Anche l’Italia parteciperà al secondo Summit del Turismo Sostenibile, in programma a Tunisi il 5 e 6 giugno. All’evento, organizzato dal World Wide Fund for Nature North Africa in collaborazione con i partner del progetto “Restart Med!” e finanziato dall’Ue, partecipano anche Spagna, Libano, Giordania e Tunisia.
L’obiettivo è rafforzare il posizionamento dei paesi del Mediterraneo come destinazioni turistiche sostenibili e resilienti ai cambiamenti climatici. Questo – secondo il Wwf Tunisia – significa proteggere l’ambiente, preservare la biodiversità e garantire un’offerta turistica competitiva sul mercato globale.
Il vertice sarà incentrato sugli aspetti ambientali, mettendo in primo piano i legami con le strategie nazionali e regionali e promuovendo nuove opportunità di business per il turismo sostenibile nel Mediterraneo. Un’area vulnerabile agli effetti del cambiamento climatico, come l’innalzamento del livello del mare, gli incendi boschivi, le inondazioni, le condizioni meteorologiche estreme e la diminuzione delle risorse idriche. Fattori che minacciano la ricchezza naturale e culturale del Mediterraneo, una grande attrazione per il turismo sostenibile.