Dopo averne posticipato l’entrata in vigore, ora la Thailandia (che mira totalizzare tra i 25 e i 30 milioni di arrivi nel 2023) ha ufficializzato l’adozione entro l’estate dell’ormai nota tassa turistica che dovranno pagare i viaggiatori in entrata nel Paese.
Come affermato dal ministro del Turismo e dello Sport, Phiphat Ratchakitprakarn, il governo ha dovuto svolgere ricerche dettagliate prima di poter procedere all’introduzione dell’imposta.
La Thailand Tourism Fee partirà dunque in estate (molto probabilmente già a giugno) e sarà pari a circa 8 euro (300 bath) a persona.
Sarà riscossa dalle compagnie aeree che la incasseranno al momento dell’acquisto del biglietto da parte della propria clientela; chi arriverà via terra o via mare, invece, «pagherà una tassa di 4,12 euro (150 bath)», ha comunicato il ministro, che ha spiegato anche come «il denaro ricavato dalla tassa sarà destinato a coprire le spese sanitarie dei viaggiatori».