Terminato il viaggio del Papa in Colombia con Alitalia e Avianca
Si è chiuso a bordo di un Boeing 787 Dreamliner della flotta di Avianca che ha riportato il pontefice a Roma il viaggio di Papa Francesco in Colombia. Dopo che il 6 settembre il Papa aveva volato a bordo di un Airbus A330 di Alitalia per raggiungere Bogotà da Fiumicino, è stata infatti la compagnia colombiana a essere stata scelta come vettore ufficiale del viaggio apostolico nel Paese sudamericano,
L’itinerario papale, dopo l’arrivo a Bogotà, ha visto Jorge Mario Bergoglio spostarsi verso alcuni dei luoghi più importanti del Paese, da Apiay a Medellin, per finire a Cartagena, sempre utilizzando un aeromobile A320 di Avianca. Proprio dalla città colombiana è poi decollato domenica sera il volo che è atterrato a Ciampino dopo circa 13 ore di viaggio.
Sia per Alitalia che Avianca, l’itinerario di Papa Francesco non è stato che l’ultimo di una lunga serie di viaggi condotti a fianco dei pontefici in giro per il mondo. Dal 1964, in occasione del viaggio in Terra Santa di Paolo VI, Alitalia è ad esempio la compagnia di riferimento della Santa Sede per i Viaggi Apostolici all’estero, con il risultato che quello in Colombia è stato il 166° volo papale dell’ex vettore di bandiera.
Nel suo passato, invece, la compagnia colombiana ha già trasportato altre quattro volte il Papa nella sua visite pastorali in giro per il mondo. Nel 1968, Paolo VI scelse Avianca nel suo viaggio sulla rotta Roma-Bogotà-Roma; nel 1983, poi, il vettore trasportò per la prima volta Giovanni Paolo II nel suo itinerario tra San Josè e Caracas, prima di fare la stessa cosa nel 1986, nel viaggio di Sua Santità tra Cali, Medellin, Popayan, Barranquilla, Cartagena e Pereira, e nel 2002 sulla direttrice Toronto–Guatemala–Mexico City.