Tre milioni di presenze negli ostelli a&o con i Coldplay e Taylor Swift
Per a&o Hostels un primo semestre 2024 con risultati storici: 2,98 milioni di pernottamenti, 5% in più rispetto all’anno precedente, un’occupazione media delle camere del 75%, con 80% a maggio e 82% a giugno, e tre destinazioni top: Germania, Polonia e Regno Unito.
Quella che è la più grande catena privata di ostelli in Europa, nata a Berlino, con un fatturato totale di oltre 111 milioni di euro, ha superato il risultato dell’anno precedente del 10%, registrando così in questo primo semestre del 2024 il risultato più elevato nella storia dell’azienda che mette in previsione di circa 6 milioni di pernottamenti nel 2024.
«Il primo semestre del 2024 è quello che ha fatto registrare le performance migliori di sempre, in quasi 25 anni di storia del nostro Gruppo», ha sottolineato Oliver Winter, fondatore e ceo di a&o.
Per a&o Hotels, che dispone attualmente di 38 strutture, in 25 città e in 9 Paesi europei – due le prossime aperture previste, una a Firenze Campo di Marte e un’altra nel Regno Unito – i mesi più performanti, con un’occupazione delle camere superiore all’80%, sono stati maggio e giugno.
Un risultato che era già stato preceduto e preannunciato dai dati del primo trimestre 2024 con circa 1,4 milioni di pernottamenti. Ma a trainare i mesi di maggio e giugno hanno contribuiti sicuramente i mega eventi del periodo, Campionati Europei di calcio, Taylor Swift e Coldplay, anche grazie a loro le strutture di a&o hanno raggiunto i massimi riempimenti con tassi di occupazione del 100 % nei giorni delle partite e di circa il 90% per tutto il corso degli Europei di calcio che hanno garantito una “domanda straordinaria”.
Anche le esibizioni di Taylor Swift e Coldplay hanno lasciato pochissimi letti liberi. «Il numero di viaggiatori per eventi è in costante aumento, indipendentemente dal giorno della settimana, concerti ed eventi sportivi sono attrazioni per il pubblico e per questa tipologia di appuntamenti le prenotazioni avvengono con largo anticipo», conferma Winter.
Riguardo allo storico impegno dell’azienda nel turismo sostenibile, a&o è riuscita a ridurre ulteriormente le sue emissioni di Co2 di 410 grammi per pernottamento l’anno scorso, raggiungendo il valore medio calcolato di 3,32 chilogrammi. Ciò corrisponde a una riduzione di oltre il 77% dall’inizio delle misurazioni nel 2015, ma l’obiettivo per il player di Berlino è portare tutte le strutture a Net Zero entro il 2025.