Il nuovo ministro della Cultura e del turismo della Repubblica di Turchia, Numan Kurtulmuş, ha annunciato la sua visione strategica per incrementare i viaggi e il turismo nel Paese, partendo dai primi dati positivi registrati nel corso del 2017.
Il ministro, in una lettera ai media e agli operatori, ha sottolineato come la Turchia sia in continua ripresa, stabilendo l’obiettivo di raggiungere i 50 milioni di visitatori internazionali entro il 2023.
«I recenti sviluppi hanno causato delle campagne che hanno colpito l’immagine della Turchia, ma crediamo fermamente che gli sforzi culturali e turistici possano sciogliere i conflitti politici e ristabilire la pace. La cultura e il turismo legano le persone e sono quindi potenti strumenti per trasformare le crisi in progetti di pace».
Kurtulmuş ha rassicurato l’industria dei viaggi sulle condizioni di sicurezza del Paese, sottolineando come «la Turchia stia utilizzando ogni mezzo per garantire la sicurezza dei turisti nazionali e stranieri nelle strutture turistiche di Istanbul, Antalya, Konya, Van e molte altre città. Le famose destinazioni della Turchia sono sicure come Berlino, Parigi e Roma».
I dati del ministero, infine, registrano un aumento del 14,05% nei primi sei mesi del 2017 e nel solo mese di giugno di quest’anno un incremento del 43% rispetto a giugno 2016.
«Invito i viaggiatori provenienti da tutto il mondo a scoprire le bellezze del nostro Paese, che sia il nuovo sito di Afrodisia, Patrimonio Unesco, oppure l’isola di Bozcaada, che il New York Times ha definito come un modo più lento per vedere la Turchia», ha concluso il neo ministro.