New York e Bogotà. Sono queste le due città nel mondo dove, nel 2018, una notte in albergo (in media) è costata di più e di meno secondo il Trivago Hotel Price Index eleborato dal metasearch di Düsseldorf.
La Grande Mela, in particolare, si è confermata in cima al ranking delle mete più care la mondo grazie a una tariffa media di 187 euro per notte, seguita da San Francisco (174 euro a notte per una standard double room), Dubai, Reykjavik e Singapore, rispettivamente con 165, 156 e 152 euro.
All’estremo opposto della graduatoria, Bogotà. La capitale colombiana ha registrato una media giornaliera di 49 euro, poco di meno rispetto a Kuala Lumpur e Lima, ognuna ferma a 50 euro. In Europa – si legge ancora nel rapporto – le città più economiche sono risultate invece Istanbul (con una media di 61 euro a notte) e Varsavia (63 euro).
A livello globale, poi, il report mette in luce come le tariffe alberghiere siano aumentate un più ovunque nel corso del 2018 rispetto ai dodici mesi precedenti. A Marrakech, ad esempio, il costo di una standard double room è aumentato del 15% a notte contro il 12% di Pechino.
Tutto il contrario di quanto invece è avvenuto a Rio de Janeiro, la metropoli che ha fatto vedere la flessione più grande nel corso degli ultimi dodici mesi: -17% contro il -1% di Roma e Madrid, e il -7% di Londra.