Treno delle terme da Milano ad Abano: l’ultima trovata di Tti

In partenza dal binario 1 il Treno delle Terme, un’operazione promossa da Treni Turistici Italiani, Fondazione Fs e Duegi Editrice, che partirà per il fine settimana del 24-26 gennaio, e che vede il coinvolgimento del Consorzio Terme Colli Marketing e di Federalberghi-Terme Abano Montegrotto.
Per l’occasione è possibile acquistare, in un unico pacchetto e a un costo fisso, il viaggio in treno da Milano ad Abano, a bordo di uno speciale convoglio turistico, e il soggiorno in uno degli hotel termali che hanno aderito all’iniziativa. Un progetto che – sulla scia di una tradizione secolare inaugurata dall’Orient Express – scommette sul turismo su rotaia, facendo del viaggio in treno un’esperienza connessa alla vacanza e non solo una parentesi dedicata allo spostamento – sostenibile – verso le destinazioni turistiche.
«L’importante iniziativa – ha spiegato Umberto Carraro, presidente del Consorzio – prelude a un’evoluzione più ampia del progetto che nel tempo potrebbe vedere l’intensificarsi di corse stagionali, già a partire dal weekend di San Valentino. Abbiamo creato una landing page ad hoc – www.trenodelleterme.com – che raccoglie tutte le informazioni per l’acquisto dell’esperienza treno storico con soggiorno alla scoperta della destinazione Terme e Colli Euganei».
«Con Ferrovie dello Stato – ha aggiunto Carraro – stiamo anche lavorando a una campagna stampa nel mercato target di Milano e Provincia e, più in generale, in tutta la Regione Lombardia. Una grande opportunità di promozione indiretta che riteniamo vada colta e sfruttata per l’interesse diffuso e i potenziali sviluppi con il partner Fondazione Ferrovie dello Stato, che ha già dato prova concreta di particolare attenzione verso il nostro territorio con la bellissima opera di riqualificazione effettuata presso la stazione di Abano Terme».
Soddisfazione espressa dagli operatori e in particolare dagli albergatori locali: «Si tratta di un progetto di grandissimo valore che il presidente di Fondazione Fs Luigi Cantamessa ci aveva annunciato in occasione della nostra assemblea e che abbiamo subito accolto con entusiasmo, mettendoci a disposizione di questa iniziativa – ha infatti dichiarato Walter Poli, presidente Federalberghi Terme Abano Montegrotto – Confidiamo che questo serva per accendere “un faro” sul bacino termale più grande d’Europa, valorizzare la stazione di Abano, fino a oggi “dimenticata” e ora restituita a nuova vita, e al tempo stesso per aprire la strada verso un potenziamento dei collegamenti ferroviari con il nostro territorio».