Turismo sostenibile a Venezia, il progetto Slides

Turismo sostenibile a Venezia, il progetto Slides
25 Febbraio 13:21 2022 Stampa questo articolo

All’Università Ca’ Foscari Venezia si è tenuto l’incontro/presentazione “Il progetto Slides: strumenti e strategie per un turismo sostenibile a Venezia”.

Il progetto Slides sul turismo sostenibile è finanziato con i fondi comunitari del programma Interreg Italia-Croazia 2014-2020, coordinato dall’Università Ca’ Foscari Venezia che ha coinvolto, oltre al Comune di Venezia, promotore dell’incontro insieme all’Ateneo, a Ecipa NordEst e Ciset, il Centro Internazionale di Studi sull’Economia del Turismo; Cast- Università di Bologna; Institute for Tourism di Zagabria; Craft College di Zagabria e 4 città, di cui due italiane (Bari, rappresentata dalla rispettiva municipalità, e Ferrara, con Sipro- Agenzia di Sviluppo provinciale) e due croate (Dubrovnik, con Dura-Agenzia di sviluppo territoriale e Sibenik con l’Ufficio Turistico).

Obiettivo del progetto è lo sviluppo di un sistema informativo integrato, i cui dati (su profilo della città, affluenza turistica, mobilità, patrimonio artigianale) supportino la definizione di strategie smart per migliorare la gestione e l’impatto del turismo, promuovendo la sostenibilità e la competitività dell’economia locale.

Il Comune di Venezia, in collaborazione con i partner locali del progetto – Ca’ Foscari, Ciset (Centro Internazionale di studi sull’economia turistica) ed Ecipa NordEst, società di Formazione e Servizi della Cna – ha realizzato l’azione pilota “Percorsi dell’artigianato e della creatività veneziani”: progettazione di 10 itinerari turistici finalizzati a valorizzare le attività artigianali e i prodotti locali del centro storico di Venezia e isole.

Si propongono ai visitatori percorsi meno “mainstream”, alternativi ai luoghi a maggiore intensità turistica, con l’obiettivo, da un lato, di offrire l’esperienza del meno conosciuto, del più esclusivo e dell’autentico, dall’altro, di contribuire a rivitalizzare l’ambiente urbano e l’economia locale, preservare i mestieri tradizionali e creare nuove opportunità di lavoro.

Per lo sviluppo degli itinerari il Comune ha utilizzato la dashboard realizzata dal progetto Slides, un web tool che analizza i dati immessi per elaborarli e renderli utilizzabili da chi gestisce le destinazioni turistiche. Due itinerari sono stati testati venerdì 11 e sabato 12 febbraio attraverso due destination tour dal titolo “Cannaregio, incrocio dei mondi: ebrei mori e cristiani” e “Dorsoduro: imperdibili capolavori e vedute spettacolari in un quartiere elegante e bohémien”. Ogni itinerario ha incluso la visita a tre botteghe artigiane.

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