regione ha presentato le novità per la stagione sciistica 2021/2022 durante una conferenza stampa presso il proprio stand.

Salute e sicurezza le parole d’ordine per la stagione alle porte: previsto l’obbligo del Green Pass per l’utilizzo degli impianti con veicoli chiusi (cabine e seggiovie con cupola), nonché l’obbligo di mascherina (chirurgica, o altra di valore preotettivo equivalente o superiore) su tutti gli impianti.

In tutte le stazioni sciistiche della Valle d’Aosta sarà attivo il Teleskipass che consente di salire direttamente sugli impianti di risalita senza dover acquistare lo skipass fisicamente alle biglietterie. Inoltre, per diversificare e agevolare le modalità d’acquisto dei biglietti, le società degli impianti di risalita hanno posizionato diverse casse automatiche dislocate alla partenza dei domaine skiable, ed investito in nuove tecnologie per potenziare e migliorare le modalità di acquisto on-line degli skipass, sia tramite siti web che per mezzo di App dedicate.

Tra i principali punti di riferimento per gli sciatori della regione, Skilife.ski, il portale dello sci in Valle d’Aosta, che fornisce informazioni e aggiornamenti in tempo reale sui comprensori, bollettini neve, webcams, apertura piste e impianti, tariffe.

Tra le opzioni di pass a disposizione degli sciatori, gli skipass della Valle d’Aosta permettono con un unico biglietto per sciare in tutti i comprensori valdostani. Diverse le tariffe e le soluzioni a seconda delle esigenze.

Ma i progetti dell’offerta turistica della regione non riguardano soltanto proposte per sciatori esperti: nell’autunno 2022 verrà anche inaugurato il futuristico progetto del Matterhorn Alpine Crossing, grazie al quale anche chi non ha dimestichezza con I’aIta quota e la neve potrà valicare Ie Alpi da Cervinia a Zermatt e viceversa, godendo dello spettacolo del Cervino e della corona di Ouattromila che lo circonda, grazie agli impianti di risalita. Il progetto, unico a IiveIIo europeo, rappresenta la naturale continuazione del Matterhorn Glacier Paradise, la funivia trifune più alta al mondo, inaugurata neII’autunno 2018, che raggiunge il Piccolo Cervino.

Valle d’Aosta e Vallese saranno collegate anche da un’aItra funivia trifune, che supererà senza tralicci gli 1,6 chilometri del tragitto fra Testa Grigia (3’458 m) e Piccolo Cervino (3’821), in soli 4 minuti. Le cabine, disegnate da Pininfarina ospiteranno ognuna 28 passeggeri che si potranno accomodare su sedili riscaldati. Una volta entrata in funzione la nuova tratta, i viaggiatori potranno passare direttamente da una funivia aII’aItra con un tragitto di pochi metri, percorribile anche in sedia a rotelle.

Ma i progetti per il futuro della regione non si fermano qui: nei prossimi anni è previsto un ammodernamento e una razionalizzazione del comprensorio sciistico di La Thuile mediante la sostituzione delle due vecchie seggiovie triposto fisse con una nuova telecabina ad ammorsamento automatico che, partendo dalla stazione di arrivo del DMC a Les Suches raggiunga direttamente la cima del monte Chaz Dura. L’entrata in servizio dell’impianto è prevista per l’inverno 2024

E ancora, si avvicina sempre di più l’inizio dei lavori per la nuova cabinovia Pila-Couis in Valle d’Aosta. Il mese scorso, infatti, è stato dato avvio all’iter di approvazione del progetto definitivo di questa importante opera funiviaria che rivoluzionerà l’area sciabile di Pila andando a sostituire le attuali seggiovie Liaison e Couis. Il nuovo impianto Pila-Couis, la cui inaugurazione è prevista per la stagione 2023.24, permetterà di raggiungere il punto più alto del comprensorio a 2.725mslm, in un tempo di 16 minuti, passando per 2 stazioni intermedie.

In un futuro prossimo sarà dunque possibile raggiungere uno dei punti panoramici più iconici della Valle d’Aosta partendo dal centro di Aosta con soli 2 impianti: la attuale Aosta-Pila e la prossima Pila-Couis.

Infine, si è conclusa la progettazione di un altro intervento strategico, la nuova funivia che sostituirà le storiche Youla e Arp in servizio dal 1961. Gli impianti, che raggiungono il punto più alto del comprensorio, sono stati per 6 decenni la porta verso il freeride del comprensorio, i canali delle Val Veny e di Dolonne.

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L'Autore

Roberta Moncada
Roberta Moncada

Roberta Moncada: Sinologa ed esperta di turismo cinese. Ha vissuto diversi anni in Cina, per poi tornare in Italia, dove attualmente lavora per diversi Tour Operator come accompagnatrice turistica ed organizzatrice di tour ed attività enogastronomiche per turisti cinesi.

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