Stagione da incorniciare per i treni turistici e storici. Il consuntivo stilato dall’amministratore delegato di Fs Treni Turistici Italiani, Luigi Cantamessa, nel corso dell’evento La Ripartenza, Liberi di pensare, è ricco di particolari, con sottolineature sulle carrozze completamente rinnovate e fatte in Italia e i servizi che mirano a esaltare il fascino del viaggio su rotaia, con un’attenzione speciale alla sostenibilità e al comfort. La società del Gruppo Fs ha infatti avviato un ambizioso progetto di recupero del parco storico e di riallestimento di carrozze per offrire esperienze di viaggio uniche, tra bellezze paesaggistiche e cultura italiana.
«È un periodo di grande successo per i treni storici e turistici italiani – ha evidenziato Cantamessa – perché c’è grande voglia d’Italia nel mondo e c’è voglia di treno per motivi di sostenibilità. Cosa c’è di meglio di un piccolo treno che va nella provincia italiana e porta ricchezza? Dalle Alpi alla Sicilia, ci sono grandi città e borghi tutti da scoprire grazie alla capillarità della rete ferroviaria».
Dalla sua nascita, il 15 dicembre 2023, con il viaggio inaugurale dell’Espresso Cadore tra Roma e Cortina d’Ampezzo, l’offerta di Fs Tti è cresciuta significativamente, includendo una vasta gamma di itinerari stagionali.
A partire dai collegamenti estivi, con l’Espresso Versilia che ha collegato Milano alle località della Liguria e della Versilia. E ancora, l’Espresso Riviera che raggiunge la Costa Azzurra, passando per la Riviera dei Fiori, e l’Espresso Salento che connette Roma a Lecce attraversando le principali città pugliesi.
Per il periodo autunnale, Fs Tti ha introdotto pure l’Espresso Assisi, collegando la Capitale alla città di San Francesco, e l’Espresso Langhe-Monferrato, un notturno tra Roma e Alba pensato per valorizzare le eccellenze enogastronomiche piemontesi.
Nell’inverno 2024, poi, il Sicilia Express ha riscosso successo, collegando Torino a Palermo e Siracusa, con un’esperienza culturale e gastronomica a bordo. Il Treno delle Terme, invece, ha permesso di raggiungere Abano Terme da Milano, offrendo pacchetti benessere ed eventi speciali nella stazione restaurata di Abano.
Con un parco di circa 500 veicoli storici e oltre 1.000 km di linee ferroviarie recuperate, la Fondazione Fs ha poi rilanciato itinerari unici come la Transiberiana d’Italia, la Ferrovia dei Templi e la Ferrovia della Val d’Orcia.
E tra gli eventi più recenti, il Treno della Befana, che ha attraversato il Mugello da Firenze a San Piero a Sieve, mentre fino a marzo sarà possibile viaggiare sulla Ferrovia dei Parchi da Sulmona a Campo di Giove. A marzo, in occasione della Festa del Mandorlo in Fiore, tornerà il Mandorlo in Fiore Express, che permetterà ai passeggeri di raggiungere il Parco Archeologico della Valle dei Templi direttamente in treno.