A partire da sabato, easyJet ha avviato una raccolta fondi sui suoi aerei in risposta all’appello dell’Unicef per sostenere le popolazioni colpite dal terremoto in Turchia e Siria.
Per due settimane, oltre 2,7 milioni di passeggeri in 36 Paesi potranno fare una donazione a bordo di tutti i voli della compagnia, dando il proprio contributo alla causa.
Il ricavato supporterà l’azione di Unicef, operativa h24 nelle regioni del sisma, orientata ad aiutare in particolare i bambini che hanno perso la casa, che dormono in condizioni precarie e che sono stati separati dalle loro famiglie.
easyJet collabora da tempo con l’Unicef. Lo scorso anno, a sostegno dell’Ucraina invasa dai russi, il vettore ha raccolto più di 900mila euro destinati ai bambini e alle famiglie colpiti dalla guerra. In totale, negli ultimi 10 anni, i clienti di easyJet hanno donato quasi 20 milioni di euro, contribuendo a proteggere dalle malattie milioni di bambini in tutto il mondo e a tenerli al sicuro durante le emergenze.