Tunisia di nuovo sotto attacco con due diversi attentati nella capitale Tunisi. La prima esplosione è stata registrata in pieno centro, all’altezza di Bab Bhar, non lontano dall’ambasciata francese.
Stando a quanto riferito da un poliziotto all’Afp, un kamikaze ha preso di mira una pattuglia a via Charles de Gaulle, nei pressi della via principale del centro della capitale, avenue de Bourguiba.
Al-Jazeera, poi, ha segnalato un secondo attentato, con una bomba artigianale, presso la sede dell’unità antiterrorismo di Tunisi, la caserma El Gorjani.
La situazione è in costante aggiornamento. Secondo Reuters, oltre all’attentatore, sarebbe morto nell’esplosione anche un poliziotto. Il ministero dell’Interno ha fatto sapere che al momento il bilancio del duplice attacco è di almeno un morto, 9 feriti, tra cui tre civili. Grave sarebbe anche un secondo poliziotto.
Intanto attraverso un tweet, il ministero degli Esteri dopo il doppio attacco nella capitale tunisina ha fatto sapere che l’Unità di Crisi della Farnesina e l’ambasciata d’Italia a Tunisi sono attive. La Farnesina ricorda il numero di emergenza – 0636225 – da chiamare in caso di necessità. Gli aggiornamenti nelle prossime ore anche sul portale del ministero Viaggiare Sicuri.
Per una triste coincidenza, l’attentato colpisce la Tunisia a quattro anni esatti da quello del 26 giugno 2015 al museo del Bardo di Tunisi e sulla spiaggia di Sousse, in cui persero la vita 60 persone, tra cui 59 turisti stranieri e un poliziotto.