Th Resorts investe sullo sviluppo di un economia sostenibile
Una road map verso un modello economico circolare: cinque obiettivi e 23 azioni di dettaglio finalizzate a sfruttare appieno il potenziale di sviluppo economico, sociale, ambientale e di decarbonizzazione legato all’economia circolare. Sono gli argomenti al centro del nuovo Position Paper 2020 firmato Alleanza per l’Economia Circolare, la joint venture siglata da Th Resorts insieme a A2A, Aquafil, Bvlgari, Cassa Depositi e Prestiti, Cetena (Gruppo Fincantieri), Cirfood, Costa Crociere, Enel, Erg, FaterSmart, Gruppo Hera, Intesa Sanpaolo, NextChem (Gruppo Maire Tecnimont), Novamont, Salvatore Ferragamo, e Touring Club Italiano.
Tra i target indicati nel paper (consultabile sul sito https://www.alleanzaeconomiacircolare.it) ci sono un aumento del 7% degli investimenti, una riduzione del 10% dei costi per le materie prime al 2030, oltre a 700mila nuovi posti di lavoro in Europa.
«Siamo orgogliosi di fare parte di un gruppo di imprese che si fanno interpreti di una economia trasformativa che non spreca risorse, che preserva il capitale naturale, che coniuga competitività e sostenibilità ambientale. Anche il turismo ha bisogno di una trasformazione che riveda, innovandoli, i modelli di business, attraverso investimenti in innovazione e formazione. Una strategia, questa confermata nei giorni scorsi anche da Cdp durante la presentazione del Fondo Nazionale del Turismo», ha detto Graziano Debellini, presidente di Th Resorts.
Al centro del lavoro dell’Alleanza, si legge in una nota, c’è la necessità di perseguire un modello economico circolare, che non rappresenta solamente una scelta obbligata in epoca di Covid-19, ma è anche un’opportunità di rilancio della competitività del Paese.
«Nel background valoriale di Th Resorts la sostenibilità è sempre stata presente e da due anni abbiamo deciso di affrontare un percorso più strutturato su questo. Vogliamo continuare a fare impresa in uno dei periodi più difficili degli ultimi decenni, caratterizzato da uno stravolgimento del mercato e degli scenari macro economici e lo vogliamo fare attraverso un dialogo trasparente con i nostri stakeholder e shareholder», ha proseguito Debellini.
La visione dell’Alleanza, prosegue la comunicazione, “presuppone uno sviluppo circolare che parta dalla valorizzazione delle eccellenze italiane, e che si concretizzi, da una parte con un sostegno alle imprese per favorire innovazione sostenibile, e dall’altra con un coinvolgimento e supporto alle filiere, per permettere di estendere la vita utile dei prodotti e mantenere il loro valore”.