È tornato a decollare da Roma Fiumicino il volo diretto di Turkish Airlines per Ankara, che verrà operato due volte a settimana. Si tratta di una riapertura della rotta con la capitale turca dopo 60 anni, che porta a 306 le destinazioni nel mondo collegate dal vettore, forte di una flotta di 330 aeromobili.
A celebrare il collegamento erano presenti l’ambasciatore turco in Italia Murat Salim Esenli, e il nuovo ambasciatore italiano in Turchia Massimo Daiani.
«La ripresa di questo volo – ha spiegato Omer Faruk Sonmez, vice president sales Sud Europa di Turkish Airlines – conferma l’ottimo stato dell’interscambio turistico-economico tra i due Paesi e sicuramente contribuirà a generare nuovi flussi d’affari e turisti. Un nuovo operativo che si aggiunge ai voli offerti su Istanbul a riprova dell’importanza strategica del mercato italiano dove la compagnia è presente con oltre 130 voli a settimana da otto aeroporti, dal nord al sud della penisola».
E sull’importanza operativa di Turkish Airlines si è soffermato anche Fausto Palombelli, chief commercial officer di Aeroporti di Roma, sottolineando come «tale collegamento vada a consolidare una presenza di alto profilo della compagnia aerea al servizio di un bacino che rappresenta la terza area Extra Schengen più importante per Fiumicino con un movimento di oltre 600mila passeggeri trasportati nel 2018, pari a un aumento del +9% rispetto all’anno precedente».
Inoltre, per il 2019 sono previste altre nuove rotte per Turkish tra cui quelle su Marrakeh (Marocco) e Bali (Indonesia).