Un nuovo albergo a Milano, che aprirà nel 2020. Parte all’attacco la nuova avventura di The Dedica Anthology, il brand dell’hôtellerie di lusso sostenuto dal fondo americano Värde, che ha da poco debuttato sul mercato italiano rilevando tutte le proprietà ex Boscolo Hotels e mettendo sul piatto un programma di investimenti da 100 milioni di euro.
«Al momento non posso dire di più – ha detto il ceo della catena Stephen Alden, durante la presentazione ufficiale del brand – La nuova apertura di The Dedica, si tratterà del secondo albergo nella città meneghina dopo Palazzo Matteotti, è su una struttura a cui vogliamo dare un tocco tutto nostro con un lavoro di ristrutturazione completo, durante il quale la struttura rimarrà chiusa».
Ma i progetti del Gruppo non si fermano qui. Completata la squadra commerciale (Coro Ortiz de Arginano è stata nominato direttore commerciale, responsabile della brand strategy e del marketing e sales; Graziella Pica, group director of sale), e in attesa di valutare l’acquisizione di altre proprietà, l’attenzione è ora puntata sulla ristrutturazione di due alberghi: l’Hotel Plaza a Nizza, dove sono stati acquisiti altri 400 metri quadrati per il restyling della terrazza, e di Palazzo Gaddi a Firenze, entrambi destinati a riaprire nel 2020.
«Voglio creare un’hôtellerie in grado di intercettare i nuovi stili di vita, all’insegna di un nuovo tipo di lusso e di benessere, con uno stile di servizio più committed, intuitivo, autentico, dove gli alberghi siano connessi alle città in cui si trovano, rendendo quanto più agevole possibile il viaggio per chi vi soggiorna. Il target, più che un gruppo demografico definito per età, location o obiettivo, farà riferimento a un approccio mentale. Noi guardiamo ai millennial-minded, con un mix tra clientela leisure, business e bleisure».
Intanto, prima che nella prossima primavera facciano il loro debutto il Dedica Design Studio (a Milano, servirà a definire le direzione artistica della visione estetica degli hotel) e il Dedica ‘for the Arts’ (è la piattaforma che supervisionerà il restauro del rinascimentale Palazzo Gaddi a Firenze), è stato lanciato anche il magazine del brand: al suo interno, non solo le storie delle singole strutture, ma anche il mondo che vi ruota intorno.