Turismo di ritorno, al via il progetto alla scoperta delle origini
Sarà presentato a Zagarolo presso il Palazzo Rospigliosi da Rete Destinazione Sud il Progetto “2023 Anno nel Turismo di Ritorno. Alla Scoperta delle Origini”. Un’iniziativa rivolta ai connazionali residenti all’estero e agli oltre 70 milioni di connazionali di 2ª, 3ª e 4ª generazione che vivono all’estero.
L’idea che muove il progetto è quella di rilanciare l’immagine dell’Italia e di promuovere il Paese attraendo turismo e investimenti, favorendo l’export, gli incontri commerciali e creando collaborazioni stabili con i nostri connazionali.
L’obiettivo è di dare vita a un Expo internazionale dell’italianità. Un evento diffuso in tutti i territori della penisola, dove ogni regione e ogni comune, in sinergia con le imprese, potrà esporre le proprie eccellenze culturali, produttive, enogastronomiche e turistiche.
La riscoperta della propria Italianità e l’orgoglio delle proprie origini vuole essere il pretesto per invitare i connazionali che vivono all’estero non solo a tornare in Italia per turismo, ma anche a investire per rivitalizzare intere aree del Paese, creando lavoro e occupazione e valorizzando competenze e talento dei giovani italiani. Alla presentazione interverranno Valentina Corrado, assessore al Turismo Regione Lazio, Michelangelo Lurgi, presidente Rete Destinazione Sud, Emanuela Panzironi, sindaco di Zagarolo, Achille Bellucci, presidente Uncem Regione Lazio, Alfonso Pecoraro Scanio, presidente Fondazione Univerde, Claudio Nardocci, presidente Unpli Regione Lazio, Dario Fiorentini, presidente Borghi più Belli d’Italia Regione Lazio, Leonessa Natalucci, presidente Associazione dei Paesi Bandiera Arancione Regione Lazio, Pina Foti, referente Skål International Roma, Sabrina Talarico, presidente nazionale del Gruppo Italiano Stampa Turistica, Letizia Sinisi, ItalyRooting, Claudia Bettiol, Premio Town Ambassador.