Turismo balneare, un tesoro da 175 milioni di presenze

Mare nostrum “Re” dell’incoming italiano con 175 milioni di presenze pari al 41% dei pernottamenti totali che si sono registrati nel 2023 nel nostro Paese.
A margine degli Stati Generali del Turismo Balneare, promosso da Sib-Confcommercio, sono stati resi noti i dati che contano di questo comparto, al centro della cronaca con le vicende legate alle concessioni demaniali e alla pressante richiesta delle imprese balneari di un adeguato indennizzo per i concessionari uscenti.
Presenze turistiche equamente ripartite tra ospiti italiani (circa 89 milioni) e stranieri (86 milioni) che affollano le spiagge della nostra penisola e, in particolare, i 6.700 stabilimenti balneari distribuiti lungo le coste, che impiegano circa 67mila addetti di cui 48mila dipendenti.
Nella mappatura regionale, il primato degli stabilimenti è saldamente detenuto dall’Emilia Romagna, con oltre 1.000 stabilimenti e il 48% di costa regionale in concessione, seguita da Toscana (con il 13% di costa in concessione) e Liguria (con l’11% di costa con spiagge attrezzate).