Al via, fino al prossimo 29 novembre, l’edizione 2020 di Frantoi Aperti in Umbria, uno degli eventi clou dell’enogastronomia italiana e uno degli asset del turismo esperenziale della regione verde.
I frantoi, in Umbria come in altre regioni, stanno sempre di più diventando luoghi multifunzionali, spesso molto attenti al design, sempre più volti all’accoglienza, che durante tutto l’anno permettono di fare esperienze legate alla conoscenza dell’olio e del territorio.
Sulla piattaforma online, dove si possono prenotare esperienze doc in oliveto, in campo e in frantoio, è presente il programma di quest’anno che prevede sei weekend in Umbria, con distanziamento naturale, durante i quali è possibile visitare i piccoli Borghi medioevali, i frantoi, gli uliveti, le dimore storiche.
Il percorso di valorizzazione e scoperta del territorio umbro proposto dalla Strada dell’Olio e.v.o. Dop Umbria con Frantoi Aperti sarà possibile anche grazie alle iniziative programmate in siti talvolta non visitabili, come antiche ville, abbazie tra gli olivi, piccole chiese abbandonate.
Grazie poi alla stabile sinergia con le Strade dei Vini dell’Umbria, Frantoi Aperti offre anche occasioni di assaggio di vini Doc, Docg e Igt dell’Umbria, direttamente nel territorio di produzione.
Frantoi Aperti è organizzato dall’Associazione Strada dell’olio e.v.o. Dop Umbria, in collaborazione la Regione Umbria e con tutti gli attori del comparto olivicolo umbro.