Sono state tutte cancellate le prenotazioni per il 2020 della filiale tedesca di Thomas Cook. Ad annunciarlo è stata la stessa società, che lo scorso settembre era stata dichiarata insolvente seguendo la stessa sorte della capogruppo inglese. In quell’occasione però, i vertici dell’azienda avevano fatto presente che gli annullamenti avrebbero riguardato solo i viaggi con partenze previste fino al 31 dicembre.
Adesso invece, il dietrofront. «I viaggi di Thomas Cook con data di partenza dal 1° gennaio 2020, compresi quelli già pagati o pagati in parte, non potranno essere effettuati per motivi legali e di insolvenza», si legge nella nota che specifica come il numero di pacchetti annullati sia di 660mila viaggi.
La decisione riguarda i viaggi venduti dai seguenti marchi: Thomas Cook Signature, Thomas Cook Signature Finest Selection, Neckermann Reisen, Öger Tours, Bucher Reisen e Air Marin, oltre che i voli internazionali prenotati attraverso Thomas Cook International.
Non saranno invece annullati, prosegue la comunicazione, i viaggi prenotati da operatori terzi sui siti web neckermann-reisen.de, urlaub.de o nelle agenzie di viaggi del network Thomas Cook.