Voglia di Europa per il Regno Unito. È in progetto un ampliamento della stazione ferroviaria londinese di St. Pancras che permetterebbe di triplicare il numero di passeggeri – dagli attuali 1.800 all’ora a 5.000 – e di rendere disponibili nuove destinazioni attraverso il tunnel della Manica, tra cui città in Francia, Germania, Svizzera e Italia, nello specifico Milano. A parlarne è il Times.
La London St. Pancras Highspeed, la società che gestisce la stazione e il collegamento ferroviario ad alta velocità per la cittadina inglese di Folkestone, da dove parte il Tunnel della Manica, spera che la ristrutturazione della stazione possa attrarre nuovi operatori ferroviari che possano competere con Eurostar, il servizio ferroviario ad alta velocità che collega Londra a Parigi e Bruxelles attraverso l’Eurotunnel.
LA COLLABORAZIONE TRA LONDON ST. PANCRAS HIGHSPEED E GETLINK
Secondo il Times è stato raggiunto un accordo tra London St Pancras Highspeed e Getlink, la società europea concessionaria per 99 anni del Tunnel, per accrescere il collegamento ferroviario internazionale tra il Regno Unito e l’Europa. Le due società si impegnano, oltre che ad accorciare i tempi di viaggio e potenziare il coordinamento degli orari, a moltiplicare il numero di treni per i servizi internazionali in entrambe le direzioni.
Yann Leriche, amministratore delegato di Getlink, ha dichiarato: «Siamo entusiasti di promuovere nuove opportunità di viaggio a basse emissioni di carbonio con una gamma di destinazioni in Germania, Svizzera e Francia. Questa collaborazione con London St Pancras Highspeed è fondamentale per accelerare questo sviluppo». Robert Sinclair, amministratore delegato di London St Pancras Highspeed, ha aggiunto: «Unire le forze con Eurotunnel è un passo entusiasmante per realizzare un futuro in cui l’alta velocità ferroviaria sia la scelta preferita per viaggiare in Europa».
I COLLEGAMENTI
Al momento Eurostar, unico operatore che gestisce i treni internazionali da St Pancras, permette di raggiungere, da Londra, solo Amsterdam e Parigi, oltre alle Alpi francesi durante la stagione invernale. La volontà è quella di raggiungere in maniera diretta anche città come Ginevra, Zurigo, Francoforte, Colonia e Milano, quest’ultima raggiungibile in poco più di cinque ore. Il progetto però, per quanto prossimamente realizzabile, non si realizzerà prima del 2030, anche perché è necessario ottenere le autorizzazioni per operare su entrambi i lati della Manica.
Tra le società interessate a competere sulle linee attraverso la Manica ci sono Virgin Group di Sir Richard Branson ed Evolyn, una nuova società creata dagli investitori in National Express, il principale fornitore di autobus a lunga percorrenza del Regno Unito. Il Times riporta che Virgin è pronta a ordinare una dozzina di treni ad alta velocità per l’Eurotunnel.