Al via la 31ª edizione del Treno Verde, giro d’Italia in dodici tappe promosso da Legambiente e Gruppo Fs per sensibilizzare cittadini, giovani e turisti sull’urgenza di costruire – come sottolineato dal presidente di Legambiente Stefano Ciafani – una sorta di exit strategy dalla mobilità inquinante.
Un’operazione promossa a pieni voti dal ministro per l’Ambiente, Sergio Costa, che ha evidenziato come «solo azioni concrete come il Treno Verde possono davvero portare a una nuova coscienza civile, rendendoci conto sin da subito che siamo già nel pieno del cambiamento climatico. In concreto, il ministero ha già finalizzato protocolli d’intesa con le regioni della pianura padana, con il Lazio e presto con la Campania per sbloccare i cantieri necessari a realizzare ciclovie, nuove linee metro grazie anche all’investimento di oltre 8 miliardi di euro, già annunciato dal ministero dei Trasporti».
Il Treno Verde conferma l’impegno di Trenitalia su questo fronte, come sottolineato dal suo amministratore delegato Orazio Iacono: «Stiamo già lavorando per rendere le nostre stazioni ferroviarie dei veri e propri hub della mobilità integrata dove gli utenti-viaggiatori possano trovare una serie di servizi tali da soddisfare le loro esigenze quotidiane. Altri investimenti, circa 6 miliardi di euro, sono stati fatti per dotarci di circa 600 treni green, a riprova della forte volontà di fare la nostra parte nella mobilità sostenibile».
A bordo del treno, carrozze allestite con tabelloni e strumenti ecologici per illustrare la rivoluzione che attende il nostro Paese, tuttora ancora indietro in questo ambito. Tra le novità di sicuro appeal, il Treno Verde ospita un corner dedicato a Nugo, piattaforma che in una sola transazione consente di acquistare biglietti del treno e transfer per la città, che siano bici, pattini elettrici o altri mezzi ecologici.
«È davvero possibile promuovere anche tra i turisti-viaggiatori una nuova modalità di accesso alle nostre destinazioni, molto più smart», commenta l’amministratore delegato di Nugo, Renzo Iorio.
Il Treno Verde tocca Bari, Palermo, Napoli, Roma, Pescara, Arezzo, Civitanova Marche fino a Torino e Milano Porta Garibaldi, in una kermesse che – come auspicato dal ministro Costa – può «informare, formare ed educare i viaggiatori di oggi e domani».