Si chiama “40-80” la formula con cui Tui affronterà il prossimo inverno e la prossima estate. Il più grande gruppo turistico del mondo prevede di operare al 40% della sua capacità quest’inverno, per arrivare all’80% la prossima estate, e in questo modo assecondare la domanda di un mercato che il ceo Fritz Joussen ha definito “instabile e volatile”, come riporta il portale d’informazione spagnolo Hosteltur.
Tui ritiene infatti che la volatilità del mercato continuerà nei prossimi trimestri. Per le prenotazioni invernali ad esempio, le previsioni attuali sono inferiori del 59% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, a fronte di una capacità del 40% in confronto agli anni normali. Guardando invece all’estate del prossimo anno, le prenotazioni anticipate mostrano un crescita dell’84%, una percentuale incoraggiante se si pensa che la holding tedesca si aspetta per quella data di mettere sul mercato l’80% della propria capacità.
Nei prossimi mesi però, a prevalere sarà ancora l’incertezza. Per questo motivo, Tui adatterà la sua capacità “in modo flessibile, in base alla domanda e alle restrizioni di viaggio”. In questo modo, l’operatore sarà in grado di offrire “responsabilmente” una serie di “opzioni sicure” per le vacanze invernali dei propri clienti.